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Storia di una lumaca che scoprì l'importanza della lentezza.

Autore:
Curatore: Illustrazioni di S.Mulazzani. Traduzione di I.Carmignani.
Editore: Guanda.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Le Gabbianelle.
Dettagli: cm.14x21, pp.95, legatura editoriale, copertina figurata a colori. Coll.Le Gabbianelle.

Abstract: Con il libro dal titolo Storia di una lumaca che scoprì l’importanza di essere lenta, l’autore di origini cilene Luis Sepulveda racconta una storia in cui mescola la spensierata delicatezza delle favole con una profondità di contenuti di cui solo un grande scrittore è capace. Fedele al genere della favola, l’autore ha deciso di trattare tematiche attualissime ed importanti utilizzando un linguaggio semplice e prendendo come protagonista un animale antropomorfo. In precedenza Sepulveda aveva già sperimentato questo genere narrativo, prima con Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, con il quale ha raccontato l’amicizia, la solidarietà e l’amore per la natura, poi con Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, in cui ha raccontato una tenera storia di amicizia nella diversità. Adesso l’autore cileno, attraverso un nuovo animale, affronta la dimensione temporale della società moderna, i ritmi frenetici che dominano le nostre vite, l’ansia che genera la perdita dei ritmi naturali, l’assenza di momenti da dedicare alla riflessione e alla conoscenza di sé stessi. Sepulveda sceglie un animale lento per antonomasia, la lumaca, che si muove in un mondo che ha smarrito la dimensione del tempo, preferendo la velocità e la frenesia alla lentezza, agli spazi per la riflessione. La lumaca, al contrario, conosce i pregi della lentezza, e di quelle dimensioni temporali che permettono di apprezzare le persone e i dettagli del mondo che ci circonda. Con Storia di una lumaca che scoprì l’importanza di essere lenta, Luis Sepulveda riconsegna il giusto valore al tempo.

EAN: 9788823505032
EUR 12.00
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Traduz.di Ilide Carmignani. Milano, Feltrinelli Ed. 1995, cm.14x22, pp.104, brossura Coll.Traveller.

EAN: 9788871081212
EUR 6.00
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Traduzione di Ilide Carmignani. Roma, Ugo Guanda 1997, cm.13,5x20,5, pp.136, brossura con bandelle, copertina figurata a colori. Coll.Narratori della Fenice. Luis Sepúlveda è nato a Ovalle, in Cile, il 4 ottobre del 1949. È cresciuto a Valparaiso, in Cile, assieme al nonno paterno, un anarchico andaluso fuggito in Sud America, e uno zio. I suoi genitori erano in fuga perché suo padre era stato denunciato dal nonno paterno per motivi politici. Il nonno e lo zio glia hanno trasmesso l’amore per il romanzo d’avventura. Da piccolo Luis Sepúlveda leggeva i libri di Salgari, Conrad e Melville. A scuola iniziò a scrivere racconti per il giornalino scolastico e all’età di quindici anni si iscrisse a gioventù comunista. Due anni più tardi iniziò a lavorare per radio e quotidiani. Nel 1969 con il suo primo libro di racconti “Cronacas de Pedro Nadie”, vinse il Premio Casa de las Americas e una borsa di studio di 5 anni per studiare all’Università di Mosca. La sua esperienza nell’Unione Sovietica durò solo pochi mesi, in quanto venne espulso a causa di contatti con alcuni dissidenti. Tornato in Cile, lasciò la casa paterna e venne espulso da gioventù comunista. Trasferitosi in Bolivia, fu membro dell’ Eiército de Liberaciòn Nacional. Dopo un periodo trascorso in Bolivia, torna in Cile e consegue il diploma come regista teatrale. Iscrittosi al partito socialista, diventa anche guardia personale del Presidente Salvador Allende. Con il colpo di Stato di Augusto Pinochet, Luis Sepúlveda venne arrestato e torturato e venne liberato sette mesi dopo grazie alle pressioni di Amnesty International. Una volta libero, riprese riprese ad esprimere le sue idee politiche attraverso il teatro. Incarcerato nuovamente, fu condannato all’ergastolo, ma poi, sempre grazie ad Amnesty International, la pena fu commutata in esilio. Tra il 1977 e il 1978 viaggiò molto per il Sud America, fu in Brasile, Ecuador, Uruguay e Paraguay. Visse per sette mesi a contatto con gli indios Shuar. Nel 1979 si unì alle Brigate Internazionali Simon Bolivar che combattevano in Nicaragua. Dopo la vittoria, ricominciò a lavorare come giornalista e in seguito si trasferì in Europa. Dopo un periodo trascorso ad Amburgo, si spostò in Francia dove prese la cittadinanza. Dal 1982 al 1987 si imbarcò su una nave di Greenpeace e dal 1989 potè tornare in Cile. Il suo primo romanzo è dello stesso anno, e si intitola “Il vecchio che leggeva romanzi d’amore”. Dopo il successo, ha pubblicati altri numerosi romanzi, raccolte di racconti e libri di viaggio, tra cui “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” (1996). Luis Sepúlveda dal 1996 vive a Gijon, in Spagna.

EAN: 9788877466440
EUR 13.00
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Traduz.di Ilide Carmignani. Milano, Guanda Ed. 1999, cm.14x22, pp.128, brossura Coll.Le Fenici Tascabili,7. Il diario di viaggio di Sepúlveda in Patagonia e nella Terra del Fuoco: riflessioni, racconti, leggende e incontri che s'intrecciano nel maestoso scenario del Sud del mondo, dove l'avventura non solo è ancora possibile, ma è la più elementare forma di vita. Il vecchio Eznaola, che naviga senza sosta per i canali cercando un vascello fantasma; i gauchos che ogni anno organizzano il "campionato di bugie" della Patagonia; l'aviatore Palacios e lo scienziato Kucimavic; Bruce Chatwin, Butch Cassidy e Sundance Kid... una serie di personaggi eccezionali sullo sfondo di un eccezionale paesaggio.

EAN: 9788877469830
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Traduzione di Ilide Carmignani. Milano, La Repubblica su licenza Guanda Ed. 2004, cm.15x21, pp.176, brossura cop.fig.a col. Coll. Le Strade del Giallo,31. Berlino, seconda guerra mondiale: una collezione di antiche e preziosissime monete d'oro scompare dai forzieri della Gestapo. Cinquant'anni dopo, in una Berlino ormai liberata dal Muro, un ex guerrigliero cileno dal passato complicato, e che porta il nome di un famoso torero, Belmonte, viene incaricato da una compagnia di assicurazioni di ritrovare il tesoro della Collezione della Mezzaluna Errante. Ma c'è anche qualcun altro interessato a quelle monete: in quella stessa Berlino un ufficiale dei servizi segreti della Germania Est riceve lo stesso incarico. Comincia così per l'ignaro Belmonte un duro inseguimento che dall'Europa lo porterà fino alla Terra del Fuoco.
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A cura di Luigi Piccioni. Bari, Gius.Laterza & Figli 1932, 2 voll. cm.14x22, pp.(4),430,(2); (4),467,(1), brossura (strappetto senza lacune all'angolo sup. della cop. del vol.II ma copia intonsa e in perfette condizioni.) Coll.Scrittori d'Italia,138,139. Opere di G.Baretti,III,IV.
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EAN: 9788884169235
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