CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Letteratura Medievale

A cura di Maria Sofia Lannutti. Con il CD "Clemente Terni compositore ed esecutore" a cura di Marco Ligabue. Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2014, cm.18x25, pp. 110 CD, brossura copertina figurata. Coll.Carte e Carteggi. Gli Archivi della Fondazione Franceschini,21. A dieci anni dalla scomparsa (7 gennaio 2004), amici, allievi e colleghi ricordano Clemente Terni con partecipazione e affetto. Il volume raccoglie gli interventi pronunciati il 7 gennaio 2014 nella sede della Fondazione Ezio Franceschini, in occasione di un commosso pomeriggio di ricordi condivisi. Erano riunite le persone a lui più vicine, nell'ambito di quella "Sezione Musica Matilde Fiorini Aragone" che Terni istituì nel 1994, su invito di Claudio Leonardi, presso la Fondazione, e che tuttora continua la sua opera di studio sulla musica medievale, ora anche sotto il nome del suo fondatore. Il volume contiene una scelta di fotografie ed è completato da un CD che testimonia negli anni il complesso profilo di Clemente Terni compositore ed esecutore.

EAN: 9788884505880
EUR 21.00
-47%
EUR 11.00
2 copie
Edited by Michael Lapidge. Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2002, cm.18x25, pp. XXXIV,179 + 2 tavv. ft. brossura copertina figurata. Coll.Carte e Carteggi. Gli Archivi della Fondazione Franceschini,4. F. J. E. Raby, funzionario statale presso il Ministero dei Lavori Pubblici inglese, fu studioso della latinitità medievale di rilievo internazionale: le sue imponenti monografie - Christian Latin Poetry e Secular Latin Poetry - hanno fatto conoscere per la prima volta al pubblico di lingua inglese le immense ricchezze della poesia mediolatina, mettendone in luce i rapporti con la letteratura volgare. Nelle sue memorie, gli Apomnemoneumata, che scrisse dal 1945 al 1966, anno della sua morte, ripercorre le tappe della sua istruzione, dalla scuola di Chester al Trinity College di Cambridge, e della sua carriera pubblica, e soprattutto fornisce un affascinante e personale sguardo sul suo crescente interesse per la poesia mediolatina, dando notizia della sua amicizia con alcuni dei più eminenti mediolatinisti. Il volume, ora edito per la prima volta per cura di Michael Lapidge, è corredato da ampie note esplicative riguardanti le persone e i luoghi citati, da un resoconto della carriera di Raby e da un elenco completo delle sue pubblicazioni.
EUR 35.00
-48%
EUR 18.00
3 copie
Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2016, cm.16x24, pp.XIV,285, brossura copertina figurata a colori. Coll.Traditio et Renovatio,10. Il Communiter è un commento all'Ars poetica tramandato da sei manoscritti che ne attestano la circolazione nel Trecento in area tosco-emiliana. Nato probabilmente in epoca dantesca, il testo enuncia un principio nuovo: insieme alla grammatica, alla dialettica e alla retorica, anche la poesia può essere inserita tra le arti del discorso in quanto disciplina capace di persuadere l'animum auditoris. L'Introduzione ripercorre le tappe del processo di affrancamento della poesia rispetto alla retorica ed esamina il suo rapporto con l'esegesi oraziana in generale, il dictamen e le poetriae mediolatine.

EAN: 9788884506955
EUR 44.00
-38%
EUR 27.00
Disponibile
A cura di Piera Molinelli e Federica Guerini. Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2013, .16x24, pp. X,342, brossura copertina figurata a colori. Coll.Traditio et Renovatio,7. P. Molinelli - F. Guerini, Premessa. P. Molinelli - F. Guerini, Plurilinguismo e diglossia tra tarda antichità e medioevo. Discussioni e testimonianze - C. Codoñer, Terminologìa antigua sobre los hechos de lengua respecto al fenòmeno de cambio linguistico - M. Banniard, Migrations et mutations en latin parlé: faux dualisme et vraies discontinuités en Gaulle (Ve-Xe siècle) - P. Cuzzolin, Il latino nelle isole britanniche e il rapporto con le lingue locali - R. Wright, Plurilinguismo nella penisola iberica (400- 1000) - R. Sornicola, Bilinguismo e diglossia dei territori bizantini e longobardi del Mezzogiorno: le testimonianze dei documenti del IX e X secolo - M. V. Molinari, Fenomeni di interazione linguistica tra latino e volgari nell'area germanica - M. G. Cammarota, Latino, tedesco e anglosassone nell'area germanica continentale dell'VIII secolo. Indici.

EAN: 9788884504999
EUR 53.00
-47%
EUR 28.00
2 copie
Bergamo, 25-26 ottobre 2007. A cura di Luca Carlo Rossi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2010, cm.16x24, pp.XII,382, ill.bn. legatura editoriale sopracoperta figurata. Coll.Traditio et Renovatio, 5. C. Villa, Salutati, Valla e il mito di Ercole - M. Zaggia, , Linee per una storia della cultura in Lombardia dall'età di Coluccio Salutati a quella del Valla - J. Kohl, Ercole a Bergamo. La costruzione della genealogia di un condottiero rinascimentale - G. Bottiroli, Non diventare Io. Ercole nel teatro greco - L. C. Rossi, La "Vita di Ercole" del Petrarca - M. Centanni, Due tappe del viaggio di Ercole in Italia tra XIII e XV secolo: Venezia, Rimini - A. Nuzzo, Fra retorica e verità. Una riflessione sullo stile epistolare di Salutati - L. Gargan, Per la biblioteca di Lorenzo Valla - G. Barbero, Riflessioni su Gasparino Barzizza tra ortografia umanistica e "usus" - G. M. Corrias, Classicità e imitazione nelle "Imitationes rhetoricae" di Antonio da Rho - F. Della Schiava, Alcune vicende di un sodalizio umanistico pavese: Lorenzo Valla e Maffeo Vegio - A. Nuzzo, Osservazioni sulla figura dell'Ercole nel sigillo del Comune di Firenze. Indici

EAN: 9788884503602
EUR 70.00
-58%
EUR 29.00
2 copie
A cura di Francesco Lo Monaco, Claudia Villa. Firenze, Sismel - Edizioni del Galluzzo 2009, cm.16x24, pp.X,213, 3 tavv.ft., legatura editoriale sopracoperta figurata. Coll.Traditio et Renovatio,3. Testo in Italiano e Inglese. Chiunque si occupi delle prime testimonianze delle letterature neolatine conosce bene i Giuramenti di Strasburgo, primo testo sicuramente datato (842) di un volgare romanzo. Più settoriali sono invece le conoscenze che riguardano i molti fatti che si aggregano intorno al testo nel quale il documento venne raccolto - o forse 'inventato' - dallo storico Nithard, personaggio dell'alta aristocrazia carolingia, nipote dell'imperatore Carlo Magno. Riunendo le competenze di molte discipline, in una dimensione di Filologia medievale tout court, è apparso utile offrire una sintesi dei vari problemi connessi ai Giuramenti francesi (Mario Bensi) e alla corrispondente versione in antico alto tedesco (Maria Vittoria Molinari), alla cornice latina rappresentata dalle Historiae di Nithard (Francesco Lo Monaco) e finalmente alla figura sociale dell'autore, le cui vicende sono singolarmente vicine a quelle che, tre secoli dopo, vivrà il leggendario eroe Rolando (Claudia Villa). Il volume si presenta in una doppia veste linguistica (italiana e inglese) e corredato delle riproduzioni fotografiche dei fogli del manoscritto Parigino latino 9768 in cui sono tramandati i Giuramenti e la loro cornice.

