CARRELLO vai al carrello
Libri
Totale
SPESE DI SPEDIZIONE GRATIS
PER IMPORTI SUPERIORI A
35 € IN ITALIA
70 € IN EUROPAlimiti e condizioni
#326305 Esoterismo

Parapsicologia, la scienza contestata.

Autore:
Curatore: Traduzione di Pierangelo Grazia e Gian Marco Rinaldi.
Editore: CDE su licenza Sperling e Kupfer.
Data di pubbl.:
Dettagli: cm.14,5x21,5, pp.414, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori.

EUR 10.00
Ultima copia
Aggiungi al Carrello

Visualizzati di recente...

Verona, Mondadori 1970, cm.19x26,5 pp.1240, 600 ill.nt.e 60 tavv.ft.bn.e col. legatura ed.in.tutta tela. Coll.Storia della Civiltà.
EUR 23.00
Disponibile
A cura di Jean Jacques Marchand, Matteo Melera-Morettini. Roma, Salerno Ed. 2005, cm.16,5x25, pp.591, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta. Edizione Nazionale delle Opere di N.Machiavelli,V. PREZZO DA RIVEDERE

EAN: 9788884025043
EUR 60.00
-50%
EUR 30.00
Disponibile
Alessandria, Edizioni dell'Orso 1999, cm.17x24, pp.144, brossura. Coll.Studi e Ricerche. Seconda edizione. Le biografie di Petrarca si sono sempre occupate dei suoi studi giuridici, e quindi delle sue cognizioni di diritto, forse anche perchè distratte da qualche dichiarazione del Poeta d’indifferenza verso quegli studi e per la sua ben nota ostilità per l’ambiente forense. Solo uno studioso, Francesco Lo Parco, tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, si occupò ex professo di questo argomento, arrivando a concludere che il Petrarca era completamente ignorante di diritto. Tale conclusione, frutto di gravi fraintendimenti e di opache e incomplete letture, deve avere almeno in parte determinato il giudizio negativo comunemente ripetuto — salvo qualche rara eccezione, come il Billanovich — sulla serietà degli studi giuridici del Poeta, che ha trascinato, come scontata conseguenza, quella sua ignoranza del diritto. Questo lavoro, attraverso una minuziosa analisi delle opere petrarchesche, dimostra, precisando e ampliando l’esame e le conclusioni della prima edizione, la profonda, scientifica conoscenza che il Petrarca ebbe del diritto elaborato dal suo tempo, e quindi delle fonti giuridiche romane che ebbe per le mani fino al termine della sua vita.

EAN: 9788876943669
EUR 12.91
-38%
EUR 8.00
Disponibile
#291502 Filologia
Considerazioni teologiche sulla lingua della Commedia di Dante. Firenze, Olschki Ed. 2015, cm 17 x 24, xiv-324 pp., brossura Biblioteca dell''«Archivum Romanicum». Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia,443. Lo studio si concentra sulla lingua della Commedia. Prende le mosse dando credito a Dante quando afferma di aver vissuto, nel mezzo della sua vita, un’esperienza mistica che ne ha cambiato il corso, determinando la scrittura del poema che ha fatto tutt’uno con la restante parte della sua esistenza. Se la trama della Commedia è narrazione immaginifica della vicenda esistenziale che ha coinvolto il poeta, la lingua è forma propria della sua conversione spirituale e intellettuale. La tesi è che per Dante la lingua interpreta l’identità dell’uomo nella sua dimensione più profonda e originaria ed è connotato antropologico qualificato a servire l’amore e corrispondere a Dio che è amore. Per Dante, dunque, dedicarsi alla lingua è forma alta di responsabilità etica, realizzazione eccellente della dignità morale dell’uomo e della sua conformazione al Verbo di Dio. Tutto ciò sollecita in recto il teologo che ha occasione insolita per tornare a riflettere anche sull’ispirazione della Scrittura.

EAN: 9788822264107
EUR 40.00
-10%
EUR 36.00
Ordinabile