Le acqueforti di Biasion (1973-1975).

Acqueforti contenute: Vino & Pane, Paranza di mietitori, Mietitori, Interno, Raccolta delle ulive, Contadino, Sei acqueforti di Antonio Pettinicchi. Venezia, Corbo e Fiore Editori 1974, cm.37x53, Contenitore a libro contenente 7 cartelle realizzate su carta pesante con barbe Fabriano , una per il testo poetico e le altre 6 per l'acquaforte. Edizione limitata e numerata in 75 esemplari, nostri 4 e 8/75.

Le sei acqueforti originali di Renzo Biasion contenute in questa cartella sono state impresse al torchio a mano della stamperia Corbo e Fiore di Roma, in 90 esemplari numerati a mano in cifre arabe. Il testo è stato stampato dalla stamperia Bertoncello arti grafiche in Padova su carta "Rosaspina" delle cartiere Miliani Fabriano. Ciascuna acuaforte è numerata e firmata a matita dall'autore. La cartella contiene una doppia serie di tavole, la prima serie in acquaforte. Venezia, Corbo e Fiore Editori 1981, cm.37x53, Contenitore a libro contenente 10 cartelle realizzate su carta pesante con barbe Fabriano , una per il testo poetico e le altre 9 per l'acquaforte. Il nostro esemplare 47/90.

Incisioni di Mario Guadagnino, Cesco Magnolato, Amalia Marzato, Armando Pizzinato, Bruno Saetti, Luigi Tito, Luciano Zarotti. Venezia, Corbo e Fiore Editori 1980, cm.36x52,5, Contenitore a libro contenente le 8 cartelle che costituiscono l'opera completa, sette ciascuna con l'incisione e una per il testo. Tiratura limitata e numerata in 90 esemplari, ogni incisione è numerata, esemplare 31/90, e firmata dall'artista. Esemplare ottimo e completo.

Traduz.di Fausto Codino. Roma, Editori Riuniti 1976, cm.12,5x19,5, pp.112, brossura cop.fig.col. Coll.Universale,93.

Milano, Skira Ed. 2004, cm.15,5x21,5, pp.168, 79 ill.bn.nt.e 33 tavv.a col.ft. legatura ed. sopracop.fig. Il volume riunisce una serie di scritti che descrivono esperienze che ebbero in San Pietroburgo la massima espressione negli ultimi decenni della grande Caterina (1762-1796) e in quelli dei suoi primi successori. Quelle vicende impegnarono costruttori e maestranze di origine, lingua e tradizioni differenti, ma apparentati da un comune modo di affrontare i temi loro suggeriti dalle circostanze e da committenti eccezionali. Le architetture realizzate allora da italiani, russi, francesi, scozzesi e tedeschi non rispondono alle interpretazioni proposte nel corso del Novecento e sono qui rilette alla luce di criteri inediti, che potranno anche chiarire alcuni aspetti di quanto contemporaneamente fu realizzato nell'Europa occidentale.

Firenze, Istituto Geografico Militare, Scuola Pratica di Cartografia Fascicolo II in 2 volumi. cm.21,5x31, pp.164,158 tavv. del II vol, anche ripieg.nt. brossura Ristampa anastatica dell'edizione 1925.

Firenze, Libreria Salvemini 2021, cm.13x20, pp.54, brossura copertina figurata.