EAN: 9788884503220
EUR 53.00
-49%
EUR 27.00
2 copie
A cura di Francesco Lo Monaco. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2013, cm.16x24, pp.XX,168, legatura editoriale sopracoperta figurata. Coll.Traditio et Renovatio, 6. P. Rinoldi, "Causa latet, sed vis notissima". Il "Frammento de L'Aia" e l'epica francese - M. Passalacqua, Il "Frammento de L'Aia". Edizione, traduzione e commento - S. Asperti, Rilettura del "Frammento de L'Aia" - C. Villa, Paladini in Paradiso e origine della "chanson de geste". Bibliografia generale. Indici

EAN: 9788884505026
EUR 50.00
-50%
EUR 25.00
Disponibile
Testo latino a fronte. A cura di Paola Bernardini. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2009, cm.17x25, pp. CI,347, brossura intornso. Coll.Corpus Philosophorum Medii Aevii. Testi e studi,23. l codice Siena, Biblioteca Comunale L.III.21 tramanda una delle prime raccolte di commenti alle opere di filosofia naturale di Aristotele che l'Occidente abbia conosciuto; ai ff. 134ra-174va si conservano anonime e mutile le Quaestiones super librum de anima, di cui è presentata qui l'edizione. Si ritiene che siano state composte alla facoltà delle arti, probabilmente da un magister inglese, nel decennio 1250-'60. Esse testimoniano il lavoro di esegesi di un maestro che si confronta con una tradizione ancora in via di formazione, in un periodo in cui si verifica una messa a fuoco speculativa: Tommaso d'Aquino non ha ancora esposto la sua lettura del De anima, ma il suo maestro Alberto Magno sta mettendo a punto nel suo commento alcune dottrine che saranno una inevitabile pietra di paragone per i successivi commentatori.

EAN: 9788884503039
EUR 79.00
-54%
EUR 36.00
2 copie
Untersuchungen und Edition von Carola Hoécker. Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Franceschini- Sismel 2001, cm.17x24, pp.CXCVI,120, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori. Coll.Edizione Nazionale dei Testi Mediolatini, 04. Serie I, 03. La Disputatio inter Catholicum et Paterinum hereticum, scritta nel primo terzo del XIII secolo da un laico italiano di nome Giorgio, è con i suoi oltre cinquanta testimoni manoscritti, fra XIII e XV secolo, il più diffuso scritto polemico contro i Catari. Accanto alla Summa di Raniero Sacconi, si annovera quindi fra le principali fonti d'informazioni su questa eresia medievale. Introdotta da un prologo e articolata in sedici capitoli, la discussione analizza gli insegnamenti fondamentali della dottrina dei Catari italiani, i cosiddetti Patarini, e li confronta con le concezioni della chiesa cattolica. Per la prima volta dopo l'edizione settecentesca di Martène e Durand, che pubblicarono una versione interpolata e ampliata, si offre qui un'edizione critica basata su una selezione di manoscritti della redazione italiana. Un'approfondita indagine introduttiva inquadra l'opera nel suo contesto storico e lo rende quindi disponibile per future prospettive di ricerca.

EAN: 9788884500199
EUR 51.00
-49%
EUR 26.00
3 copie
Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Franceschini- Sismel 2013, cm.16x24, pp.XVI,469 16 tavv. ft. brossura copertina figurata a colori. Coll.La Mistica cristiana tra Oriente e Occidente, 22. Loreto, nel tempo, è stato innalzato da santuario di stretto ambito locale a santuario mariano internazionale, ancor oggi tra i più famosi nel mondo. Pur non essendo un luogo di mariofanie acclarate costante è il flusso dei pellegrini: ragione non ultima perché questo "luogo della memoria" riesce a dare risposte adeguate in ogni stagione dello Spirito. Il presente volume è una raccolta di saggi scritti in epoche diverse nella quale fa da filo conduttore il racconto di fondazione del santuario, redatto, da Pietro di Giorgio Tolomei, detto il Teramano. Vi si narra che la "Domus lauretana", cioè il primitivo sacello inglobato dalla nuova basilica, è la casa della Madonna, trasferita, per mano angelica, da Nazaret a Loreto. La decodifica di questo racconto era divenuta, tra gli storici, pietra di scandalo. Le nuove acquisizioni sui racconti di fondazione dei santuari hanno consigliato un percorso diverso da quello finora seguito da quanti hanno affrontato la cosiddetta "Questione lauretana". A tal proposito, da una serie di approcci storiografici, si evince che, il racconto del Teramano nasce, a seguito di un conflitto e da una "lettura mistica" del simulacro lauretano e del relativo "spazio sacro". L'apparato iconografico con cui si chiude il volume costituisce il filo conduttore per la lettura dei singoli capitoli, assemblati al fine di spiegare le ragioni del costante ricorso dei fedeli al santuario stesso.

