CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni

Morfologie del trauma bellico. Poesia e guerra totale in Ungaretti, Rebora, Sereni.

Autore:
Editore: Pacini.
Data di pubbl.:
Collana: Coll.Testi e Culture in Europa. 39. Saggistica.
Dettagli: cm.14,5x22, pp.120, brossura copertina figurata. Coll.Testi e Culture in Europa. 39. Saggistica.

Abstract: Il volume presenta uno studio sulle connessioni tra le forme della poesia e il trauma della guerra totale nel Novecento italiano, secondo una prospettiva metodologica che incrocia categorie degli studi sul trauma e della critica ecologica per delineare un orizzonte di senso da assumere a lente di accomodamento visivo e, contemporaneamente, sottoporre a verifica nell’analisi testuale. Vengono prese in esame, di concerto, le strategie e le modalità di messa in forma della sostanza traumatica della guerra sulla superficie retorico-/figurale e la rimodulazione della fisionomia e del perimetro del soggetto lirico, specie in relazione all’ambiente. A una prima parte di introduzione teorico-metodologica seguono tre approfondimenti su singole opere di Ungaretti, Rebora e Sereni, con l’obiettivo di mostrare, attraverso il commento a una rosa di testi emblematici, lo spettro di variazione di un fenomeno generale.

EAN: 9791254861714
EUR 12.00
-25%
EUR 9.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Firenze, Le Monnier Ed. 1997, cm.14,5x21, pp.XIII,224, num.figg.bn.e col.nt. brossura cop.fig.a col.con bandelle. Centro di Drammaturgia e Sperimentazione, Scuola Teatro della Provincia di Firenze.
EUR 10.00
2 copie
A cura di Rossana Guglielmetti. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2002, cm.17x24, pp.CXV,337, brossura soprac.fig.a col. Coll.Per Verba. Testi Mediolatini con Traduzioni,16. Il lungo commento finora inedito di Gilberto di Stanford, autore cistercense del XII secolo, appartiene alla grande fioritura di scritti esegetici di ispirazione monastica dedicati al Cantico. Attraverso la lettura dei primi due capitoli del testo sacro, l'autore esplora i sentieri dell'amore tra l'anima e Dio, che trova il suo culmine e il suo compimento nell'esperienza affettiva e conoscitiva della contemplazione. Notevole rilievo è dato al tempo stesso all'opera di predicazione, secondo il tradizionale ideale di equilibrio tra desiderio mistico e responsabilità verso il prossimo. Sebbene non si possieda alcuna notizia su Gilberto di Stanford, l'analisi della tradizione manoscritta del testo (costituita da cinque codici quasi coevi, un frammento e un'ampia testimonianza indiretta) e dell'uso delle fonti permette di collocare l'autore nell'ambiente di Clairvaux e di datare l'opera agli anni '40, prima dunque della svolta rappresentata dal ciclo di sermoni di Bernardo. Tanto più interessante risulta dunque questo esemplare, di breve ma discreta fortuna, dell'iniziativa di insegnamento e comunicazione spirituale che animò tanti religiosi dei nuovi Ordini.

EAN: 9788884500373
EUR 54.00
-54%
EUR 24.50
2 copie
Con un atlante repertorio de più antichi monumenti musicali umbri di Polifonia Sacra. Perugia, Cattedra di Storia della Musica, Università degli Studi di Perugia, 1994, cm.16x24, pp.164, 92 tavole. brossura. Quaderni di Esercizi. Musica e Spettacolo.
EUR 22.00
2 copie
#314102 Filosofia
Milano, Hachette 2019, cm.16x23,5, pp.circa 200, legatura editoriale cartonata. Collana Scoprire La Filosofia,16. Di Blaise Pascal (1623-1662), Baudelaire scrisse nei Fiori del male che «aveva un abisso che con lui s'agitava». Ed era sicuramente così: un abisso che lo portò a confrontarsi con la natura umana nel modo più empio che la storia della filosofia avesse conosciuto fino a quel momento. In un'epoca contraddistinta da un solido ottimismo nei confronti della ragione, Pascal, profondo conoscitore della ragione stessa, ci ha obbligati a non distogliere lo sguardo dai suoi limiti, ad accettarli. Facendo questo, intendeva ricordarci che le questioni realmente importanti per l'uomo, quelle che lo riguardano in modo più intimo e radicale, non si possono dimostrare con ragionamenti, ma si devono sentire. Di qui la sua famosa affermazione «il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce».
EUR 9.90
-30%
EUR 6.90
Ultima copia