Agamennone, Mirra.

A cura di L.Toschi. Intr.di S.Romagnoli. Firenze, Sansoni 1985 cm.13,5x21, pp.478, legatura ed.cop.fig.a col. Coll.I Classici italiani.

Firenze, Presso Leonardo Ciardetti 1822, 2 volumi rilegati in uno. cm.14,5x23,5, pp.264,284, in antip.ai 2 voll.una inc.di C.Lasinio. Rilegatura in mz.pelle coeva, titoli e fregi in oro al dorso.

A cura di G.Izzi. Roma, Archivio Guido Izzi Ed. 1985, cm.14,5x21, pp.132, brossura Coll.Biblioteca dell'Archivio.

Manoscritto Laurenziano Alfieri 24 1-2. Firenze, Polistampa 2003, 2+1 voll. cm.12x19, pp.295,83+116 carte bianche,XCIX,441, legature editoriali cartonate, tagli oro al facsimile, in cofanetto in mz.tela. L'edizione in facsimile del Ms.Laurenziano Alfieri 24 1-2, autorizzata dalla Biblioteca Medicea Laurenziana, è stata realizzata nel settembre 2003. Il commentario con saggi di Franca Arduini, Clemente Mazzotta, Gino Tellini, e la trascrizione del testo a cura di Clemente Mazzotta, è parte integrante dell'edizione. La tiratura complessiva è in 1000 esemplari rilegati e conservati in cofanetto.

Traduz.di Q.Maffi e E.Luppis. Milano, Ediz.Il Saggiatore 1965, cm.19x23,5, pp.283, 54 tavv.appl.a col. 26 ill.e 55 diss. legatura ed.in tutta tela. Coll.Il Marcopolo.

Firenze, Unione Francescana 1940, cm.13x20, pp.62, brossura Opera delle Biblioteche Francescane.Anno V Fascicolo 2.

Documenti e discorsi rivolti dai sommi pontefici alla gioventù italiana di azione cattolica. A cura di Roberto Claretta. Roma, Editrice AVE 1944, cm.15,5x21,5, pp.XIII-448, brossura.

Firenze, Noripios 2018, cm.16x24, pp.120, ill.bn. brossura copertina figurata a colori. È una guida facilmente consultabile da parte di quegli adulti - docenti, educatori o genitori - che vogliono affrontare il tema della Shoah o soffermarsi su precisi aspetti per un approfondimento con i ragazzi. Il merito di questo lavoro è sviluppare la materia con la veridicità e con la serietà che essa richiede, per evitare la diffusione di una visione semplicistica, banale o ancor peggio travisata, spesso frutto di un approccio esclusivamente emotivo. La trattazione dell’“argomento” Olocausto ci permette di far riflettere i ragazzi, anche i più giovani, sugli usi e sugli abusi del potere, sui gruppi sociali, le nazioni e i loro rapporti. E specialmente sui ruoli e sulle responsabilità che ogni individuo può sempre assumere o rifiutare.