EAN: 9788884505071
EUR 72.00
-50%
EUR 36.00
Ultima copia
A cura di Irene Maffia Scariati. Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Franceschini- Sismel 2008, cm.16x24, pp.XXXVI,634, legatura editoriale copertina cartonata, sopracoperta figurata. Coll.Archivio Romanzo, 14. INTRODUZIONE. S. Mignano, M. A. Terzoli, I. M. Scariati. LA TRADIZIONE ILLUSTRATIVA DEI MANOSCRITTI BRUNETTIANI. M. Ciccuto, Tradizioni illustrative attorno a "Tresor" e "Tesoretto" - B. Roux, Les auteurs du "Trésor" - F. Zinelli, Tradizione 'mediterranea' e tradizione italiana del "Livre dou Tresor". LEGGERE, TRADURRE E RISCRIVERE IL "TRESOR" IN FRANCIA, IN ITALIA E IN SPAGNA. M.-R. Jung, La morale d'Aristote: l'utilisation du "Livre du Tresor" dans le "Tresor de sapience" - L. Rossi, Messer Burnetto e la "Rose" - P. Gauthier d'Alché, Pseudo-Asaph, "De natura quatuor - elementorum": une traduction latine de la philosophie naturelle du Tresor" (Paris, B.N.[F.], lat. 6556) - C. Wittlin, Les traduccions catalanes medievals del "Trésor" de Brunetto Latini - M. N. Sánchez González de Herrero, Testimonios medievales de la versión castellana del "Libro del Tesoro" de Brunetto Latini. LA RICEZIONE DELLE OPERE DI BRUNETTO LATINI NELLE MISCELLANEE TRA DUE E QUATTROCENTO E NELLA CULTURA ERUDITA DEI SECOLI SUCCESSIVI. R. Cella, L'epistola sulla morte di Tesauro Beccaria attribuita a Brunetto Latini e il suo volgarizzamento - S. Bertelli, Tipologie librarie e scritture nei più antichi codici fiorentini di ser Brunetto - M. Bianco, Fortuna del volgarizzamento delle tre orazioni ciceroniane nelle miscellanee manoscritte del Quattrocento - I. Ventura, Il ritratto di Brunetto Latini nella cultura erudita dal XV al XVIII secolo. BRUNETTO LATINI, TEORICO DELLA SOCIETÀ COMUNALE. E. Fenzi, Brunetto Latini, ovvero il fondamento politico dell'arte della parola e il potere dell'intellettuale. LA RICEZIONE DI BRUNETTO LATINI NELLA LETTERATURA ITALIANA DAL DUE AL QUATTROCENTO. F. Sanguineti, "Quello che mai non fue detto" - G. Desideri, "Quelli che vince, non colui che perde". Brunetto nell'immaginario dantesco: la "forza di fortuna" a chiarimento di un ambiguo luogo testuale - M. Picone, Brunetto fra Dante e Petrarca - J. Bartuschat, La forma allegorica del "Tesoretto" e il "Dittamondo" di Fazio degli Uberti - I. Maffia Scariati, La "descriptio puellae" dalla tradizione mediolatina a quella umanistica: Elena, Isotta e le altre. COME TRAMANDARE I TESTI DI BRUNETTO LATINI: QUESTIONI DI CRITICA TESTUALE. M. Perugi, "La parleüre plus delitable": osservazioni sulla - lingua del "Tresor" - S. Lubello, Brunetto Latini, "S'eo son distretto inamoratamente" (V 181): tra lettori antichi e moderni - J. Bolton Holloway, Biblioteche e archivi: manoscritti e documenti di Brunetto Latino. Una proposta per la loro digitalizzazione come edizione internazionale - P. Squillacioti, La pecora smarrita. Ricerche sulla tradizione del "Tesoro" toscano - P. G. Beltrami, Una nuova edizione del "Tresor". INDICI.

EAN: 9788884502810
EUR 85.00
-47%
EUR 45.00
3 copie
A cura di Antonella Bruzzone e Maria Luisa Fele. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2020, cm.14,5x23, pp. XXI,666, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,12. La grande vicenda storico-culturale delle invasioni barbariche nell’impero romano, dei definitivi insediamenti barbarici nel territorio imperiale, del tramonto e della fine dell’impero romano di Occidente, della costituzione dei regni germanici sulle rovine dell’impero, e dunque tutta la lunga, complessa e sofferta quanto feconda dialettica dello scontro/incontro tra il mondo romano e cristiano e le genti barbariche, in particolare dei versanti germanici e celtici, viene qui esaminata e ricostruita in una originale sinergia di analisi e sintesi. Da indagini specifiche (sull’evoluzione di determinati usi linguistici, su aspetti peculiari del cristianesimo presso i diversi popoli, su singole opere e singoli autori latini, sulla diffusione del latino nella Romània, sugli scambi linguistici e culturali tra varie regioni dell’Occidente europeo) e da studi di più ampio orizzonte (sugli indirizzi nell’ambito della storiografia, sulla nascita delle letterature nazionali, sulla società dell’Italia romano-gotica e su quella longobardica del secolo VIII) emerge l’affascinante quadro di un nuovo mondo culturale. Il patrimonio classico, ormai connotato in senso cristiano, appare non come una realtà in disfacimento, ma come punto di partenza del processo di interazione e integrazione che, attraverso molteplici e articolate dinamiche, fra cui in special modo l’inculturazione e l’acculturazione, ha condotto alla formazione culturale dell’Europa occidentale. SOMMARIO Prefazione. Presentazione del volume. Nota delle curatrici. Contributi raccolti nel volume e loro originaria sede editoriale. Altri contributi dell’Autore su tematiche romanobarbariche. ROMANOBARBARICA. I. RAPPORTI DI CULTURE. Da Latine loqui a Latialiter loqui - Il mito dell’origine troiana dei Galli, dei Franchi e degli Scandinavi - Indirizzo universale e indirizzi nazionali nella storiografia latinocristiana dei secc. V-VIII - Cristianesimo e fenomeni regionali dell’inculturazione nei secc. IV-VII - Ab universali Latino-Christiana historia ad singularum Europae occidentalis gentium historias - La cultura latina dei secoli IV-VI di fronte ai barbari invasori dell’impero - Quam de Roma imaginem gentes ad septentrionem spectantes sibi finxerint (a Cimbris Teutonibusque ad saec. VIII p. Ch. n.) - Inkulturativer und akkulturativer Prozeß der Christianisierung:die Entstehung der nationalen Literaturen und der Latein sprechenden Eliten in Westeuropa - Raíces cristianas de la cultura europea occidental - Barbaritas theologica: nuove frontiere teologiche nelle culture ‘barbariche’ dell’Occidente. II. MONDO ROMANOCELTICO. Il glossario gallo-latino di Endlicher: per la storia del rapporto linguistico celto-latino nella Gallia tardoantica - La storiografia dell’Irlanda tardoantica e altomedievale: dalle tradizioni orali dei druidi alle tradizioni scritte degli intellettuali cristiani - Dal latino della Britannia romana ai più antichi latinismi del celtico insulare e dell’anglosassone - I Celti dell’ultima Irlanda pagana e della prima Irlanda cristiana di fronte a Roma e all’Europa - Quid ex Britanniae praeromanae legendis monetalibus ad praehistoriam adculturationis Romanae Britannorum perdiscendam erui possit - Il contributo dell’Irlanda alla genesi della cultura europea occidentale - Irlanda. III. MONDO ROMANOGERMANICO. La società dell’Italia romano-gotica - Teoderico e gli Ostrogoti tra romanizzazione e nazionalismo gotico - Dall’arianesimo dei Visigoti di Costantinopoli all’arianesimo degli Ostrogoti d’Italia. IV. AUTORI. Note sulla perduta Historia Romana di Q. Aurelio Memmio Simmaco - Cassiodoro e la storia dei Goti - I dialoghi scientifici tra Cassiodoro e Teoderico - Sul perduto Liber epigrammatum di Beda - De arte metrica di Beda di fronte alla tradizione metricologica tardo-latina - Beda und die christliche Geschichtsschreibung der Spätantike und des Frühmittelalters - La società longobardica del secolo VIII e Paolo Diacono storiografo tra romanizzazione e nazionalismo longobardico. Indici.

