Dictionnaire portatif des conciles, contenant une somme de tous les conciles généraux, nationaux, provinciaux & particuliers; le sujet de leur tenue; leurs décisions sur le dogme ou la discipline, & les erreurs qu'ils ont condamnées. On y a joint une collection des canons les plus remarquables ... avec une table chronologique de tous les Conciles. Le tout précédé d'une dissertation sur leur antiquité & sur leur utilit; & d'un precis des collections qui en ont été faites. Ouvrage utile aux personnes qui veulent s'instruire dans cette partie de la science ecclésiastique.

Grenoble, Baratier et Dardelet, Imprimeurs-Libraires 1898, cm.14x23, pp.XXX-434, brossura intonso. Fenditure al dorso, interni ingialliti con qualche fioritura.

Strasbourg, Diffusion DIFAL 1991, cm.22x32, pp.126,126, oltre 200 figg.a col.e in bn.nt., legatura ed.in similpelle, sovraccop.fig.a col. Esempl. molto buono. Edizione bilingue (fr., ted.).

Strasbourg, Diffusion DIFAL 1991, cm.22x32, pp.126, 218 figg.a col.e in bn.nt., legatura ed.in similpelle, sovraccop.fig.a col. Esempl. molto buono. Edizione bilingue (fr., ted.).

Paris-Mesnil, Cons.Nat.des Arts et Mét. - Impr. Firmin-Didot et Cie 1955, cm.15,5x22, pp.69, 30 figg. in bn.nt. e una pianta del museo, brossura Ottimo esempl.

Milano, Ediz.di Comunità 2002, cm.13,5x21, pp.IX,173, brossura. Coll.Confini di Comunità,11. L'occasione del libro è per Aldo Bonomi un reportage d'eccezione: il diario di un viaggio nella Serbia postbellica e l'incontro con autorità locali e volontari a Prijedor per istituire nella regione un'Agenzia della Democrazia Locale. Dalla cronaca di quest'esperienza affiorano riflessioni sull'universo della solidarietà, sull'importanza dell'intervento del volontario, su quel "mettersi in mezzo" fra le comunità dell'odio e insieme proporsi come intermediario per ricostruire nuove forme di comunità.

A Venise, chez Jean Baptiste Pasquali 1737-1741, 10 volumi. 25x36,5, pp.738(I),486(II),761(III),192,185(IV),357,196(V), 277,54,339(VI),564,187,158(VII),474,38,234(VIII),756(IX),780,104(X). Rilegati in mezza pergamena, tasselli in pelle con scritte in oro aidorsi. Antoine-Augustin Bruzen de La Martinière (Dieppe, 1683-L'Aia,1746) fu storico e poligrafo. Studiò a Parigi sotto la guida del prozio Richard Simon, che gli trasmise la passione per gli studi storici e geografici. Grazie alla munificenza di alcuni mecenati, tra i quali il duca Federico Guglielmo di Mecklemburg-Schwerin e del duca di Parma Francesco Farnese, La M. poté continuare le sue ricerche e portare a termine numerose opere di erudizione. Fu anche al servizio del re di Spagna Filippo V, che lo nominò suo geografo, e della corte delle Due Sicilie. Il Grand Dictionnaire Géographique et Critique (1737) fu elaborato da La M. all'epoca della sua permanenza a Madrid. Questa di Venezia è la prima edizione. Altre ne seguirono, particolarmente in Francia e in Olanda.

A cura di Hado Lyria. Milano, Frassinelli Ed. 1996, cm.13x21, pp.180, brossura cop.fig.a col., con bandelle. Coll.Sguardi.

Traduzione di Marcello Mongardo. Milano, Feltrinelli Ed. 1983, cm.14x22,5, pp.299, legatura editoriale cartonata,copertina figurata a colori Coll.Biblioteca Narratori,8.