La pagina e la scena. L'attore inglese nella trattatistica del '700.

Origini e funzioni delle pene di morte nell'antichità classica. Milano, Rizzoli 1996, cm.15,5x22, pp.437, brossura. Coll.Biblioteca Universale Rizzoli,173. Che significato hanno le pratiche che accompagnano le esecuzioni capitali nel mondo classico? Qual è il senso dei riti che le accompagnano? Da queste domande muove la Cantarella e partendo dall'aspetto giuridico la ricerca si allarga ad altri aspetti della società: la cultura, la religione, le istituzioni del mondo latino e greco. Di questi ambiti il libro fornisce nuove interpretazioni alla luce delle ragioni simboliche, religiose e civili che regolano i supplizi capitali.

Firenze, Olschki Ed. 2000, cm.21,5x30, xii-122 pp. con 64 tavv. f.t. di cui 32 a col. Ril egato in seta., Coll. Rariora et Mirabilia, 2. Splendidamente illustrata da tavole di Antonio Tempesta, Francesco Villamena e Vincenzo Leonardi, la ristampa in facsimile dell’«Uccelliera» (Roma, Andrea Fei 1622) è accompagnata da un approfondito studio sul raro e prezioso repertorio ornitologico volut Splendidly illustrated with plates by Tempesta, Villamena and Leonardi, this facsimile of the «Uccelliera» (Rome, Andrea Fei 1622) is accompanied with a profound study of the rare and precious ornithological repertory created by the erudite and art lover

Paris, Librairie Armand Colin 1926-1929, 8 voll.in 17 tomi+indice generale. cm.20x29, pp.IV,956,471 figg.bn.nt., VIII,1010,585 figg.bn. nt., 974,548 figg.bn.nt., III,1006,669 fiigg.bn.nt, 959,577 figg.bn.nt., 947,929 figg.bn.nt, 901,536 figg.bn.nt., VIII,1236,786 figg.bn.nt., XII,279, XVIII tavv.ft., br., Monumentale storia dell'arte pubblicata sotto la direzione di Michel Andre' (grande esperto e conservatore onorario dei musei nazionali francesi) cui collaborarono studiosi e specialisti del tempo. Edita per la prima volta nel 1905.

Roma, presso Antonio Boulzaler 1832, 2 tomi in un vol. cm.14x21,5, pp.336,336, rilegatura in mz.pelle, carta marmorizzata. Due tomi dei 12 che il Pistolesi dedicò alla figura di Napoleone, "sfornando" quella che è a tutt'oggi la più vasta opera italiana sull'argomento.