Mondo e dizione. La poesia in Gran Bretagna e Irlanda dal 1945 a oggi.

Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.17x24, pp.465, brossura cop.fig.a col. Coll.Percorsi. Dip.di Anglistica dell'Univ.degli Studi di Pisa,10. Il volume percorre momenti essenziali della letteratura anglofona da Shakespeare e Marlowe sino alle nuove letterature postcoloniali, rappresentate da Rushdie, Mistry, Coetzee e Fay Zwicky. Il Seicento viene analizzato come affermazione della polifonia barocca (Dryden) e come epoca in cui si manifestano i primi segni della modernità. Il Settecento è ripercorso attraverso le figure di Defoe, Eliza Haywood e Blake. L'Ottocento è interpretato come l'epoca in cui le antinomie romantiche emergono nella poesia. La grande stagione del Modernismo e la crisi del primo Novecento vengono studiate attraverso testi esemplari di Conrad, Joyce, Eliot e Yeats.

Milano, De Vecchi Editore 1974, cm.15x21, pp.324, 8 tavv.bn.ft. legatura editoriale con sovracopertina figurata.

Presentaz.di Giampaolo Testi, Coperta ill.da Rodolfo Ceccotti. Pisa, Ediz.ETS 2003, cm.14x21, pp.183, brossura cop.ill. Coll.Vernacola.

Curci -- cm.23x30, -- fascicoli spillati Parti separate per gli strumenti indicati.