EAN: 9788884507303
EUR 68.00
-41%
EUR 39.90
3 copie
Edited by Roberto Gamberini. Foreword by Michael Lapidge. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2020 cm.14,5x23, pp.XXXVI,512, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,26. Ampia selezione degli scritti sulla latinità medievale di Michael Winterbottom, che riguarda oltre un millennio di letteratura a partire dalla Britannia e dall’Irlanda altomedievali, fino all’Inghilterra anglonormanna e all’Europa del Rinascimento. Comprende 25 articoli (tra i quali un inedito), e 9 recensioni, pubblicati tra il 1967 e il 2017, oltre a un’appendice con 2 addenda. Il volume offre anche una bibliografia completa degli scritti dell’autore, comprensiva di tutte le recensioni. M. Lapidge, Foreword R. Gamberini, Preface Bibliography of Michael Winterbottom INSULAR LATIN I. BEGINNINGS 1. The preface of Gildas’ De excidio «Transactions of the Honourable Society of Cymmrodorion. Trafodion Anrhydeddus Gymdeithas y Cymmrodorion» (1974-5) 277-87 2. Notes on the text of Gildas «Journal of Theological Studies» 27 (1976) 132-40 3. Columbanus and Gildas «Vigiliae Christianae. A Review of Early Christian Life and Language» 30 (1976) 310-17 4. A «Celtic» hyperbaton? «Bulletin of the Board of Celtic Studies» 27 (1976-78) 207-12 II. NORTHUMBRIA 1. Conversations in Bede’s Historia ecclesiastica Colloquial and literary latin ed. A. Chahoud - E. Dickey (Cambridge, 2010) 419-30 2. Bede’s Homily on Benedict Biscop (Hom. i. 13) «The Journal of Medieval Latin» 21 (2011) 35-52 3. The text and transmission of some Bedan works «Mittellateinisches Jahrbuch» 52 (2017) 445-59 4. rev. A. Campbell (ed.), Aethelwulf De abbatibus (Oxford, 1967) «Medium Aevum» 38 (1969) 60-4 5. Conjectures on some insular texts Mélanges François Kerlouégan ed. D. Conso - N. Fick - B. Poulle (Paris, 1994) 667-72 III. MALMESBURY 1. Aldhelm’s prose style and its origins «Anglo-Saxon England» 6 (1977) 39-76 2. rev. S. J. Gwara (ed.), Aldhelmi Malmesbiriensis Prosa de virginitate cum glosa Latina atque Anglosaxonica (Turnhout, 2001) «Speculum. A Journal of Medieval Studies» 79 (2004) 1017-8 3. An edition of Faricius, Vita S. Aldhelmi «The Journal of Medieval Latin» 15 (2005) 93-147 4. William of Malmesbury on Malmesbury Unpublished 5. The Gesta regum of William of Malmesbury «The Journal of Medieval Latin» 5 (1995) 158-75 6. The language of William of Malmesbury Rhetoric and renewal in the Latin West 1100-1540. Essays in honour of John O. Ward ed. C. J. Mews - C. J. Nederman - R. M. Thomson (Turnhout, 2003) 129-47 7. The vocabulary of William of Malmesbury «Aevum» 91 (2017) 377-409 8. Words, words, words … Discovering William of Malmesbury ed. R. M. Thomson - E. Dolmans - E. A. Winkler (Woodbridge, 2017) 203-18 9. William of Malmesbury versificus Anglo-Latin and its Heritage. Essays in honour of A.G. Rigg on his 64th birthday ed. S. Echard - G. R. Wieland, praef. D. Townsend (Turnhout, 2001) 109-27 IV. HAGIOGRAPHY 1. Three Lives of Saint Ethelwold «Medium Aevum» 41 (1972) 191-201 2. Notes on the Life of Edward the Confessor «Medium Aevum» 56 (1987) 82-4 3. The style of Ælnoth Historical and intellectual culture in the long twelfth century: the Scandinavian connection ed. M. Münster-Swendsen - T. Heebøll-Holm - S. Olsen Sønnesyn (Durham-Toronto, 2016) 119-30 V. SOME ECCENTRICS 1. On the Hisperica famina «Celtica» 8 (1968) 126-39 2. rev. M. W. Herren (ed.), The Hisperica famina: I. The A-text (Toronto, 1974) «Medium Aevum» 45 (1976) 105-9 3. rev. M. W. Herren (ed.), The Hisperica famina II Related poems (Toronto, 1987) «Peritia. Journal of the Medieval Academy of Ireland» 6-7 (1987-8) 331-2 4. The other Virgil «Bulletin of the Institute of Classical Studies of the University of London» 25 (1978) 146-56 5. rev. O. Prinz (ed.), Die Kosmographie des Aethicus (München, 1993) «Peritia. Journal of the Medieval Academy of Ireland» 9 (1995) 430-2 6. The style of Aethelweard «Medium Aevum» 36 (1967) 109-18 CONTINENTAL LATIN 1. rev. T. Janson, Prose rhythm in medieval Latin from the 9th to the 13th century (Stockholm, 1975) «Medium Aevum» 45 (1976) 298-300 2. rev. J. B. Hall (ed.), Ioannis Saresberiensis Metalogicon (Turnhout, 1991) «The Journal of Ecclesiastical History» 43 (1992) 470-1 3. rev. K. S. B. Keats-Rohan (ed.), Ioannis Saresberiensis Policraticus I-IV (Turnhout, 1993) «The Journal of Ecclesiastical History» 46 (1995) 321-3 4. rev. F. Wendling (ed.), Hugonis de Miromari De hominis miseria, mundi et inferni contemptu (Turnhout, 2010) «The Journal of Medieval Latin» 22 (2012) 333-8 5. In praise of Raphael Regius Antike Rhetorik und ihre Rezeption. Symposion zu Ehren von Professor Dr. Carl Joachim Classen D. Litt. Oxon. am 21. und 22. November 1998 in Göttingen ed. S. Döpp (Stuttgart, 1999) 99-116 6. Raffaele Regio’s 1492 Quaestio doubting Cicero’s authorship of the Rhetorica ad Herennium (with J. J. Murphy) «Rhetorica» 17 (1999) 77-87 MODERN SCHOLARSHIP 1. Roger Aubrey Baskerville Mynors «Proceedings of the British Academy» 80 (1991) 371-401 APPENDIX 1. New identifications of sources of William of Malmesbury’s reading Unpublished 2. Addenda et corrigenda INDEXES by Veronica Urban (Manuscripts, Authors and Anonymous Works, Scholars)

EAN: 9788884508539
EUR 70.00
-43%
EUR 39.90
3 copie
A cura di Alessio Decaria e Claudio Lagomarsini. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2018, cm.14,5x23, pp.X,312, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,15. A. Decaria, Premessa. «I CONFINI DELLA LIRICA». TEMPI, LUOGHI, TRADIZIONE DELLA POESIA ROMANZA. L. Leonardi, «Quicquid poetantur Ytali sicilianum vocatur»: i confini della lirica italiana del Duecento – N. Tonelli, «In limine»: limitare del testo e sequenze liriche. Il caso di Dante – G. Marrani, «Tutto corro in amoroso affanno»: periplo dell’esperienza lirica di Cino da Pistoia – A. Decaria, I confini della lirica italiana del Trecento – F. Costantini, La tradizione e l’edizione dei testi della lirica trobadorica: riflessioni dalla prassi repertoriale – R. Viel, Sulle tracce di una fonte antica: la diffusione dei primi trovatori – G. Barachini, Nota su alcune sequenze di testi nei canzonieri trobadorici – C. Lagomarsini, «Lai u chant u rotruenge»: Percezione del genere lirico nei romanzi arturiani in prosa (lessico, contesti, tòpoi) – S. Resconi, Canoni, gerarchie, luoghi, tradizioni: le strategie compilative del canzoniere francese M (BNF, fr. 844) – M. Albor Aldea, Variae Lectiones en la tradición manuscrit gallegoportuguesa: ¿divergencias solo textuales? – S. Marcenaro, Dalla tradizione alla storia e viceversa. Nuove ipotesi sull’ultimo periodo della lirica galego-portoghese – I. Proia, Dai trovatori galeghi alla lirica cortese castigliana: percorsi e modalità di una transizione – I. Tomassetti, La scuola poetica castigliana al crocevia fra due epoche: alcuni dati sulle prime generazioni (1360-1450). Indici.

