Cenni Storici di Lecco.

Vol.I.: biografia. vol.II: Opere. Padova, Editrice Antenore 1959, 2 volumi. cm.17,5x25, pp.XXXVIII,160, VIII,323, brossura intonsi. Coll.Medioevo e Umanesimo,1,2.

Con tavole in rame. Milano, dalla Tipografia de' Fratelli Sonzogno 1824, cm.13x20, pp.929, 5 tavv. ripieg.in append., rilegatura coeva in mz.pergamena, piatti marmorizz., eich.in pelle con titoli e fregi in oro al dorso. Modesti segni d'uso ai piatti ma bell'esempl.

Pisa, Pacini Editore 2003, cm.14,5x20,5, pp.110, brossura cop.fig. Coll.Ecostoria,9.

Bologna, Atesa Editrice 1982, cm.16x22, pp.162, 7 ritratti e 6 tavole b.n. fuori testo. legatura editoriale, titoli in oro al piatto anteriore e al dorso. Ristampa anastatica dell'ed. di Lecco, 1884, L'opera, ricca di notizie dettagliate e corredata da ampia documentazione, illustra la storia di Lecco e del suo territorio, dalle origini all'epoca dell'autore. Accanto alla narrazione storica, notizie sulle principali chiese, sulla Valsassina, sulla storia del Ponte grande di Lecco, sulle strutture sotterranee dell'antico castello.

Traduz.di Marta Pennacchio. Como, Red Edizioni 1988, cm.14,4x22, pp.113, brossura cop.fig.a col. Coll:L'Altra Medicina,38.

Torino (Bene-Vagienna), Tip.Vissio 1925, cm.17,5x25, pp.XVI,202, brossura intonso. Dorso con forti fioriture. Biblioteca della Società Storica Subalpina, LXXXI, I.

Traduzione di Ryba L., Pastrello J. Firenze, Giuntina 2010, cm.14x21, pp.136, brossura Coll.Schulim Vogelmann. Marek Edelman, il leggendario vicecomandante dell'insurrezione del ghetto di Varsavia da poco scomparso, racconta a Hanna Krall le sue esperienze di combattente e quelle di cardiologo a guerra finita. I due racconti sono strettamente intrecciati perché in fondo, in entrambi i casi, si trattava di arrivare prima del Signore Iddio. "Nella clinica dove ho lavorato in seguito c'era una grandissima palma. A volte mi fermavo lì sotto e davanti vedevo le sale dove stavano ricoverati i miei pazienti. Erano altri tempi, non c'erano i farmaci, le apparecchiature né gli interventi di oggi, e gran parte dei malati in quelle sale era condannata a morire. Il mio compito era quello di salvarne il maggior numero possibile e un giorno, sotto quella palma, mi sono reso conto che in fondo era lo stesso compito che là, all'Umschlagplatz. Anche allora stavo al cancello e tiravo fuori degli individui da una folla di condannati".

A cura di Mario Manzari. Roma, Armando Curcio Ed. 1979, cm.14x21, pp.315, brossura copertina figurata a colori. Coll. I Classici Della Narrativa. Collana diretta da Libero Bigiaretti.