Gregory, Tullio.
Translatio linguarum.
Traduzioni e storia della cultura.
Firenze, Olschki Ed.
2016,
cm 15 x 21,
x-76 pp.,
brossura
Lessico intellettuale europeo. Opuscola,2.
La storia delle culture e delle idee può essere considerata una continua riscrittura e traduzione di precedenti esperienze: interpretazione, metamorfosi, trasposizione di testi e modelli da uno ad altro contesto geografico e linguistico.
In questa prospettiva, il presente saggio mette in evidenza il valore delle traduzioni di testi scritti che ne assicurano la continuità e influenza nel tempo; la storia della civiltà mediterranea ed europea può essere studiata sotto il profilo di una successione di traduzioni che ne segnano nuovi orientamenti di pensiero e profonde trasformazioni. Al di là del rapporto mitico e storico della Grecia con l’Oriente e al debito della cultura latina verso modelli e linguaggi della grecità classica, non a caso alle traduzioni latine di testi greci ed arabi – soprattutto nel Medioevo e nel Rinascimento – è spesso legato il tema del rinnovamento e della rinascita, all’interno di una continua translatio studii. Sino all’affermarsi delle lingue volgari nella scrittura di opere teologiche, filosofiche, scientifiche: anche questa volta la via è aperta dalle traduzioni di testi e linguaggi, destinate a un nuovo pubblico, fuori e contro la cultura tradizionale legata al latino.
Ancora in tempi più vicini il volume ricorda come alcune fondamentali esperienze e prospettive della cultura contemporanea siano strettamente connesse ad una assidua opera di traduzione.
EAN:
9788822264329