EAN: 9788884505965
EUR 48.00
-43%
EUR 27.00
Disponibile
A cura di Alessio Decaria e Lino Leonardi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2014, cm.14,5x23, pp. VIII,324, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,9. Premessa di L. Leonardi. R. Antonelli, Emozioni, canone letterario, Europa - R. Distilo, Etimi e lemmi del "trobar": fra stati d'animo e sentimenti eccessivi - R. Viel, Appunti su genere e lessico in Giraut de Borneil e Bertran de Born - P. Squillacioti, Sul lessico del disamore nella poesia trobadorica - F. Costantini, Referenti esterni del lessico trobadorico dell'affettività - G. Gubbini, Patologia amorosa. Due fenomeni nella lirica d'oïl - M. Brea, La expresión de las emociones en la lírica gallego-portuguesa (primera aproximación) - L. Leonardi, L'evoluzione del lessico lirico medievale: il filtro italiano - P. Larson, Crudele ed amaroso amaro - G. Marrani, "Parcere subiectis". Opposizioni e dissonanze nelle implorazioni amorose fra Dante e Cino da Pistoia - A. Decaria, Lessico delle emozioni e lessico familiare nei poeti toscani fra Due e Trecento - F. Zinelli, Personificazioni di emozioni nella poesia comica di età comunale ("Malinconia", "Tristezza" e le altre in Cecco Angiolieri, Bindo Bonichi, Buccio di Aldobrandino e in un anonimo serventese "De claustro animae") - R. Rea, Appunti sul lessico e la psicologia della paura nei "Rerum vulgarium fragmenta" - M. S. Lannutti, "Timor" e "fortitudo", "desiderium" e "temperantia" nei due primi madrigali del Canzoniere petrarchesco. Indici.

EAN: 9788884506832
EUR 47.00
-38%
EUR 29.00
Disponibile
A cura di Fulvio delle Donne e Francesco Santi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2013, cm.14,5x23, pp. XXXII,200, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,2. F. Delle Donne - F. Santi, Premessa - G. C. Alessio, Introduzione - E. Bartoli, Una raccolta epistolare inedita del XII secolo attribuibile all'entourage di Maestro Guido - E. D'Angelo, Le sillogi epistolari tra "autori" e "compilatori". Il caso di Pietro di Blois - F. Delle Donne, Tommaso di Capua e la cancelleria papale: tra normativa retorica e comunicazione politica - R. Gamberini, Le epistole di Pier della Vigna per Federico II: tradizioni manoscritte a confronto - A. Boccia, Forme della creazione letteraria nell'epistolario di Pier della Vigna - B. Grévin, "Costellazioni di epistolari e reti di dictatores": la diffusione dello stilus altus "siciliano" nell'Europa della fine del Duecento (1266- 1290) - P. Herde, Aspetti retorici dell'epistolario di Riccardo da Pofi: documenti papali autentici o esercitazioni letterarie? - C. Fossati, Il commento di Nicola Trevet a Seneca tragico: committenza, ars dictaminis e metodo scolastico - M. Petoletti, I dictamina attribuiti al notaio padovano Lovato Lovati - P. Garbini, Francesco Petrarca fra l'arte della regola e la regola d'arte. Indici.

EAN: 9788884505125
EUR 42.00
-40%
EUR 25.00
2 copie
A cura di Ileana Pagani e Francesco Santi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2016, cm.14,5x23, pp. X,378, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,11. Premessa di I. Pagani e F. Santi. Abbreviazioni. L'IMMAGINE DEL FONDATORE. A. Paravicini Bagliani, Carlo Magno e il concetto d'Europa - F. Stella, Carlo e la sua ombra nelle testimonianze poetiche. Dalle visioni oltremondane alle narrazioni antiagiografiche - I. Pagani, "Sapientissimus ac providentissimus imperator": Carlo Magno nei Gesta Karoli di Notkero Balbulo - G. Giannini - G. Palumbo, "E li oltri more in çaxant et tu moriras in sedant". La morte di Carlo Magno nell'epica romanza - F. Crivello, L'arte e l'immagine di Carlo Magno alla corte dei suoi primi successori. GLI ATTORI E LE OPERE. A. Bisogno, La dimensione comunitaria dello "studium sapientiae" dalla Patristica all'età carolingia - C. Bottiglieri, Carolingi monaci e poeti: un percorso di lettura - L. Albiero, "Secundum romanam consuetudinem": la riforma liturgica in epoca carolingia - R. Guglielmetti, Un'esegesi incontentabile - C. Santarossa, La rinascita carolina nel Liber de episcopis Mettensibus di Paolo Diacono - P. Chiesa, L'imperatore dei monaci. Benedetto di Aniane nella Vitascritta da Ardo - F. Dell'Acqua, "Nihil mihi Plato … contulit". Ambrogio Autperto, il rifiuto di Platone e l'eco dell'iconoclasmo bizantino - R. Gamberini, Rabano Mauro, maestro di esegesi e uomo di potere. Il difficile rapporto tra due dimensioni della sua esistenza - E. S. Mainoldi, A margine della vicenda di Godescalco d'Orbais. Tendenze e aspetti conflittuali nell'interpretazione del monachesimo carolingio tra corte, chiostro e scuola - F. Santi, Teologia e mistica nel monachesimo carolingio. Il caso di Pascasio Radberto - S. Grazzini, Leggere senza capire: i commenti carolingi a Giovenale. Indici a cura di S. De Bellis.

