Francia e Piemonte tra Restaurazione e Rivoluzione di Luglio.

Torino, Tipografia Chirio e Mina 1841, 2 voll. cm.14x22, pp.XIV,519,501, brossura Intonsi. (fioriture nel testo, brossura allentata.). Opera non comune e ricchisima di notizie sulla storia letteraria del Piemonte, dai suoi primordi nella tarda romanita' fino al XIX secolo: un mondo allora quasi inesplorato a cui Tommaso Vallauri (1805-97), noto latinista e docente universitario, in ultimo Senatore del Regno, contribui' a dare dignita' storica e letteraria. Sono cosi' esaminati autori e aspetti minori o poco noti della scena culturale piemontese, sulle orme degli studi gia' avviati dal Malacarne e dal Vernazza. Ogni sezione e' accompagnata da un dettagliato repertorio bibliografico degli autori via via esaminati.

Terza edizione. Traduz.di Lidia Lax. Introduz.di J.Edgar Hoover. Milano, Sugar Editore 1959, cm.13,5x21, pp.552, legatura ed. sopraccop.ill.

Illustrazioni di Sam Salat. Milano, Bompiani 1967, cm.15x15, pp.90, con illustrazioni in bianco e nero. legatura editoriale con sovracopertina figurata a colori.

Milano, CENS 1988, cm.14x21, pp.200, brossura copertina figurata a colori. Prima edizione. È noto il "debito" che David M. Turoldo sentiva per le radici culturali e spirituali che gli provenivano dalla tradizione dell'Ordine cui apparteneva: i frati Servi di santa Maria. Radici che si sposavano con la sua natura, ma che hanno alimentato la sua genialità, la sua poesia e la sua avventura umana.