Ossola, Carlo.
Per domani ancora.
Vie di uscita dal confino.
Firenze, Olschki Ed.
2020,
cm 12 x 17,
80 pp. con 3 figg. a col. n.t.,
brossura
Particelle elementari.
«We build our temples for tomorrow»: «costruiamo templi per domani, […] liberi dentro di noi»; le parole di Langston Hughes si imposero alla memoria mentre l’inazione di questi mesi cancellava il senso dell’agire nello spazio, del contare il tempo. Quando non c’è più la catena degli eventi, rimane solo ciò che non ha bisogno dell’oggi per esistere. Il vero problema – già segnalano i virologi più attenti come i sociologi meno incantatori – di fronte ai costanti “peggioramenti”, dal clima alle epidemie, è proprio di decidere quale consideriamo per noi essere la “tregua”. Potranno esserci nuove restrizioni; occorrerà rientrare: «Se fuori c’è il passato, forse il futuro si concentra nel punto più interno dell’isola d’If, cioè la via d’uscita è una via verso il dentro» (Italo Calvino, Il conte di Montecristo, 6). Un “vivere-insieme” non cercando più l’avvenimento che vien di fuori: «Fantasticare il Vivere-Insieme come quotidianità, rifiutare, respingere l’avvenimento […]. Prescrizioni di Pacomio: nessuna intrusione di eventi nella comunità» (R. Barthes, Comment vivre ensemble), se non l’essere qui, nell’ascolto.
EAN:
9788822267139