Dante.

Roma, Bulzoni Ed. 1974, cm.15,5x21, pp.230, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Biblioteca di Cultura,53.

Todi, Tipografia Tuderte 1939, cm.15,5x21, pp.206, brossura, cop. un po' ingiallita e qualche fioritura nt. ma ottimo esempl. Prima edizione. Raro.

Indice generale: Caizzi,Andrea. Vaste contrade collinari. Tagliacarne Guglielmo. Benessere e specializzazione di un'economia stabile. Pirovano,Sandro. Vita cittadina e tradizione aristocratica. Cristofani,Mauro. La civiltà artistica in età preromana. Maetzke,Guglielmo. Testimonianze romane. Baldini,Umberto. La parabola incomparabile di una supremazia artistica. Parini,Carlo. Alterne vicende di un lungo primato. A cura di C.Parini. S.Pirovano. G.Tagliacarne. Milano, Electa per Banca Nazionale del Lavoro 1974, cm.25,5x32, pp.532, 522 ill.a col.a p.pag. legatura ed. cofanetto con tav.a col.applicata.

vol.I: 1765-1788 Agente di Virginia durante la rivoluzione americana. vol.II: 1788-1791 Agente del Re di Polonia durante la rivoluzione francese. vol.III: 1792-1816 Cittadino del mondo. A cura di M.Marchione. Collab.di S.J.Idzerda e S.E.Scalia. Pres.di G.Andreotti. Prato, Cassa di Risp.e Dep. 1983, 3 voll. cm.17,5x25, pp.XLVIII-585, XVI-702, 623, 205 fig.bn.e col.in t legature editoriali fregi e titoli in oro ai dorsi.

A cura e traduzione di Paola Faini. Edizione integrale. Introduzione di Riccardo Reim. Ponte Galeria, Newton Compton Editori 2015, cm.14x20,5, pp.384, legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Collana I MiniMammut, 49. Accompagnato da ininterrotta fortuna, riconfermata dal successo del film di Francis Ford Coppola, "Dracula" di Bram Stoker è l'ultimo grande romanzo gotico e al tempo stesso, forse, il più famoso: spettrale, altero, spietato e sottilmente erotico, il pallido Conte (il cui nome è ormai sinonimo di vampiro) appartiene a quei pochi personaggi che entrano a far parte dell'immaginario collettivo, impongono un genere, divengono un simbolo. "Una figura", notava Thomas Wolf, "che costringe a confrontarci con misteri primordiali: la morte, il sangue, l'amore e i loro reciproci legami", cosicché "il risultato cui Stoker perviene è questo: ci fa comprendere attraverso la nostra esperienza, perché si dice che il vampiro sia invisibile allo specchio. Egli c'è, ma noi non lo riconosciamo, dal momento che il nostro stesso viso lo cela". Introduzione di Riccardo Reim.

Livorno, Enrico Razzauti 1862, 1863, 2 volumi. cm.16x23, pp.658, 706, tagli colorati, ritratto in antiporta applicato su cartoncino. legature in tutta tela.