EAN: 9788884507013
EUR 46.00
-36%
EUR 29.00
Disponibile
Edited by Edoardo D'Angelo and Jan Ziolkowski. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2020, cm.14,5x23, pp.XVI,1256, brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,4. A. Andre´e, Magisterial auctoritas, Latin Letters, and Biblical Studies at the School of Laon in the Twelfth Century – A. Azzimonti, Leone di Ravenna e le esegesi della Regola di Benedetto in ambito eremitico (sec. X-XI) – A. Bartola, Ademaro di Saint-Ruf: un testimone dimenticato della controversia trinitaria del secolo XII – M. Bažil, Les quatre sens de l’écriture centonisée – F. Bertini, L’auctoritas virgiliana e prudenziana nel Waltharius – A. Bisanti, La figura di Zosima, padre “autorevole”, nella leggenda di Maria Egiziaca – A. Boccia, Stile allusivo e ricostruzione testuale nell’epistolario di Pier della Vigna – F. Bognini, Il rapporto con l’auctoritas tardoantica nell’esegesi al De inventione del magister Menegaldus (sec. XI): continuità e innovazione – P. Bourgain, Les auteurs dans les Accessus ad auctores – M. Campanale, La dialettica delle auctoritates: da Aristotele ad Alberto Magno – P. Cañizares Ferriz, Un “florilegio de autor” inacabado: Séneca en el Vademecum del Conde de Haro – A. Capone, Tertulliano e Isidoro di Siviglia – C. Cardelle de Hartmann - E. Pérez Rodríguez, Auctor y auctoritas en el Contemptus sublimitatis – C.Chaparro Gómez, Las fabulas de John Sheppey: entre la escuela y la Iglesia – V. Chietti, Dissentire dall’auctoritas: Scoto Eriugena contro Agostino sulla questione della resurrezione nel quinto libro del Periphyseon – M. A. Chirico, Le auctoritates di Isacco della Stella – J-F. Cottier, Auteurs et valeur auctoriale dans les recueils de prières : le cas des recueils anselmiens – M. Cruz Trujillo, Las auctoritates de alguns actors en el manuscrito 981 de la Abadía de Montserrat – F. Delle Donne, Auctor e auctoritas nelle raccolte epistolari del XIII secolo – M. Di Marco, Auctores e auctoritas nel Didascalicon di Ugo di san Vittore – L. Doležalová, Authorship of Obscurity: The Case of Versus maligni angeli – J. M. Escolà Tuset, L’auctoritas bíblica en las encíclicas mortuorias – E. Ferrarini, Sortes biblicae e tradizioni agiografiche fra IV e VI secolo – C. Ferrero Hernandez, El Liber de Doctrina Machumeti como auctoritas en el ItinerariumSymonis Semeonis – F. Fiorentino, Questioni di autorialità nel primo Trecento – C. Fossati, Retorica e modelli letterari nell’Elegia di Arrigo da Settimello – P. Garbini, Le firme di Bonvesin da la Riva – A. García Leal, Beato de Liébana, Comentario al Apocalipsis: texto e ilustración en los códices visigóticos relativos al vino – G. Germano, Autorità dei Classici e autorità dei Padri nel secolo XI: intellettuali del monastero di S. Emmeramo in Ratisbona fra piacere della lettura e senso di colpa – N. Gómez Llauger, Auctor et auctoritas en el tratado Zelus Christi contra iudaeos, sarracenos etinfideles de Pedro de la Cavallería – M. Goullet, Authority in the hagiographical field, specialy in rewritten texts – P. Greco, Accusativus cum Infinitivo e completive con quod nella ChronicaMonasteriiCasinensis. Il caso dell’undicesimo paragrafo del quarto libro: un contributo linguistico alla determinazione dell’autore – A. Grisafi, Ditem cerno. Vedere l’inferno sulla terra. – Un approccio analitico al De captivitate ducis Iacobi di Laudivio Zacchia (vv. 550-577) – M. W. Herren, The Authority of Authors and Schools in the Writings of Virgilius Maro Grammaticus – A. Iacono, La tradizione epigrammatica negli Hendecasyllabi di Giovanni Pontano, con particolare attenzione per Marziale e Catullo – M. Iadanza, Willibald e Hugeburch: un rapporto di auctoritas? – G. Iversen, The role of the Compilor in Tropes and Prosulas to Gloria in excelsis in the Medieval Mass Editorial Problems and proposed solutions – M. Jiménez San Cristóbal, Auctor et auctoritas en la Floresta de philósophos – M. T. Kretschmer, Autorità e no - Alcune considerazioni sul progetto antiterenziano di Rosvita di Gandersheim – E. Kuhry, L’auteur, la compilation et la division des sciences dans le Compendium philosophie ou Compilatio de libris naturalibusAristotelis, une encyclopédie du XIIIe siècle – M. T. Laneri, L’auctoritas di Lorenzo Valla – nell’epistola-trattato di Lorenzo Zane a Giorgio Bevilacqua da Lazise – P. Licciardello, Autorità giuridica e cultura letteraria nelle consuetudini eremitiche dell’Italia centrale (Fonte Avellana e Camaldoli) – A. Livini, Leggere Cipriano a tavola: riflessioni sulla circolazione altomedievale della Cena Cypriani – G. S. Lopetegui, El uso de las autoridades en algunas artes poéticas y dictaminales de los siglos XII y XIII – G. C. Lozano, La influencia medieval en la gramática humanista: una auctoritas silenciada – R. Manfredonia, L’auctoritas del viaggiatore. La Praefatio dell’Itinerarium di Alessandro Geraldini – D. Manzoli, L’autore che non scrive: i centoni di Lelio Capilupi – A. Maranini, ‘Proprie quidem compilare est aliena dicta suis intermiscere’. Il ri-utilizzo di fonti antiche e coeve in tradizione medievale – J. Martínez Gázquez, Auctor et Auctoritas en las traducciones del griego y el árabe al latín – R. Modonutti, «Ego huius operis actor»: fra Giovanni Colonna compilatore di storia universale – C. Mordeglia, L’auctoritas plautina nelle Derivationes di Osberno di Gloucester – F. Mosetti Casaretto, Tra Nani e Giganti. Ripetizione e «auctoritas» nel Medioevo latino – M. J. Muñoz Jiménez, Flores sumpte a magistro Petrarca laureato – E. Necchi, La Vita di Attila padovana fra cronachistica veneziana e auctores – P. Orth, Tradition als Bu¨rde und Anreiz: Martin von Tours in der lateinischen Dichtung des spa¨ten 12. Jahrhunderts – C. T. Pabón de Acuña, Las auctoritates en el De morali principis institutione según el canon del LibellusApologeticus – G. Perta, Carlo Magno e Gerusalemme nelle fonti coeve – M. Petoletti, Ut patenter omnibus innotescat. Il trattato di nicola Maniacutia (sec. XII) sull’immagine acheropita del Laterano – C. Piccone, Prisciano ad Einsiedeln: una versificazione parziale delle Institutiones – S. Pittaluga, Interpreti e plurilinguismo nelle relazioni di viaggio del XIII secolo – M. Pörnbacher, Richer von Metz, Vita s. Martini (paulo post 1122; BHL, 5634). Auctoritates und literarische Vorlagen – L. Radif, Tortelli da Bruni ad Aristofane per Orazio – A. Ricciardi, Gregorio Magno nell’ideologia politico-religiosa di età carolingia. Alcune riflessioni – M. Rinaldi, ‘Tria genera theologiae’: note sui commenti al De civitate Dei di Agostino della prima metà del Trecento – P. Roelli, Tradurre il Filosofo: la latinizzazione del pensiero scientifico nella Physica di Aristotele – M. M. M. Romano, Padre spirituale: autore e autorità (in alcuni mistici domenicani) – R. Romano, "Confirmatio" di Costantino XI Paleologo Dragazes per Costantino II Angelo Comneno – L. Russo, Maccabei e crociati. Spunti per una riflessione sull’utilizzo della topica biblica nelle fonti della prima crociata – R. Saccenti, Cognitio veritatis. La Métaphysique et l’Ethique d’Aristote comme sources de l’anonyme Compendium philosophie (milieu du XIIIe siècle) – E. Sánchez Salor, Carmina Burana 1-55. ¿Sátira moral o ideología de conversos? – D. Shanzer, Auctor, Auctoritas, and the Witness to Other Worlds – K. Smolak, Auctoritas in lateinischen Verssatiren des Mittelalters – D. Solvi, Francesco d’Assisi come autore nella memoria agiografica – F. Stella, Chi scrive le mie lettere? La funzione autore nelle raccolte mediolatine di epistole-modello – M. Teeuwen, “The master has it wrong”. Dissenting voices in commentary texts. – F. Terlizzi, La cultura dello smascheramento: l’Anonimo Normanno e la Riforma ecclesiastica romana – J.-Y. Tilliette, «L’autorité à un nez de cire». L’élection d’un évêque selon Jean de Salisbury (Policraticus 7, 19) – D. A. Traill, Philip the Chancellor and the Third Crusade – S. Tuzzo, L’auctoritas ovidiana in CB 105 – M. Vagnoni, I re normanni di Sicilia e i loro diplomi. Elementi di sacralità regia – F. Verderosa, Il manoscritto latino 3010 della Biblioteca Marciana: una rielaborazione ‘colta’ delle Instructiones di Angela da Foligno. – I. Villarroel Fernández, Auctor, auctoritates

