Foà,Arnoldo. Michelucci,Giovanni. Bucciolini,Giulio. Biancotti,Angiolo. e altri.
Il Maestro di via Laura, Raffaello Melani, testimonianze di amici e discepoli.
A cura di A.Damerini,P.E.Poesio. Firenze, Vallecchi
1963,
cm.13,5x21,
pp.142, 9 tavv.ft.
brossura soprac.
Edizione limitata e 1100 copie.
Raffaello Melani fu essenzialmente uomo di teatro, avendo legato il proprio nome all'importante scuola di recitazione fiorentina di via Laura, ma accompagnò sempre tale attività a quella militante, di autore, di traduttore e di riduttore. Vivace soprattutto in età giovanile la collaborazione ad alcune riviste, come ricorda questa testimonianza dell'amico Adelmo Damerini: «Infatti con lui (Giuseppe Bottai), io e Raffaello fondammo una rivista "La Costa Azzurra" di carattere essenzialmente artistico e letterario dove Raffaello pubblicava le sue poesie, i suoi saggi drammatici, io le mie critiche musicali insieme ad altri collaboratori giunti poi in seguito a notorietà come Giovanni Necco, Mario Labroca; Arturo Stanghellini, Giovanni Bucci, Alberto Caligiani». Il periodico, pubblicato a Sanremo e attivo tra il 1920 e il 1923, includeva tra i collaboratori Alberto Simonatti, Marino Marini, Giovanni Michelucci, Nello Innocenti e Teofilo Barbini. Tratto da Wikipedia.