Domenico Cantatore. Con una tricromia e 28 riproduzioni.

Milano, Casa Ed.Il Saggiatore 1963, cm.15,5x20,5, pp.314, brossura Coll.La Cultura.

Firenze, Le Monnier Ed. 1942, cm.14,5x20,5, pp.XVI,192, brossura Coll.Quaderni di Letteratura e d'Arte,6. Prima Edizione. In 1000 esemplari numerati. Nostro n.800.

Venezia, Edizione del Cavallino 1958, cm17x21,5,. pp.12, 21 tavv.bn.ft. legatura ed.in mz.tela.

Milano, Garzanti Ed. 1976, cm.12,5x19, pp.310, brossura Coll.Saggi.

Introduz.testo critico e traduz.a cura di E.Masaracchia. Roma, Ediz.dell'Ateneo 1990, cm.17x24, pp.400, brossura con bandelle, Coll.Testi e Commenti,9.

A cura di Carlo Marletti. Traduzione di Vanni Zavarelli. Pisa, ETS 2003, cm.14x21, pp.314, brossura cop.fig. L'opera prende in esame i concetti basilari per la nostra esperienza del mondo, quelli di sostanza: come sono acquisiti, come funzionano e come sono stati fraintesi nella letteratura filosofica e psicologica. Con un radicale distacco dalle teorie correnti sulla natura dei concetti, la tesi centrale di Ruth Garret Millikan - una delle figure più creative e innovative dell'attuale panorama filosofico nordamericano - è che i concetti di sostanza non sono modi di classificare, ma abilità complesse a identificare e reidentificare cose con le quali organismi umani, e non umani, si trovano ad interagire nel mondo. È un libro di interesse per studenti e ricercatori nell'ambito della filosofia, della psicologia e delle scienze cognitive.

Vicenza, Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio 2000, cm.15x21, pp.XXXIV,643, con illustrazioni e foto in bianco e nero. Brossura copertina figurata.

Milano, Edizioni Avanti 1963, cm.12x18, pp.323, brossura copertina figurata. Collana Omnibus-Il Gallo,74-75.