EAN: 9788884505545
EUR 96.00
-54%
EUR 44.00
Disponibile
Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Ezio Franceschini. Firenze, Sismel 2022, cm.16x24, pp.292, brossura copertina a colori. The studies gathered in this volume reveal the importance of analysing the process of borrowing-allusion-quotation in order to interpret the poetic and musical texts of the Ars Nova, and to fully understand their weight and function within the cultural system of late-medieval Europe. With methodological breadth, the eight contributions offer insights on various kinds of intertextual phenomena involving different repertoires of medieval music, from Catalan danses to French fifteenth-century lyrics for Easter, from the Florentine repertoire of the Trecento to the musical tradition of Visconti Pavia. Musicologists, literary scholars and musicians of historical performance practice will find in the volume new research on the works by composers such as Jacopo da Bologna, Giovanni da Cascia, Nicolò del Preposto (da Perugia), Francesco degli Organi (Landini), Johannes Ciconia, Filippotto da Caserta, and many others. M. Caraci Vela, Pavia viscontea: Power and Music – A. Alberni, «Plazens plasers» and Other Fourteenth-Century Catalan Refrain Songs – Y. Plumley, The Power of Songs Past: Evoking Old Courtly Songs in Fifteenth-Century Lyrics for Easter – D. Checchi, The Grass-Snake in Verona: On Madrigals Set to Music by Jacopo da Bologna and Giovanni da Cascia – A. Calvia, The Musical Reception of Boccaccio’s Filostrato in Fourteenth-Century Italy – M. Epifani, The Ballatas Dedicated to Sandra Set to Music by Francesco Landini – J. Stoessel, Johannes Ciconia and His Poets: Text, Image and Beyond in Early Fifteenth-Century Padua – M. S. Lannutti, «Sofrir m’estuet» «En atendant» «Sus la fontayne» from Pavia to Florence and Rome. Indexes by L. Giustozzi

EAN: 9788892901476
EUR 54.00
-40%
EUR 32.00
Ultima copia
A cura di Maria Luisa Meneghetti, Roberto Tagliani. Edizione critica. Roma, Salerno Editrice 2020, cm.22x30, pp.838, ill.bn.e a colori. legatura editoriale cartonata, copertina in tela, sopracoperta figurata a colori. L’illustre codice Hamilton 390 della Staatsbibliothek zu Berlin (già Saibante), che qui si pubblica in edizione critica, ha destato l’interesse di alcuni tra i più grandi filologi romanzi dell’Otto e Novecento. Realizzato verosimilmente a Treviso nei primissimi anni Ottanta del Duecento, conserva un florilegio di testi latini e volgari di straordinaria importanza: è infatti « il primo manoscritto italiano a proporsi in forma di raccolta coerente, e i testi volgari in esso contenuti (spesso degli unica) rappresentano il più antico corpus di opere di carattere didattico-moraleggiante dell’Italia settentrionale. Le numerose miniature del codice intrecciano un fitto dialogo con i testi e hanno funzione non solo decorativa, ma anche, e ancor più, di complemento esegetico » (dall’Avvertenza, p. v). Il volume raccoglie, per la prima volta, l’edizione critica integrale di questo monumentum delle Origini italiane, accompagnato da uno studio multiprospettico che ripercorre la storia antica e moderna del codice, facendo emergere le particolarità del suo assetto materiale, ma anche i molti – e finora poco valorizzati – pregi letterari, artistici, storico-culturali che ne determinano la fisionomia. L’edizione complessiva, che permette in primo luogo di osservare l’oggetto nella sua materialità e nella sua realtà testimoniale, consente anche, da un lato, la piena intelligenza dei testi che lo compongono, esaminati nella loro peculiare stratificazione testuale e linguistica; dall’altro, offre l’opportunità d’indagare compiutamente il rapporto tra i testi e le illustrazioni che li corredano: un rapporto vistoso ed esplicito, che fa del manoscritto un caso pressoché unico nel panorama della produzione libraria dei primi secoli della letteratura italiana (ma anche europea). Le note introduttive e i commenti puntuali a ciascuna delle opere, insieme al formario analitico completo (volgare e latino) relativo a tutti i testi contenuti, offrono un impianto esegetico il più aggiornato e sistematico possibile; gli studi codicologici e storicoartistici, nonché l’indagine sui paratesti e sull’impianto illustrativo, che alla parte propriamente esegetica si integrano in modo coerente, propongono, nel loro complesso, un nuovo ed efficace paradigma per lo studio dei grandi manoscritti letterari medievali.

EAN: 9788869734403
EUR 148.00
-41%
EUR 87.00
Disponibile
Introduz.di Lucia Battaglia Ricci. A cura di Valeria Mouchet. Roma, Salerno Ed. 2006, 2 voll.in custodia cm.7,5x11,5, pp.LXXVI,1538, legature editoriali in tutta pelle, titoli in oro al piatto anteriore e dorso. Coll.I Diamanti. Questa edizione dell’opera del Boccaccio, presentata nell’elegante veste della collana I DIAMANTI, offre al lettore la possibilità di riaccostarsi alle pagine del Decameron per coglierne aspetti nuovi e variegati. Il testo si avvale di una preziosa Introduzione di Lucia Battaglia Ricci, in cui si disvelano al lettore gli innumerevoli richiami letterari e culturali presenti nel testo, non sempre percepibili ad una prima lettura: si tengano a mente i contributi derivanti dalla tradizione biblica, giuridica, filosofica e letteraria, nonché gli spunti tratti dalla vita quotidiana. Di qui l’invito a comprendere il testo nel suo duplice significato: oltre a voler rappresentare un momento di diletto e svago, l’opera mantiene anche una funzione didattica, in quanto descrive e commenta la realtà in tutte le sue sfumature e accezioni.

