Grammatica italiana (regole ed esercizi) per uso delle scuole ginnasiali, tecniche e normali.

Firenze, Olschki Ed. 1990, cm.18x25,5, lvi-616 pp., Coll. Historiae Musicae Cultores - Biblioteca, 51 Catalogo dei fondi storici della Biblioteca del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello, 3.

Piano. Late Elementary / Early Intermediate. Van Nuys, Alfred Publishing Co. 2003, cm.23x30,5, pp.144, brossura a spirale, cop.fig.a col. Coll.World's Greatest,21437. This collection of over 100 of the best-loved children's songs is totally unique! The songs are grouped by category: silly songs, animal songs, songs from far-off places, patriotic songs, nursery rhymes, fingerplay and part songs, activity songs, songs that teach, folk songs, vaudeville songs, lullabies, cowboy and western songs, and a few rounds. Each song is complete with words and music and also includes a short commentary that presents fascinating facts about its history as well as hints for performance. The arrangements are to be played by children at late elementary to early-intermediate levels, yet musical enough to keep their parents interested.

Novara, De Agostini 2007, cm.14,5x21, pp.393, legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Mia ha tredici anni e un desiderio segreto: fare la scrittrice. Perciò, quando una famosa scuola di scrittura seleziona alcuni candidati, decide di partecipare. Per trovare qualche buona idea e portare alla commissione esaminatrice un testo originale, va a rileggere il suo vecchio diario di bambina. Alla selezione parteciperà anche Sean, ragazzo attraente e aspirante scrittore, e Mia vuole assolutamente fare una bella figura con lui! La narrazione scorre parallela tra le avventure di quand'era piccola e situazioni del presente, mettendo via via in evidenza gli ingredienti fondamentali che servono per costruire una bella storia. Età di lettrua: da 12 anni.

Torino, Einaudi 2010, cm.12x18, pp. brossura copertina figurata Coll. ET-Einaudi, Tre saggi di grande umanità, attraversati da una forte tensione etica, dalla consapevolezza che il dialogo tra credenti cristiani e non cristiani, tra cattolici e laici, tra italiani e "stranieri" sia un necessario intrecciarsi di linguaggi, di sensi, di culture, di etiche, un reciproco progresso, un avanzare insieme. Le riflessioni di Enzo Bianchi qui raccolte accolgono gli stimoli che vengono da eventi ordinari, ma vorrebbero aiutare a "pensare in grande", a cogliere nel frammento qualcosa del tutto, a ridare dignità e ampiezza di visione a prospettive troppo spesso tentate di ripiegarsi su un angusto cortile, a intraprendere un lavoro di apertura e ascolto nei confronti del diverso da sé. Un lavoro faticoso ma prezioso, in grado di gettare le basi per una convivenza possibile e praticabile, che apra al futuro, dia senso all'oggi ed eviti il ritorno della barbarie.