Fortuna ed eredità del Parini.

Napoli, Greco Editore 1991, cm.17x24, pp.606, brossura.

(offerta di canti). Fratelli Melita Editore 1992, cm.13,5x20, pp.142, legatura editoriale copertina figurata a colori. Coll.I Capolavori della Letteratura.

Traduzione di G.Giambalvo. Edizioni Scorpio 1986, cm.13x19, pp.160, brossura copertina figurata a colori. Galaxis,3. Romanzi di Fantascienza. A cura di Antonio Bellomi.

Premessa di Paolo Procaccioli. A cura di Giuseppe Crimi. Roma, Salerno Ed. 2023, cm.16x24,5, pp.590, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta. Edizione Nazionale delle Opere di Pietro Aretino,VIII. Sebbene Pietro Aretino abbia affrontato generi letterari differenti nel corso della propria esistenza, opere "erotiche" come i Sonetti lussuriosi (1525), il Ragionamento (1534) e il Dialogo (1536) hanno costituito a lungo gli scritti più rappresentativi, complici le parole dei detrattori, una tradizione storiografica miope e una oggettiva fortuna editoriale di questi famigerati testi. Imitato già in vita, Aretino aveva raggiunto uno stile che rappresentava un modello, anche per la produzione licenziosa, come suggeriscono gli scritti di alcuni suoi "protetti". La messa all'Indice ha contribuito ad alimentare la sua fama di autore scandaloso: soprattutto dopo la morte dello scrittore, furono realizzate opere di natura erotica, in prosa e in versi, spesso clandestine e talvolta di fattura modesta, che correvano sotto il suo nome. In Francia il termine Arétin, tra il XVII e XVIII secolo, designò perfino un genere letterario, naturalmente legato alla pornografia. Quello del Flagello de' principi è senz'altro un unicum nella nostra letteratura: nessun autore può vantare un numero così elevato di opere attribuite nel corso dei secoli. Nel volume, oltre a essere illustrati alcuni punti nodali di questo singolare caso letterario, sono pubblicate criticamente La tariffa delle puttane di Vinegia, il Ragionamento del Zoppino, il Dialogo intitulato la Cortigiana (meglio conosciuto come il Dialogo di Maddalena e Giulia o La puttana errante) e i Dubbi amorosi: si tratta delle quattro opere più fortunate e significative assegnate – infondatamente – ad Aretino, che, nell'arco di meno di un secolo, consacrano il suo nome come quello dello scrittore erotico per eccellenza. Opere che, tradotte, riprodotte e imitate, in maniera straordinaria e inaspettata apriranno la strada alla produzione licenziosa e libertina del Seicento e del Settecento, in Italia e in Europa. Premessa di Paolo Procaccioli.

The portfolio contains only 8 Silk screen prints instead of 9 that should be the complete portfolio. Numbered and signed by the artist of images created between 1925 and 1983. 1) Smyma Knupftteppich (Bauhaus period) 1925. 2) Study fot unexecuted wall hanging (Bauhaus period) circa 1926. 3) With vericals 1946. 4) Untitled 1948. 5) Study for nylon rug 1959. THIS SILKSCREEN IS THE MISSING ONE FROM THE LOT. 6) Study for hooked rug 1964. 7) Tringulated intaglios 1972. 8) Orchestra III 1980. 9) Untitled 1983. They have been printed by Samuele Villa at Muggiò on 150 gram Umbria paper made by Cartiere Miliani of Fabriano. The yexts on 140 gram Tintoretto paper of the Cartiera Fedrigoni, were offset printed by Giuseppe Ponzio of Milan. The introduction , translated by Ian Simpson, was written by Fausta Squatriti who also supervised the graphic and editorial aspects of the production, printed in Milan in October 1984 in 125 exemplars. Milano, Fausta Squatriti 1984, cm.70x50, La cartella in cartone con dorso telato contiene le singole serigrafie, protette da velina con iun foglio introduttivo editoriale. Esemplare n.119/125.