Fontana.

Verona, Mondadori Ed. 1952, cm.11,5x18, pp.160, 108 tavv.bn.e 4 a col.nt. legatura ed. Coll.Biblioteca Moderna,297.

A cura di Tancredi Loreti. Roma, Editalia 1970, cm.23x25, pp.488, LXVIII tavv.a col. e 204 in bn. nt., legatura editoriale in tutta tela, sovraccop.fig.a colori. Monografia critica sull'opera dell'artista umbro contenente note autobiografiche, manifesto dell'aeropittura e bibliografia essenziale. Testo in italiano, inglese, francese e tedesco.

Milano, Electa Ed. 1980, cm.22,5x24,5, pp.263, 380 ill.e tavv.bn.e col.nt. legatura ed. sopracop. (altra copia,idem,in brossura,€34,00).

Torino, Ilte 1968, cm.21x29, pp.432, 592 figg.di cui 135 a col. legatura ed.soprac.fig.col. Esempl. freschissimo.

Roma, Ist.Poligrafico e Zecca dello Stato - Archivi di Stato 1985, cm.22,5x28,5, pp.162, num.ill.e tavv.bn.e col.nt. brossura cop.fig.a col.

A cura di Camillo Berra. Torino, Unione Tipografico-Editrice Torinese 1931, cm.14,5x18,5, pp.161, un ritratto in bn.in antip., legatura ed.in tutta tela, titoli in oro al piatto ant.e al dorso. (interni ingialliti ma buon esemplare). Coll.I Grandi Scrittori Stranieri,8.

Firenze, Olschki Ed. 2020, cm.17x24, pp.358, brossura

Torino, Einaudi 2010, cm.12x18, pp.121, brossura. Coll. Collezione di Poesia,385. Il "risveglio" citato nel titolo della raccolta evoca una drammatica ed estrema vicenda personale: nel maggio 2005, in seguito a un banale intervento medico, l'autrice finisce in coma, e solo dopo un lungo percorso di riabilitazione la sua esistenza ritrova una forma di "normalità", per quanto la relativa disabilità acquisita risulti alla fine permanente. In una recente intervista la poetessa così rievoca la genesi del libro: "Unità di risveglio è il diario-racconto in versi, fra speranze e paure, del mio ritorno alla vita a seguito di questa esperienza... Di come io abbia cercato di trasformare lo choc per quanto mi è successo, e per la mia nuova condizione, in un nuovo punto di partenza... Ribaltando la rabbia e il lutto per la perdita in ragioni di forza. Entrando a far parte di un mondo, quello della malattia, della sofferenza, dell'insufficienza fisica, che prima mi era totalmente sconosciuto, un mondo sorprendentemente giovane, ricco di umanità ed empatia. Trovando finalmente il coraggio, io che scrivo da sempre, di legittimarmi compiutamente questa parte di me stessa".