Squillace, Giuseppe.
Il profumo nel mondo antico.
Con la traduzione italiana del «Sugli odori» di Teofrasto Nuova edizione aggiornata.
Prefazione di Lorenzo Villoresi. Firenze, Olschki Ed.
2020,
cm 17 x 24,
xx-282 pp. con 8 tavv. f.t. a colori,
brossura sopracoperta figurata a colori.
Biblioteca dell''«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,499.
Da offerte agli dèi per fumum, le sostanze aromatiche divennero parte della vita quotidiana dei popoli antichi. Incenso, mirra, nardo, rosa, zafferano, maggiorana, cardamomo, cinnamomo, cassia furono gli ingredienti di fragranze preziose come l’Aigyption, il Megallion, il Panathenaicum create dall’arte dei profumieri e impiegate, in funzione dei costi, soprattutto da famiglie benestanti.
Aperto dalla prefazione del noto creatore di fragranze Lorenzo Villoresi, il volume comprende la traduzione italiana del Sugli odori del filosofo e botanico greco Teofrasto (IV-III secolo a.C.), presentata unitamente a un’ampia raccolta di brani di autori greci e latini che, in riferimento al tema della profumeria, ricordano i miti di metamorfosi in sostanza odorosa, il nome degli antichi profumieri, l’elenco degli ingredienti base delle fragranze, i metodi di estrazione delle essenze, i ‘segreti del mestiere’, le vie delle spezie. Un insieme di informazioni affascinanti che portano il lettore in paesi come l’Armenia, l’Arabia Felix e l’India, terre ricche di aromi e in grado di affascinare lo stesso Alessandro Magno che, proprio nel profumo, riconobbe un elemento caratterizzante dell’essere re.
EAN:
9788822266880