Le sarcophage des époux de Cerveteri du Musée du Louvre.

Dall'indice: La trattoria degli artisti; Petrolini casalingo; San Genesio protettore dei comici; Vincenzo Scarpetta; Le marionette partono; Recital estivi. Tra gli attori, Maria Melato, le sorelle Gramatica, Vera Vergani, Mimì Aylmer, Fregoli, Musco, Anna Fougez, Gemma Bolognesi, Nanda Primavera, Dina Galli, Antonio Gandusio, Alfredo Del Pelo... Copertina e disegni di E.Prosperi. Roma, Editrice "La Laziale" 1932, pp.364,(4), numerose foto e diegni in bn.nt., brossura, cop.fig.a col. (etichetta ms. di biblioteca privata al dorso; copia intonsa e in perfetto stato. Prima edizione, primo migliaio.

Milano, Longanesi Ed. 2008, cm.14x21, pp.294, legatura ed.soprac.fig.a col. Coll.Il Cammeo,503.

Con annotazioni di Alessandro de Giorgi. Volume unico. Milano, Presso Perelli e Mariani Editori 1843, cm.17x26, pp.XVI, 1378, XXIV, brossura. In barbe. Il presente volume, dopo in cenni sulla vita dell'autore, contiene i seguenti saggi: La logica pei giovanetti dell'ab. Genovesi. Vedute fondamentali sull'arte logica aggiunte alla Logica del Genovesi. Seguono gli opuscoli filosofici editi: Che cosa è la mente sana? Della suprema economia dell'umano sapere in relazione alla mente sana. Esposizione storico-critica del Kantismo e delle consecutive dottrine. Questioni sulle apparenze fisiche, sull'estensione e sulla durata. Dottrina logica del Galluppi. Progressione e sviluppi della filosofia dal principiare del secolo 19. Dell'uso della dottrina della ragione nell'amministrare l'economia dell'incivilimento. Seguono gli opuscoli filosofici inediti tra i quali si segnalano le Ricerche sulla validità dei giudizii del pubblico a discernere il vero dal falso.

Poesie. Firenze, Le Càriti Editore 2024, cm.12x18, pp.165, brossura, copertina figurata a colori con bandelle. Collana Talia,19. Piccola Raccolta di Scrittura Contemporanea. La poesia (e soprattutto un impegno poetico continuato con lunga fedeltà nei decenni e nei lustri come quello di Giovanni Battista Argenziano) non stabilisce solo i legami fra le cose ma cerca di saggiare la consistenza di esse con "analisi / attenta e onesta" con indagine fibra per fibra. In mezzo alla vanità della roba e della sua infinita replicazione-consumazione, rispetto a cui il poeta si dichiara radicalmente alieno, la poesia parla di cose nel loro senso primo: parla di ciò che ha esistenza e valore ideale, ossia reale. Volendo ricavare una formula comprensiva, ha carattere di esistenza (e resistenza) e valore tutto quanto permette (diversamente dalla roba) intima convinzione. E ci vuol poco ad accorgersi che condividere, condivisione, sono parole tematiche della presente raccolta: condivisione con un tu mai nominato, ma di cui la poesia di Argenziano sembra non poter fare a meno.