Come la vita. Cuori imbranati.

Coordinamento di Anna Rosa Guzzetti. Ferrara, Belriguardo 1997, cm.24x30, pp.157, num.figg.bn.nt. legatura ed. sopracop.fig.a col. Splendido volume, stampato su carta vergata uso mano, con un ricchissimo corredo di fotografie e disegni. Un lungo racconto critico sulla vita e l'opera di Umberto Boccioni, che unisce testo e illustrazioni (circa quattrocento) in un'elegante impaginazione su due colonne. Umberto Boccioni (Reggio Calabria, 1882 - Sorte, Verona, 1916) esordì nell'ambito del Divisionismo. In seguito fu a Parigi dove venne in contatto con le poetiche del Neoimpressionismo e del Simbolismo. Nel 1910 incontrò Marinetti e divenne uno dei principali esponenti del Futurismo.

Traduz.di Francesca Speciani. Como, Red Ed. 2000, cm.14,5x22, pp.160, brossura cop.fig.a col. Coll.L'Altra Medicina,211.

Firenze, La Rosa e lo Scorpione 1998, cm.11x16, pp.(2),10,(4), opuscolo con punto metallico interno. All'antiporta, dedica autografa dell'Autore.

Prefazione di Enrico Palandri. Novara, Interlinea 2021, cm.12x16, pp.68, brossura copertina figurata a colori. Sull'onda del successo della lettura su rai5 Lucilla Giagnoni, interprete d'eccezione, propone la "commedia umana" di Dante, un viaggio movimentato in un'umanità desiderosa di rinascere. Dalla lettura delle parole dell'Alighieri (eternamente ripetute, come le preghiere) scaturiscono storie. E a cantarle e raccontarle è qui una donna, perché più spesso sono le donne a pronunciare, senza mediazioni, il desiderio di salvezza e di pace. Fino alla «vergine madre» del titolo, che viene dal paradiso, la cui grandezza è posta accanto alla lussuria di tutte le donne come Francesca, al lato oscuro di Ulisse, all'aspetto meraviglioso e terribile di un padre come Ugolino, alla santità dei bambini come Piccarda.