Kezich,Tullio.
L'uomo di sfiducia.
Milano, Bompiani
1962,
cm.12x20,
pp.190,
brossura
Coll.I Numeri,6.
Esemplare perfetto. Prima edizione.
L'autore esplora senza illusioni e senza amarezze moralistiche l'ambiente di quando Roma era la Hollywood sul Tevere. I miti del neodivismo, il crepuscolo degli dei invecchiati, le tentazioni delle fortune facili. Tutto sembra fermentare, agitarsi nel magma dei fiancheggiatori, "gli uomini di sfiducia", quelli che spianano, limano, sostengono e facilitano, credono e non credono a ciò che fanno. Di queste vite in serra, Kezich coglie e vivifica tutti gli aspetti umani e italiani, demistificando leggende per confermare la propria fiducia negli uomini.