Papini,Giovanni.
Stroncature.
Invito alla lettura di Luciano De Maria. Raccolta di ventiquattro saggi già apparsi in giornali e riviste fra il 1905 e il 1916, preceduti da una prefazione intitolata Vantazioni e datata 5 maggio 1916.
Firenze, Vallecchi
1978,
cm.14x22,
pp.XVI,292,
legatura editoriale cartonata, sopracoperta.
Biblioteca Vallecchi. Ciùollana diretta da Luigi Baldacci.
"Ho intitolato questo volume Stroncature per ragioni, soprattutto, commerciali perché quella parola attira più facilmente la malignità e curiosità degli uomini i quali, per il gusto di sentir strapazzare qualcuno, arrivano fino al punto di vincere l’infame avarizia e di spendere qualche lira per un libro.
Di stroncature vere e proprie – e alcune riuscite abbastanza bene – ce ne sono, difatti, parecchie ma il volume contiene, anche, pagine amorose su amici morti e vivi e, finalmente, saggi informativi, presentazioni di uomini singolari stranieri.
In me c’è l’uomo che odia e che ama – lo sdegno e l’entusiasmo sono, a mio parere, vie di scoperta e conoscenza più del giudizio pacato, savio e riflesso – e, infine, anche l’uomo curioso e che prova gusto a stuzzicare o soddisfare le curiosità degli altri.
In nessuna di queste pagine c’è una vera imparzialità ma, volta a volta, il disprezzo, l’amicizia, la simpatia. Non dico che questi stati d’animo siano i migliori di tutti: dico soltanto che io sono fatto così". (dalle Vantazioni)