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Pisa. Le trasformazioni della città storica.

Author:
Publisher: Felici Editori.
Date of publ.:
Series: Coll.Itinerari,1.
Details: cm.23x22, pp.132, ill.colori. brossura copertina figurata a colori. Coll.Itinerari,1.

Abstract: Nella suoi duemila anni di storia Pisa ha subìto diverse radicali discontinuità, con conseguenti trasformazioni importanti della struttura e del paesaggio urbano. In particolare nei secoli dal XVI al XX viene cancellata - in parte semplicemente occultandola - l'immagine della città medievale e attraverso successivi apporti di progressiva trasformazione e arricchimento, prende forma un nuovo agglomerato urbano, prima con gli interventi medicei, poi con quelli lorenesi, per finire con i tentativi di modernizzazione dell'Ottocento (le nuove piazze, il rifacimento dei lungarni, lo sviluppo verso la stazione ferroviaria), che danno luogo a quella città stratificata che per convenzione chiamiamo città storica, su cui si abbatterà l'immane distruzione della guerra, seguita da una infelice ricostruzione. Il libro documenta le principali trasformazioni della città storica degli ultimi cinque secoli e il recente avvio dei processi di recupero edilizio e urbanistico, auspicio di una adeguata trasmissione al futuro del suo ancora grande e irriproducibile patrimonio culturale.

EAN: 9788860197597
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A cura di Nello e Paolo Vian. Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1989, cm.18x25,5, pp.406, 7 tavv. e 2 ill.bn.ft. brossura sopracop.fig. Coll.Carteggi. Intonso.

EAN: 9788884984135
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Available
Opere d'arte e momenti di vita. Bologna, FirenzeLibri Editore 2003, cm.15x21, pp.171, 80 ill. brossura cop.fig. Coll.I Libri di Massimiliano Boni. Le Città e gli Anni,4. L'autore, nel libro che qui si ristampa, si era posto il compito, probabilmente su richiesta dell'editore, di dare un ritratto della Trieste artistica nei primi anni del '900. Compito che il Caprin assolse con fine gusto e una notevole cultura. Di qui le belle descrizioni di Chiese, di palazzi, di opere d'arte che erano (e speriamo siano ancora) a Trieste nei primi anni del Novecento. Ma il Caprin non era solo un uomo di gusto e di notevole cultura ma anche poeta (le sue poesie, specialmente quelle raccolte nel libro Un ospite della vita, ottennero buon successo). Di qui la descrizione assai fine di molte opere d'arte cui si è accennato, ma anche l'interpretazione fine e profonda di monumenti che non hanno, come ammette onestamente il Caprin, anche se innamorato della sua città, valori d'arte veri e propri ma profondi valori spirituali, validi a volte quanto quelli artistici, intuiti e descritti dal Caprin con grande e viva partecipazione. Come avviene per il più celebre monumento che abbia Trieste ossia la Cattedrale di San Giusto. Il Caprin onestamente ammette che questa Chiesa non ha molti valori d'arte, ma sostiene e dimostra, in una splendida pagina, la bellezza spirituale di questo monumento. Ma il Caprin, fortunatamente, nella descrizione di quadri e monumenti della sua città, apre spesso anche alla storia vera e propria della città, sia del passato che del presente. Anche in questo caso, descrivendo questi momenti storici, con arte sobria ma anche con viva, umana partecipazione. Tra questi momenti storici rievocati dal Caprin, si può ricordare l'episodio, descritto dal Caprin con animo partecipe, della risposta dei magistrati triestini a Venezia che voleva impedire appunto a Trieste di avere saline proprie e di fabbricare nuove saline: "esser stato gran tempo prima Trieste che Venezia, haver avuto saline avanti che Venezia fosse fabbricata". Bellissima (il superlativo non è esagerato) poi è la descrizione della costiera triestina, nella quale il Caprin supera forse quella dedicata alla città.

EAN: 9788876224560
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Available
#322846 Scienze
Milano, Adelphi 2004, cm.16x24, pp.462, illustrazioni. brossura. Collana Biblioteca Scientifica, 38. La scoperta della doppia elica del DNA nel 1953, cui Watson lavorava da anni, suggeriva la soluzione di due fra i più antichi misteri della biologia: l'archiviazione e la replicazione dell'informazione ereditaria. La doppia elica portava fin dentro la cellula una visione unitaria del mondo biologico e del mondo inanimato e, nella confusa complessità della biologia e nella sterminata varietà delle forme viventi, Watson introduceva un elemento materiale unificante e una nuova chiave interpretativa. Il cinquantenario della rivoluzione del DNA ha coinciso con la pubblicazione della prima sequenza del genoma umano e ciò ha offerto allo scienziato inglese l'occasione per una magistrale lettura della sua storia e dei suoi problemi.

EAN: 9788845919176
EUR 36.00
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#333196 Arte Saggi
Milano, Leonardo Arte 2002, cm.17x24, pp.XXIV-393, 320 illustrazioni in bianco e nero, 7 illustrazioni a colori. brossura con copertina figurata a colori. Gombrich affronta in questo testo, presentato in una nuova edizione, varie tematiche: la funzione della tradizione, il problema dell'astrazione, la validità della prospettiva e l'interpretazione dell'espressione.

EAN: 9788883102240
EUR 90.00
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