La vida es sueño.

Introduz.e traduz.di Cesco Vian. Milano, Istituto Editoriale Italiano 1970, cm.14x22, pp.574, legatura ed.in balacron, titoli e filetti in oro al dorso, custodia. Coll.Gli Immortali, Classici della Letteratura Universale.

A cura di Corrado Pavolini. Torino, Edizioni di il Dramma, SET 1943, cm.15x21, pp.72, 4 tavv. in bn.ft., brossura, cop.fig.con bandelle. Coll. Teatro, Prima Serie, Vol.II.

Introduzione ed edizione di Ilaria Panichi. Firenze, Alinea Ed. 2004, cm.12x21,5, pp.172, brossura con bandelle, cop.fig.a col. Coll.Secoli d'Oro,42.

Dall'indice: Sergio Perini,Una riforma della marina militare veneziana nel secondo Settecento. Vincenzo Mancini,Schede di pittura padovana del Cinquecento. Alberto Rizzi,Le insegne marchesche di Bergamo "prediletta" e della sua "devotissima" provincia. Adolfo Bernardello,Le peripezie di un dipinto di Cima da Conegliano 1827-1839. Enrico Bacchetti,La gestione del sistema carcerario a Venezia e il regolamento del Doge Antonio Venier 1391. Andrea Rodighiero,La scrivania di Spoon River. Nota a Webster Ford di E.L.Masters. Giovanni Negro,Alcune note sul Vero in Aristotele. L'A......come isoformismo di essere e conoscere. Simone Guerriero,Per Angelo Marinari. Venezia, Ist.Veneto di Scienze, Lettere ed Arti 1997, cm.16x24, pp.159-385, num.ill.bn.nt. brossura con bandelle, Anno Accademico CLIX, 1996-97.

Bologna, Nicola Zanichelli Editore 1934, cm.14x21, pp.VII,294, una foto di D'A. in antip., brossura, cop.fig. Fioriture in cop.ma buon esempl.

A cura di Armando Massarenti. Milano, Il Sole 24 Ore 2007, cm.14,5x21,5, pp.552, numerose ill.a col.nt. legatura ed.cartonata, cop.figurata. Coll.I Grandi Filosofi,25.

Bologna, Il Mulino 1996, cm.13x21, pp.184, brossura con copertina figurata a colori. Collana Contemporanea, 85. Il libro si apre con un'analisi della storia economica italiana dal dopoguerra a oggi, e mostra come si sia verificata una crescita formidabile dell'imprenditorialità privata, accompagnata però, a partire dagli anni Settanta, dal tracollo dell'economia pubblica. Questo sguardo storico permette di misurare i limiti della nostra cultura economica e di indicare nei principi fondanti dell'Unione europea le linee-guida delle riforme necessarie. Dopo aver ripercorso il processo di integrazione comunitaria, l'autore rivela come in Germania, Francia e Inghilterra la crescita dell'economia si sia innestata su modelli statali differenti tra loro, ma sostanzialmente basati su un rapporto più equilibrato fra centro e periferia.