Gli ebanisti del XIX secolo.

Saggi di P.Balog, A.Bausani, E.Guidoni, A.M.Piemontese, A.Ragona. Pref.di G.P.Carratelli. Torino, UTET 1993, cm.23x28, pp.763, 755 ill.e tavv.a col.nt. legatura editoriale in tutta tela, con sopracoperta figurata a colori. Coll.di Studi sull'Italia Antica. Antica Madre.

Disegni di Alex Ross. Roma, Play Press Publishing 1994, cm.25x34, pp.64, brossura copertina figurata a colori.

Frankfurt am Main, Athenäum 1988, cm.16x23,5, pp.238, legatura editoriale cartonata. Athenäums Monografien. Altertumswissenschaft. Altertumswissenschaft: Beiträge zur Klassischen Philologie/Herausgegeben von Ernst Heitsch, Ludwig Koenen, Reinhold Merkelbach und Clemens Zintzen.

Bologna, Il Mulino 2019, cm.12,5x20, pp.216, brossura copertina figurata Collana Storica Paperbacks. Una canzone satirica cantata nelle piazze e nei mercati, un busto nel chiostro di una chiesa, una vecchia grammatica ebraica in volgare toscano, una pergamena cabalistica: questi e altri frammenti sono occasione per Toaff di rientrare nell'universo dimenticato del ghetto di Firenze, microcosmo emblematico della vita difficile condotta dagli ebrei italiani nei secoli passati. Piccole storie di piccoli uomini che cercano di sfuggire a un destino di stenti e segregazione ingegnandosi, qualche volta truffando, qualche volta convertendosi, sempre in un altalenante rapporto di attrazione e ripulsa con la società cristiana da cui sono circondati. Oggi, ci dice l'autore, tende a diffondersi un'idea nostalgica dei ghetti, al punto che una satira antiebraica settecentesca, all'epoca osteggiata dagli ebrei e occasione di violenze nei loro confronti, ha finito per trasformarsi in una pittoresca testimonianza della cultura ebraica. Ma non è un mondo che è lecito rimpiangere.