De Vico Fallani, Massimo.
Le cancellate romane sette-ottocentesche.
Firenze, Olschki Ed.
2021,
cm 24 x 31,
xvi-230 pp. con 177 figg. b.n. e 12 tavv. f.t. a colori. Rilegato,
legatura ed.
Questo libro sulle cancellate romane sette-ottocentesche è il frutto di una ricerca durata molti anni, condotta su documenti d’archivio, con rilievi appositamente eseguiti e con analisi dirette sui diversi manufatti. L’intento è stato quello di approfondire la conoscenza di un tipo di manufatto d’arte che in Italia, diversamente da altri Paesi dove le vicende storico-artistiche dei cancelli e dei loro autori sono da tempo oggetto di studi critici, non sembra sempre adeguatamente considerato dalla letteratura specialistica né dall’opinione pubblica. È stato di grande interesse poter riconoscere nei cancelli romani un alto valore artistico e un’identità figurativa paragonabile a quelle dei monumenti architettonici, le cui ragioni, oltre che espressione dell’intenzione creativa, sono un riflesso dell’immagine di Roma e devono molto all’architettura religiosa che, insieme all’archeologia, esigeva dai cancelli requisiti specifici. Nonostante il grande numero di cancellate rimosse per esigenze belliche a seguito delle sanzioni economiche e finanziare deliberate dalla Società delle Nazioni contro l’Italia nel 1935, la quantità di quelle ancora esistenti rimane superiore agli esempi presi in esame, scelti per la loro bellezza e al fine di illustrare il tema trattato.
EAN:
9788822267375