Gli arditi della Guerra.

Recognivit Giuseppe Pompella. Hildesheim, Georg Olms Verlag 2002, cm.15x21, pp.XII,232, brossura copertina figurata. Coll.Bibliotheca Weidmanniana,VII.

Prècédé de Variations alchimiques sue le symbole et le mythe du labyrinthe par Sylvain Matton. 1984, cm.13x19, pp.(8)+176+(32), brossura,cop.fig. soprac.velina. A Paris, chez Laurent d'Houry, rue S. Jacques, devant la Fontaine Saint Severin, au Saint Esprit, MDCXCV. Copia fotostatica. Tirage limité. Gutenberg Reprints, Collection Alchimie Hermetisme. [esemplare in ottimo stato]

Torino, Giappichelli Ed. 1999, cm.17x24, pp.118, brossura Collana Quaderni CESIFIN nuova serie.

Curatori Massimiliano Bardotti, Serse Cardellini, Gregorio Iacopini. Reggello, FirenzeLibri 2024, cm.12x20, pp.26, brossura. Collana di Poesia. Fuori Stagione, 21. Caro ai cinesi di ieri e di oggi, vissuto al tempo della dinastia Ming e tutt'ora sepolto nel cuore di Pechino, il maceratese Padre Matteo Ricci è riconosciuto nel mondo come uno dei più grandi missionari, costruttore - per la prima volta nella storia - di un vero scambio di cultura, scienza, dialogo e amicizia tra l'Europa e la Cina. In questo libro, il suo concittadino Filippo Davoli, voce tra le più significative della poesia italiana contemporanea, non intende disegnarne un ritratto storico in versi: "i saggi si scrivono in prosa e vanno circostanziati; il compito della poesia è tutt’altro. Il mio è piuttosto un tentativo in versi di annullare le distanze secolari e calarmi nella quotidianità di Padre Matteo, il tentativo di dargli voce, di percepirne i moti interiori" (dalla Piccola nota dell'autore).