Linati,Carlo.
Milano d'allora. Memorie e vignette principio di secolo.
Milano nei primi anni del secolo. Bologna, FirenzeLibri Editore
1998,
cm.15x21,5,
pp.303, 8 tavole bn.ft.
brossura copertina figurata a colori.
Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Le Città e gli Anni,3.
Nel libro, attraverso il ricordo, un ritratto anzi un affresco di Milano all'inizio del secolo. Tutti gli aspetti della città all'alba del secolo sono infatti descritti nel libro. La vita politica (i primi nazionalisti che vestiti di tutto punto in borghese si sotto-pongono a faticosi esercizi militari. Ed alcuni di questi moriranno eroicamente nella guerra che scoppierà poco dopo). La vita sociale (le prime auto, i matrimoni fatti con il landò, vettura da re, gli ultimi duelli, la moda anzi l'epidemia dei con-ferenzieri, il volo modesto ma tuttavia importantissimo dell'aereo di Delagrange). La vita musicale (molto bella la descrizione della prima rappresentazione del "Ne-rone", opera tanto attesa, di Boito alla Scala). La vita artistica (in questa sezione brevi profili o ricordi di tanti artisti del tempo, come il Conconi, Filippo Carcano, Emilio Longoni, Gaetano Previati, Ermenegildo Agazzi e tanti altri. Manca Se-gantini, forse il più grande di tutti, che lavora lontano, misticamente innamorato delle sue montagne, ma è presente spiritualmente attraverso la mostra di alcuni quadri, forse non tra i suoi più belli, ma sempre di grande valore, come Il frutto dell'amore, L'Angelo della Vita, Le cattive madri e il Trittico della Natura). La vita sportiva (le gare ciclistiche al Trotter, le prime sei giorni, ecc.) La vita lettera-ria (in questo campo molti sono i ricordi-ritratti dedicati ad autori che il Linati fre-quentò e qui ricordati spesso con umanità e finezza. Tra questi Sem Benelli, Al-fredo Panzini, Gabriele D'Annunzio, visto per la verità senza eccessiva simpatia, Antonio Fogazzaro, Alessandro Casati ed altri. Naturalmente non poteva mancare Marinetti con le sue prime "agitazioni" futuriste). La vita teatrale (in questo ambi-to due bellissimi ritratti-ricordi di Eleonora Duse e di Dina Galli. Singolare l'eredità salomonicamente ripartita tra le quattro amiche da uno dei protagonisti della vita teatrale del tempo, cioè Marco Praga). In sostanza un ampio e bel ritratto o, forse meglio, affresco della vita milanese nei primi anni del secolo, in tutti i suoi aspetti.
EAN:
9788876224164