De incantationibus.

Intr.e testo a cura di Antonino Poppi. Padova, Ed.Antenore 1966, cm.14,5x22, pp.XXXIV-308, brossura a fogli chiusi. Coll.Saggi e Testi,6.

Quaestiones physicae et animasticae decem" (1499-1500; 1503-1504). Intr.e testo a cura di Antonino Poppi. Padova, Editrice Antenore 1970, cm.14,5x22, pp.XVIII-300, brossura a fogli chiusi. Coll.Saggi e Testi,9.

A cura di S. Perfetti. Firenze, Olschki Ed. 2004, cm.17x24, lxxxvi-362 pp. con 2 tavv. f.t., Coll. Istituto nazionale di studi sul Rinascimento - Studi e testi, 45. Testimonianza dell’ultimo periodo dell’insegnamento bolognese di Pietro Pomponazzi e primo commento rinascimentale a un’opera biologica aristotelica, l’«Expositio super de partibus animalium» (1521-23), qui edita per la prima volta, sta al crocevia tra es Both a document of Pomponazzi’s final teaching and the first 16th c. commentary on a biological work of Aristotle, this «Expositio super de partibus animalium» (1521-23), here edited for the first time, is at the cross-roads between exploration of the Sta

A cura di Vittoria Perrone Compagni. Firenze, Olschki Ed. 1999, cm.15x21, pp.CII,142, brossura Coll.Immagini della Ragione,1. Una delle opere più significative e spregiudicate del Rinascimento, che ebbe fortuna duratura fino alle soglie del Settecento. Questa nuova traduzione italiana è accompagnata da un’ampia introduzione, che propone una riconsiderazione radicale del pensiero One of the most important and unprejudiced works of the Renaissance whose fortune lasted up until the threshold of the 18th century. This new Italian translation is accompanied by an ample introduction, proposing the radical reconsideration of Pietro Pomp

Con 12 acqueforti e acquerelli originali di Alessandra Cancogni. Pisa, Giardini Ed. 1993, cm.12,5x20, pp.31, 12 tavv.a col.ft. brossura

Bologna, Soc.Ed.Il Mulino 1987, cm.13,5x21, pp.127, 34 ill.ft. brossura cop.fig.col. (alcune sottolineature a matita nt.)

Testo in italiano/inglese. Pisa, Ediz.ETS 2001, cm.22x21, pp.74, num.ill.bn.e col.nt. brossura cop.fig.con bandelle. Giovanna Gheri e Paolo Caroli raccontano con occhio esperto, da “storici” e da “architetti”, gli esordi degli Heliopolis 21. Dai primi innovativi interventi in abitazioni private e negozi, alle soluzioni sperimentali per piccole opere pubbliche, fino alle ardite proposte progettuali per i Concorsi Internazionali di Architettura. Gli autori, attraverso il lavoro degli H21, si inseriscono nel dibattito architettonico nazionale su possibili nuove ipotesi di progettazione: interventi che denotano lo scontro tra una imprescindibile (e naturale) esigenza di innovazione e il rispetto dei modelli architettonici tradizionali.

Catalogo della Mostra di Viterbo, Chiesa del Gesù 7 Aprile- 8 Maggio 2006. Arezzo, C & M Arte 2006, cm.24x30, pp.62 a colori. brossura copertina figurata a colori.