L'evoluzione psicologica del bambino.

Traduz.di Maria Venturini. Torino, Einaudi Ed. 1951, 15,5x22, pp.218, brossura Coll.Biblioteca di Cultura Scientifica,31. Prima edizione.

Paris, Librairie Adrien Le Clerc et Cie 1858, cm.13,5x21, pp.IV.510,(2), rileg. anni '30 in mz.tela con angoli ai piatti marmorizz. (sigla di appartenenza all'occhietto e firma con due timbri al frontesp. Tenui fioriture agli internima buon esemplare solidamente rilegato.)

Bologna, EDB, Edizioni Dehoniane Bologna 1988, cm.11,5x18,8, pp.102,(2), legatura ed.cartonata, sopraccop.fig.a colori. Coll.Conversazioni Bibliche.

Opera premiata con medaglia d'oro dalla Società Pedagogica Italiana. Milano, E. Treves & C. Editori 1869, cm.12x18,7 pp.(2),604, rilegatura coeva in mezza pelle, piatti in tela, dorso a 4 nervi con titoli e filetti in oro.

Milano, Abscondita 2021, cm.12,5x20, pp.384, numerose ill.bn.in tavv.ft. brossura copertina figurata a colori. Coll.Carte d'artisti,181. "A determinare il fascino dell'Officina ferrarese è il senso, da cogliere tra le righe, di drammatico sbigottimento per un patrimonio artistico straordinario che la fine del ducato estense (1598) aveva portato irrimediabilmente a distruggere o a disperdere e di cui la mostra della «Pittura ferrarese del Rinascimento» - allestita nel 1933-1934 nelle sale del palazzo dei Diamanti a Ferrara - non aveva potuto fornire che un pallido riflesso. Oserei dire che questo aspetto si coglie anche laddove la scrittura acquista un tono volutamente ridondante e visionario. Certo, per il frequente ricorso a metafore di tipo minerale - a proposito di Tura: «una natura stalagmitica; un'umanità di smalto e di avorio con giunture di cristallo» -, Longhi si mostra debitore nei confronti degli «Italian Painters of the Renaissance» di Bernard Berenson, che da ragazzo si era persino offerto di tradurre. Ora però un tale linguaggio non si risolve in un ricalco né in un virtuosismo fine a sé stesso, ma diviene lo strumento per restituire un mondo unico e irripetibile nella sua sontuosità. Per usare parole che la nostra epoca ha ridotto a slogan, la conoscenza del fatto artistico è alla base, per Longhi, della sua tutela e della sua valorizzazione." (Daniele Benati)

Mostra a cura di Samuel J. Hough allestita dalla John Carter Brown Library, Brown University e dal Gabinetto Vieusseux. Catalogo italiano redatto da Guido Abbattista. Firenze, Palazzo Strozzi, 23 maggio- 22 giufgno 1981. 1981, cm.17x24, pp.40, brossura copertina figurata.