La Santa Romana Repubblica. Profilo storico del Medio Evo.

Estratto dall'Archivio Storico Italiano. Firenze, R.deputaz.Toscana di Storia Patria 1921, cm.15x23, pp.30, fascicolo.

Disegni a colori di Michele Marsan e Richard J. Caruana, Pietro Mazzardi. Parma, Delta Editrice 1998, cm.21x28, pp.35, num.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col.

Firenze, Sansoni 1946, cm. 11,5x17,5, pp.147, brossura. Coll. Studi Storici per la costituente,11.

Ottava edizione con l'ìindice dei nomi e degli avvenimenti notevoli. Milano, Ricciardi ed. 1948, cm.15x23,5, pp.VIII,463, brossura.

Roma, Ediz.di Storia e Letteratura 2003, cm.17x24, pp.238, brossura Gabriele De Rosa, Emile Goichot non è più. Gabriele De Rosa, Emile Goichot e l'esprit de Vicenza. Francois-Xavier Cuche, Hommage à Emile Goichot. Emile Poulat, Une grande amitié: Emile Goichot. Marco Pomilio, I percorsi della storiografia religiosa fra Padova e Salerno. Francesco Milito, L'identità delle chiese meridionali nella ricerca storica sociale e religiosa dell'età moderna e contemporanea. Oxana Pachlovska, Il poeta e la storia: le ceneri di Klaas nell'era del neocinismo. Giuseppina De Sandre Gasparini, Dai testamenti veronesi (sec.XV) Raffaele Colapietra, Il governo di Margherita d'Austria all'Aquila. Gabriele De Rosa, Che cosa può dirci oggi la parola di Luigi Sturzo? Note. Gabriele De Rosa, Ricordo di Paolo Sambin. Alberto Tanturri, L'infanzia abbandonata a Sulmona nel XVIII sec. Pierluigi Giovannucci, La virtù eroica nei processi di canonizzazione dell'età moderna. Prolegomeni ad una ricerca.

Panini Comics 2007, cm.17x25,5, pp.80 ill.a colori. fascicolo spillato. Marvel Italia.

Milano, CDE su licenza Rizzoli Ed. 1987, cm.13,5x21, pp.135, legatura ed. sopraccop.ill.a col.

Lucca, Pacini Editore 2022, cm.17x24, pp.252, ill.a colori. brossura copertina figurata a colori. Collana Ricerche di Storia, 9. Perché “l’industria della storia popolare” propone contenuti molto diversi da quelli pubblicati nelle monografie accademiche, nei manuali degli specialisti e nei testi scolastici? Perché nonostante ciò riesce a conquistare fette di mercato sempre più ampie, intercettando l’interesse di un vasto pubblico generalmente non abituato alle librerie? Attraverso quali canali passa ancora oggi la divulgazione storica? L’edicola, protagonista principale di questa indagine, è uno di questi.