L'europa su misura. Viaggio tra le pianificazioni dell'occidente.

Firenze, Vallecchi 1964, cm.15x23, pp.458, legatura ed.soprac.fig. Coll.Mezzo Secolo.

Maestri Arti Grafiche 1968, cm.21x29, pp.136, alcune figg.bn.nt. di fotografie di Milano. brossura sopracoperta rimboccata e sopracoperta trasparente in acetato, cofanetto. Esemplare in barbe.

Milano, Garzanti 1977, cm.13,5x21, pp.390, brossura. Coll.Memorie di Documenti.

Prima edizione. Torino, Einaudi Ed. 1986, cm.14x22,5, pp.87, ritratto in antiporta. legatura ed. sopraccop.fig.a col.

Milano, Electa 1997, cm.25,5x29, pp.171, numerose tavole a colori nt. legatura editoriale in tutta tela,con sopracoperta figurata a colori.

Contributi di Carlo Avetta, Franco Serri, Luigi Zangheri. Presentaz. di Ildebrando Imberciadori. Foto di Arturo Calignano. Siena, Edizioni Periccioli 1985, cm.21,5x20 (oblungo), pp.77,(3), testo su 2 colonne, numerose ill. in nero nt., brossura, copertina fig. Pubblicaz. a cura della Biblioteca Comunale di Seggiano - Comitato di Gestione.

Firenze, Polistampa 2021, cm.17x24, pp.352, brossura copertina figurata a colori. Il saggio è dedicato allo studio di "Giselle, ou Les Wilis", balletto di metà Ottocento nato dall'idea dello scrittore Théophile Gautier, che ne compose il libretto. Fu eseguito per la prima volta nel 1842 a Parigi con coreografie di Jean Coralli e Jules Perrot e musicato da Adolphe-Charles Adam, celebre compositore di musiche per opere liriche. È considerato la massima espressione del balletto classico e romantico. La tesi che l'autrice sostiene nel suo elaborato è che Giselle non nasce per filiazione diretta dalla Sylphide di Filippo Taglioni – manifesto ufficiale del balletto romantico europeo – né è un prodotto ascrivibile al solo teatro di danza. Al contrario, è possibile riconoscervi una forte influenza dell'opera italiana, che ha condizionato profondamente la rappresentazione ballettistica. Nello specifico processo di formazione del balletto romantico, l'autrice mostra poi l'importante ruolo ricoperto dal palcoscenico del Teatro di San Carlo di Napoli, che ingiustamente è stato sempre considerato dalla critica in posizione subalterna rispetto alla Scala di Milano. Il lavoro si articola in tre sezioni: la prima è dedicata a una panoramica di carattere generale sui temi preromantici nella letteratura e nell'arte del primo Ottocento; la seconda riguarda il teatro musicale parigino nell'età di Luigi Filippo; l'ultima si concentra invece sulla genesi e sull'importanza dal punto di vista drammaturgico che il balletto Giselle ha offerto al mondo della danza.

Vangelo secondo Matteo. Vangelo secondo Marco. Vangelo secondo Luca. Vangelo secondo Giovanni. Atti degli Apostoli. Presentazione dei codici miniati di Gianni C. Sciolla. Famiglia Cristiana su licenza Edizioni San Paolo 2003, 5 volumi, cm.20x27, pp.77;70;93;71;70; miniature riprodotte in facsimile a colori, legature editoriali cartonate, titoli in oro ai dorsi e ai piatti anteriori, Nuovissima versione dai testi originali (Edizioni San Paolo).