EAN: 9788884025272
EUR 48.00
-25%
EUR 36.00
Disponibile
A cura di Donato Pirovano. Roma, Salerno Ed. 2020, cm.7,5x11,5, pp.LXXVIII,725, legatura editoriale in tutta pelle, titoli in oro al piatto anteriore e dorso. Coll.I Diamanti. La lirica laica in volgare italiano nasce alla corte di Federico II. È una splendida poesia d’amore, che s’inscrive in modo originale nel florido filone del canto cortese, e che si presenta in uno strumento linguistico nuovo. Tema quasi esclusivo è l’amore cortese della tradizione trobadorica con i suoi codici, i suoi ideali di purezza e di misura, e i suoi valori di cortesia e di raffinatezza spirituale, che rendono possibile la tensione del desiderio e in alcuni casi il suo compimento. Rispetto ai loro predecessori occitanici, anche per la diversa realtà sociale e per il diverso pubblico, i Siciliani si concentrano, tuttavia, più sull’analisi dell’interiorità del soggetto lirico che sullo scambio interpersonale. Soprattutto Giacomo da Lentini – il più grande di questi poeti – inaugura una poetica dell’io, in cui vengono esaminate le emozioni suscitate dal pensiero ossessivo dell’amata “dipinta” nel cuore, per usare una sua fortunata metafora. Questa nuova antologia di 147 testi comprende l’intera produzione del Notaro e di tutti gli altri poeti che la più accreditata tradizione critica lega alla corte di Federico e dei suoi figli. Per la prima volta rispetto alle edizioni correnti sono anche compresi i testi dei poeti occitanici marcatamente tradotti o meglio riscritti dai siciliani. Il cappello introduttivo a ogni lirica e il fitto commento a piè di pagina intendono in primo luogo chiarire il testo e poi mettono in rilievo i legami dei siciliani con i loro antecessori e continuatori. La lunga Nota al Testo elenca e discute i numerosi cambiamenti di questa nuova edizione rispetto alle più recenti edizioni critiche.

EAN: 9788869732706
EUR 24.00
-25%
EUR 17.90
Disponibile
Con uno scritto di C.S. Lewis. A cura di Gabriella Agrati, Maria Letizia Magini. Milano, Mondadori Ed. 1996, 5 volumetti in cofanetto. cm.10,5x18,5, pp.XXVII,137,XXVII,110, XXI,121, XXV,103, XXV,108, brossura cop.fig.a col. Coll.Oscar Classici,29,30,31,32,33. Considerato il più grande poeta del Medioevo occidentale prima di Dante, Chrétien de Troyes fu attivo alle corti di Champagne e di Fiandra tra il 1160 e il 1190. Nelle sue mani il romanzo arturiano divenne una forma superiore di narrativa cortese, un'incarnazione originalissima in cui il poeta fuse i propri concetti etici con l'imitazione dei poeti latini, l'eredità delle chansons de geste e dei romanzi antichi con una ricca messe di miti e di motivi che affondano le proprie radici nel sostrato celtico della Bretagna insulare e continentale. Ne sono testimonianza le cinque opere raccolte in questo volume: Erec e Enide , il primo romanzo arturiano, già di stupefacente maturità artistica, incentrato sul rapporto tra il nobile cavaliere Erec e la sposa Enide e sulla difficoltà di conciliare amore e dovere; Cligès , nel quale elementi della materia bretone si fondono con la più antica tradizione classica e greco-bizantina in un'insolita narrazione ricca di avventure e colpi di scena; Ivano , quasi un romanzo di formazione nel quale il protagonista, nel tentativo di ridiventare degno dell'amore della sposa, perduto per leggerezza, matura come persona divenendo un cavaliere perfetto; Lancillotto , dedicato al celebre amore adulterino del cavaliere per la regina Ginevra, un sentimento estatico che il poeta dipinge con toni ironici ma anche con conturbante adesione; infine Perceval , l'ultimo e incompiuto lavoro di Chrétien, anello di congiunzione con gli ideali mistici che informeranno le narrazioni successive delle gesta dei cavalieri di Artù alla ricerca del Graal.

EAN: 9788804391654 Note: Minime imperfezioni.
EUR 14.00
Ultima copia
A cura di Paolo Chiesa. In collaborazione con la FEF e la SISMEL, Firenze, 21-22 novembre 2003. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2006, cm.17x24, pp.VIII,224, legatura editoriale cartonata sopracoperta figurata a colori. Coll.Archivum Gregorianum, 10. I Dialogi di Gregorio Magno sono da annoverare fra gli scritti che hanno avuto maggiore importanza nella formazione della cultura medievale. Indirizzata a un vasto pubblico e diffusa fin dai primi tempi in un grande numero di esemplari, quest'opera ha avuto un'influenza profonda sulle coscienze, alle quali proponeva un modello di santità rinnovato e di maggiore attualità rispetto a quello delle antiche tradizioni martiriali, e forniva in questo modo uno specchio di comportamento e insieme una prova della continua presenza di Dio nel mondo degli uomini. Gli interventi raccolti nel volume percorrono la storia del testo dei Dialogi attraverso il tempo e lo spazio, partendo dai problemi che ancora sussistono sulla ricostruzione esatta del dettato gragoriano e giungendo a tracciare una mappa delle diverse letture, riscritture e interpretazioni che dell'opera sono state date in ambienti diversi, in una dimensione che finisce per travalicare i limiti della stessa Europa medievale. P. Chiesa, Premessa - G. Cremascoli, Leggere i Dialogi di Gregorio Magno - P. Chiesa, Valutazione preliminare della tradizione indiretta latina antica dei Dialogi - L. Castaldi, Dialogi III, 4: riflessioni in margine allo stato della tradizione manoscritta latina - P. Garbini, I Dialogi di Desiderio di Montecassino - F.Boccini, La Vita beati Benedicti abbatis (BHL 1102) in alcuni omeliari e leggendari medievali - E. Burgio, Schede bibliografiche sulla tradizione delle versioni anticofrancesi dei Dialogi di Gregorio Magno - C. Diddi, Antiche versioni dei Dialogorum libri IV e loro fortuna nel mondo slavo (secc. X-XVII) - R. Lizzi Testa, La traduzione greca dei Dialogi di Gregorio Magno: trasmissione e fortuna del testo in area orientale - A. Cipolla, I Dialogi nella letteratura norrena. Indici

EAN: 9788884502117
EUR 20.00
-20%
EUR 16.00
Ultima copia