Scrivano,Riccardo.
La norma e lo scarto. Proposte per il Cinquecento letterario italiano.
Roma, Bonacci Editore
1980,
cm.15,5x20,5,
pp.311,
brossura [copia allo stato di nuovo]
Coll.L'Ippogrifo - Collana di Testi e Studi,20.
Ad un Cinquecento organizzato sotto il segno della ragione si è venuta opponendo l'immagine di un secolo tormentato ed ambiguo. Contro la norma di un classicismo trionfante scatta lo scarto d'una cultura che pone tutto in discussione. Nei saggi di questo volume tale linea di ricerca e di accertamenti viene approfondita, ma anche altrimenti articolata. Tra i nuclei intorno a cui si raccolgono: discussioni della tradizione critica moderna, identificazione di volti e ruoli di letterati "minori", definizione di modelli comportamentali come retorica, teatro, critica.
Fronte a Machiavelli, Guicciardini, Tasso prendono posizione Bembo, Castiglione, Castelvetro, Patrizi, Pellegrino, Salviati. E l'esplosivo mutamento di senso del classicismo forza l'assunsione di nuovi significati degli oggetti dell'enorme magazzino di materiali che per esso si sono accumulati per secoli.
EAN:
9788875731267