Montalbani, Ovidio.
Del vento e delle comete.
Speculazioni accademiche.
A cura di Linda Bisello. Firenze, Olschki Ed.
2017,
cm 17 x 24,
xxvi-120 pp. con 2 figg. n.t.,
brossura
Istituto di Studi Italiani. Università della Svizzera Italiana. Biblioteca,3.
Ovidio Montalbani (Bologna 1601-1671) è autore dei cinque Discorsi sugli elementi naturali presentati nell’edizione. Uomo di scienza e di lettere, Montalbani pare inverare, nel tessuto del proprio tempo, la possibile giunzione delle “due culture” nell’età della rivoluzione scientifica. Prosecutore dell’opera naturalistica di Ulisse Aldrovandi, Montalbani ricopre la cattedra di medicina a Bologna, e in questo ruolo redige un «tacuino» annuale di predizioni astrologiche; egli compila così, sotto la «dettatura delle stelle», regolari pronostici. Di questi vaticinii i Discorsi risultano l’appendice trattatistica nella forma di dissertazioni di carattere monografico, e sono raggruppati, nella presente edizione - la prima dopo quelle apparse singulatim anno per anno nel Seicento - secondo la partizione degli elementi, che valgono anche come criterio di suddivisione dei segni zodiacali. Dai Discorsi di Montalbani emerge la sua curiositas barocca verso le scienze naturali: uno sguardo che porta a tutto vedere e inventariare nelle forme dell’enumerazione, e che similmente si ritrova nelle raccolte di reperti naturali dei contemporanei, tra i quali il linceo Cassiano dal Pozzo, Ulisse Aldrovandi, dove la classificazione non cristallizza il senso del movimento del reale, l’immaginario dell’epoca essendo appunto dominato da una «cinegetica dell’immagine» (Calcaterra).
EAN:
9788822265258