Per la storia del testo di Plauto nell'umanesimo. Vol.I: La "Recensio" di Poggio Bracciolini.

E altre analisi metriche di C.Questa. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1967, cm.15,5x21,5, pp.128, brossura cop.con bandelle. Coll.Studi di Metrica Classica,4.

Roma, Ediz.dell'Ateneo 1985, cm.14x21, pp.536, 28 tavv.ft. brossura con bandelle, Coll.Ricerche di Storia della Lingua Latina,18.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 1957, cm.18x25, pp.24, 3 tavv.bn.ft. brossura Coll.Note e Discussioni Erudite,6.

Pisa, Pacini Ed.per Cassa di Risparmio 1994, cm.24x29, pp.166, num.ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col.

Udine, Casamassima Ed. 1986, cm.16x24,5, pp.118, ill.bn.ft. e tabelle nt. legatura ed.,sopracop.fig.a col.

Torino, Einaudi 1997, cm.12x20, pp.196, brossura cop.fig. Collez.di Teatro,59. Commedia in cinque atti scritta probabilmente a Parigi nel 1582. La commedia, nella sua storia iniziale e nell'apparato di cui si circonda, pare un episodio della guerra condotta dal Bruno contro l'accademismo, il conformismo e la pedanteria. La trama si annoda su tre motivi: "sono tre materie principali, spiega l'autore, intessute insieme... l'amor di Bonifacio, l'alchimia di Bartolomeo et la pedanteria di Manfurio; però per la cognizion distinta de' soggetti, ragion dell'ordine et evidenza dell'artificiosa stesura, rapportiamo prima da per lui l'insipido amante, secondo il sordido avaro, terzo il goffo pedante".

A cura di Marisa Lanni e Rodolfo Funari. Editori del Grifo 1994, cm.17x24, pp.140, brossura copertina figurata a colori.