Mussolini Socialista. Piazza Ordelaffi a Forlì.

Udine, Pizzicato Verlag- Edizioni Musicali 1996, cm.23x32, pp.40, brossura cop.fig.a col. P 159 E Va pensiero, dal III atto di „Nabucco“ - Ballata (Questa o quella per me pari sono) dal I atto di Rigoletto - Di quella pira, dal III atto de „Il trovatore“ - Parigi, o cara... duetto dal IV atto de „La traviata“ - Coro di zingari dal II atto de „Il trovatore“- Marcia trionfale dal II atto di „Aida“ - Coro di zingarelle dal III atto de „La traviata“ - O Signore, dal tetto natio... dal IV atto de „I lombardi alla prima crociata“ - Preludio all'atto IV da „La traviata“ - La Vergine degli angeli... dal II atto de „La forza del destino“ - Si ridesti il leon di Castiglia dal III atto di „Ernani“ - Pace, pace, mio Dio (melodia) dal IV atto de „La forza del destino“ - La donna è mobile... dal IV atto di „Rigoletto“ - Brindisi (Libiamo, libiamo...) dal I atto de „La traviata“

vol.III: Ai libri VI, VII, VIII. Torino, Presso gli Editori Giuseppe Pomba e C. 1840, cm.14,5x24, pp.511, legatura ed.cartonata. Coll.Enciclopedia Storica, Documenti.

Milano, Rizzoli dicembre 1992, cm.13,5x22,3, pp.264,(2), legatura ed. cartonata, titoli al dorso. Terza edizione.

Analisi spirituale e interpretazione pedagogica. A cura di Fulvio Cesare Manara. Postfazione di Paolo Perticari. Con una nota di Michele Ranchetti. Troina, Servitium 2008, cm.15x21, pp.474, brossura con bandelle e copertina figurata. In questo libro, l'autore individua ed espone in tutte le sue espressioni lo "spirito" animatore dell'intera opera milaniana, e lo fa da un punto di vista critico e rigoroso sul piano della ricerca scientifica. Dopo un'ambientazione storica e biografica di don Milani, vengono infatti studiate l'ispirazione ideale e la formazione spirituale, che hanno caratterizzato gli scritti e l'azione di Lorenzo Milani. Il cuore dell'indagine è dedicato all'esplorazione della dimensione spirituale del pensiero e dell'opera del priore di Barbiana, con le risorse della fenomenologia delle religioni e della ricerca teologica. L'eredità pedagogica di Lorenzo Milani, in particolare, viene colta nella dimensione sociale e religiosa, e nell'opzione per i poveri, che tanto dibattito suscitò all'epoca e provocò incomprensione e contestazioni al parroco di Barbiana. Le conclusioni mettono in evidenza quella che viene ritenuta dall'autore la migliore e più significativa eredità milaniana, ossia la secolarità e aconfessionalità della scuola, nate dalla radice della sua fede, e il "metodo collettivo" del lavoro didattico nel possedere la parola.