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Amintore Fanfani e la crisi del comunismo. Arezzo 1957: XI congresso delle NEI.

Curator: A cura di Bruna Bagnato.
Publisher: Polistampa.
Date of publ.:
Details: cm.17x24, pp.200, illustrazioni in bianco e nero. brossura. Collana Centro Studi «Amintore Fanfani». Studi, 1.

Abstract: Nel giugno 2008 si è tenuto ad Arezzo un convegno su Amintore Fanfani e la crisi del comunismo: premesse di una nuova politica. XI Congresso delle NEI, Arezzo, 1957, organizzato dal "Comitato Nazionale per il Centenario della nascita di Fanfani", dal "Centro studi Amintore Fanfani" di Arezzo e dalla "Fondazione Amintore Fanfani" di Roma. In questo volume sono pubblicati le relazioni presentate al convegno, gli interventi che ne hanno animato la tavola rotonda conclusiva e, in copia fotostatica, la relazione presentata da Amintore Fanfani all'incontro del 1957.

EAN: 9788859606147
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#47941 Scienze
Intr.e cura di G.Landucci. Pubbl.dell'Ist.e Museo di Storia della Scienza di Firenze. Firenze, Giunti 1996, cm.17x24, pp.169, brossura soprac. Biblioteca della Scienza Italiana,15. Gli scritti raccolti nel presente volume sono nati nel corso delle polemiche fiorentine sulla vivisezione nelle quali furono coinvolti Moritz Schiff e il suo allievo Alessandro Herzen (figlio del noto populista russo esule in vari paesi europei). Durante la prima polemica (1863-1864) Schiff scrisse Sopra il metodo seguito negli esperimenti sugli animali (che viene pubblicato in appendice al volume); nel corso della seconda polemica (1873-1874), Herzen pubblicò Gli animali martiri, i loro protettori e la fisiologia, un'operetta ironica, costruita con una certa sapienza letteraria. Se il saggio dello Schiff rappresenta un importante contributo allo sviluppo della fisiologia sperimentale nell'Italia del secondo Ottocento, lo scritto di Herzen è la dimostrazione dello stretto legame tra lo sviluppo scientifico, la riflessione etica e il più ampio contesto storico-culturale. Un testo che contribuisce alla divulgazione degli studi relativi alla tradizione scientifica italiana in un'edizione estremamente curata.

EAN: 9788809210950
EUR 19.63
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EUR 9.00
Available
#193686 Ebraica
Fondazione Livorno. Pica, Pacini Editore 2021, cm.16x23,5, pp.150, brossura copertina figurata. Questo libro è un atto dovuto: nei confronti della storia, nei confronti del futuro e nei confronti di due donne che instancabilmente, da decenni, ci consegnano la testimonianza accorata e generosa di uno dei capitoli più tragici della storia del Novecento. Queste due donne sono Goti Bauer e Liliana Segre. Entrambe ebree, entrambe deportate ad Auschwitz, dove hanno perduto i loro cari, dove hanno conosciuto la violenza della Soluzione finale nazista, da cui sono tornate, con il fardello terribile del sopravvissuto che ha visto e vissuto l’orrore sconfinato del Lager. Il volume Il dovere della parola nasce dall’incontro tra Liliana Segre e Marina Riccucci nel 2017 e dalle conversazioni tra Marina Riccucci e Laura Ricotti con Goti Bauer nel 2018 e nel 2020. Le pagine del libro ricostruiscono, attraverso le parole della Bauer e della Segre, la loro storia di deportazione: una storia alla quale si intrecciano tante altre storie, a comporre un quadro complesso di vite e di destini. Il messaggio che queste due donne, testimoni strenui e coraggiose, è, prima di tutto, un messaggio di pace: il monito che costantemente esce dalle loro voci è che l’uomo ascolti il passato affinché quel passato non torni mai più, non si ripresenti mai più, non si abbatta di nuovo sull’umanità. Ciò che questo libro racconta in più, oltre a essere la voce di Goti e Liliana, è anche la storia del loro incontro: le due donne non si sono conosciute in Lager. Ma a Milano, molti anni dopo la fine della guerra. Goti ha cominciato a testimoniare agli inizi degli anni Settanta. Liliana agli inizi degli anni Novanta, dopo quarantacinque anni di silenzio. È stata Goti a invitare, a incoraggiare, a convincere Liliana a farsi testimone: da quell’incontro è nato un cammino il cui tracciato è un tracciato, appunto, di pace.
EUR 13.00
Available
Sesto San Giovanni (MI), Edizioni A. Barion 1934, cm.12,5x19, pp.436,(8), brossura
Note: Copertina con mende.
EUR 9.00
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Firenze, Polistampa 2006, cm.14x21, pp.264, illustrazioni in bianco e nero. brossura copertina figurata. Collana I Libri della Badia, 8. Questo ottavo volume della collana "I Libri della Badia" presenta un ritratto di Giorgio La Pira offerto da un suo concittadino che, come lui, si è trasferito a Firenze da Pozzallo. Il libro offre spunti preziosi di approfondimento a chi già conosce la vita e il pensiero di La Pira, ma è anche adatto a chi si accosta per la prima volta alla sua figura.

EAN: 9788859601128
EUR 15.00
-40%
EUR 9.00
2 copies