Storia sociale della Rivoluzione francese. L'evoluzione dei rapporti di classe tra il 1789 e il 1795,

Traduz.di Bruno Maffi. Milano, Casa Ed.Il Saggiatore 1964, cm.15,5x21, pp.327, brossura Coll.Storia, Critica, Testi. La Cultura,LXXXIV.

Traduz.di Lia Formigari. Roma-Bari, Laterza 1972, cm.11x18, pp.320, brossura copertina ifugrata. Coll.Universale.102.

Milano, Bompiani 1983, 2 volumi in cofanetto. cm.11x18,5, pp.198, 334, numerose ill.bn. brossure copertine figurate. Collana Tascabili Biografie e Memorialistica.

Traduz.di Bruno Maffi. Roma, Lucarini Ed. 1988, cm.14,5x21,5, pp.298, brossura Coll.Proposte,12.

Traduzione di Vittoria De Gavardo Carafa. Catania, Edizioni Paoline 1962, cm.12x17,5, pp.132, legatura ed.in balacron. Coll.Maestri,15.

With an essay by Thomas M.Messer. Guggenheim Museum 1999, cm.20,5x30,5, pp.152 ill.bn.e a colori. brossura copertina figurata a colori.

Traduz.Agostino Villa. Verona Arnoldo Mondadori Ed. 1959, cm.11x19, pp.364, brossura Coll.Biblioteca Moderna Mondadori575-576.

8-14 Ottobre 1934- XII. Roma, Reale Accademia d' Italia 1935, cm.17x24, pp.564, legatura editoriale cartonata. Intonso. Il quarto Convegno Volta si svolge nell’autunno del 1934. Il tema, dedicato a “Il teatro drammatico”, viene scelto dalla Classe delle Lettere. Luigi Pirandello è designato Presidente del Convegno, mentre Filippo Tommaso Marinetti, Segretario del Convegno. Cinque le sessioni di lavoro organizzate per argomenti specifici, nel tentativo di affrontare le problematiche attuali inerenti il teatro: 1. Condizioni presenti del Teatro drammatico in confronto con gli altri spettacoli (Cinema, Opera, Radio, Stadii). 2. Architettura dei Teatri. Teatri di Masse e Teatrini. 3. Scenotecnica e scenografia. 4. Lo spettacolo nella vita morale dei popoli. 5. Il Teatro di Stato (Esperienze delle organizzazioni esistenti. Necessità. Programmi. Scambi). Al convegno sono invitati drammaturghi, critici letterari e teatrali, scenografi, architetti, artisti, registi, attori, letterati di tutto il mondo, in particolare dei paesi europei, senza distinzione di razza, nazionalità, idee politiche e ideologie.