Panichi, Silvia.
La Cappadocia ellenistica sotto gli Ariaratidi ca. 250-100 a.C..
Firenze, Olschki Ed.
2018,
cm 17 x 24,
xiv-134 pp.,
brossura
Biblioteca di «Geographia Antiqua»,5.
Nel panorama ellenistico dell’Asia Minore la dinastia degli Ariaratidi presenta caratteri singolari. Una serie di sovrani si succedono per circa un secolo e mezzo, prima che prenda il sopravvento l’espansionismo di Mitridate. Due svolte segnano la storia della Cappadocia: la fondazione del regno attorno al 230 a.C. e i nuovi assetti geo-politici sanciti da Roma con la pace di Apamea (188 a.C.).
Legati all’eredità persiana, che tante tracce mostrava ancora ai tempi di Strabone soprattutto nella persistenza di certi culti, gli Ariaratidi aprirono la Cappadocia all’ellenismo. Si tratta di un atteggiamento dettato da motivi ‘politici’, un fenomeno di superficie quindi, circoscritto alla corte e ai centri urbani. L’altra faccia della Cappadocia è disegnata dalle strutture arcaiche di un’economia esclusivamente agro-pastorale e di comunità che gravitano attorno a ‘stati templari’, al cui vertice vi sono sacerdoti più o meno subordinati all’autorità del monarca.
La monografia di Silvia Panichi tenta di tracciare un ritratto della Cappadocia ellenistica, salvaguardando l’equilibrio fra il racconto dei fatti politico-militari, che ruotano attorno alle corti ellenistiche, e i caratteri originali di una regione sospesa fra iranismo ed ellenismo.
EAN:
9788822265807