Spettacolo Cinema

Paris, Regine Deforges 1977, cm.17,5x17,5, pp.248, br.

Rimini, Teatro Novelli 25 settembre-3 ottobre 1983 A cura di Guaraldi Mario e De Miro Ester. Rimini, La casa Usher 1983, cm.21,5x29,5, pp.94, illustrazioni. brossura, sovraccoperta figurata a colori.

Firenze, Polistampa 2002, cm.17x24, pp.144, illustrazioni. legatura editoriale cartonata. Catalogo della mostra "Amici miei", esposizione di una serie di quadri realizzati da 15 pittori toscani in omaggio ai film di Mario Monicelli. Oltre alle riproduzioni a colori delle opere esposte e alle note biografiche degli artisti, il volume contiene un profilo del regista, la sua filmografia e uno scritto autobiografico di Monicelli. I ritratti critici degli artisti sono stati realizzati da Tommaso Paloscia. Opere in catalogo: Due ritratti di Mario Monicelli , Antonio Ciccone Amici Miei , Antonio Possenti Amici Miei Atto II , Sergio Nardoni Cari fottutissimi amici , Josiane Grandin Guardie e ladri , Chiara Rapaccini L'armata Brancaleone , Giovanni Maranghi La grande guerra , Gianni Dorigo La ragazza con la pistola , Silvano Campeggi I compagni , Silvia Serafini I soliti ignoti , Giampaolo Talani Il Marchese Del Grillo , Roberto Ciabani Parenti serpenti , Fabio De Poli Un borghese piccolo piccolo , Fabio Calvetti Romanzo popolare , Francesco Nesi Speriamo che sia femmina , Giuliano Ghelli Temporale Rosy , Alessandro Facchini

Firenze, 31 Ottobre - 6 novembre . Milano, Editrice Il Castoro 1994, cm.21x29,5, pp.210, num.figg.bn.nt. br.cop.fig.a col.

Milano, 29/31 ottobre- Fienze 1/7. A cura di Aldo Tassone e Françoise Pieri, Gabriele Rizza. Traduzioni di Francesca Isidori. Firenze, Institut Français de Florence - Comune di Firenze 1990, cm.21,5x31, pp.190, numerose ill.in bn.nt., br., cop.fig.a colori,

Firenze, 20-27 ottobre 1986. A cura di Aldo Tassone e Françoise Pieri. Traduzioni di Francesca Isidori. Firenze, Institut Français de Florence - Comune di Firenze 1986, cm.21,5x31, pp.176, numerose ill.in bn.nt., br., cop.fig.a colori,

Assisi, Il Castoro per France Cinéma 1995 1995, cm.21x29,5, pp.330,num.tavv.bn.nt. brossura copertina figurata a colori.

Dall'anonima al successo: 23 protagonisti del cinema italiano raccontano. A cura di Andrea Garibaldi, Roberto Giannarelli, Guido Giusti. Intr. di Goffredo Toti. Firenze, La Casa Usher 1984, cm.15x24, pp.280, num.figg.bn.nt. br.cop.cop.fig.a col. Biblioteca dello Spettacolo, Almacchi.

Vercelli, Edizioni White Star 2010, cm.26x30, pp.192, illustrazioni. brossura copertina figurata. Marilyn Monroe. Un nome che nell'immaginario collettivo evoca una leggenda. Una ragazza troppo bella, troppo sinuosa, con la gonna bianca che si solleva scoprendo un corpo peccaminoso. Una folata di vento indiscreto, la bocca semiaperta e gli occhi socchiusi, come nell'imminenza del piacere. Ecco lo stereotipo: ha fatto il giro del mondo, e certo durerà ancora a lungo. Ma scrutando oltre l'abituale cliché, ipersfruttato e triste, prende forma un altro volto, toccante quanto privo di fronzoli. A tratti, allo sguardo attento compare un'altra Marilyn, quella che restava solitamente celata dalla maschera del glamour: la donna complessa, l'artista talentuosa. Marilyn Monroe: immagini di una vita è un omaggio a quella Marilyn, lontana dall'immagine costruita, dalle pose ricercate e automatiche che diffondeva con estrema facilità. Più di 150 fotografie, originali o inedite, un'immensa ricerca iconografica per riscoprire la vita di questa star da una prospettiva assolutamente nuova: quella di un'umanità commovente. Questo volume vuole celebrare la memoria dell'attrice facendo ermergere le straordinarie vibrazioni che la piccola Norma Jeane aveva saputo trarre dal suo dramma e dalle sue crisi, mostrando la luce interiore che faceva splendere la sua bellezza e incrinando così, finalmente, l'immagine della bambola svampita per presentare quella di una donna intelligente, volitiva, piena di talento e generosa. Su di lei è stato già detto tutto, a volte troppo.

Milano Nuages 2004, cm.24x27, pp.72, brossura, copertina figurata a colori. Catalogo mostra

Seguito da un racconto fotografico di Sebastiano Papa e da un saggio di Ferdinando Taviani. Firenze, La Casa Usher 1982, cm.22x24, pp.168, ill.bn. br.sopracoperta. Coll.I Quadri.

Foto di Marta Spedaletti e Stefano Schirato. Interviste di Gianluca D'Agostino. In allegato il CD con 6 brani tratti dalla colonna sonora di Ennio Morricone. Milano, Electa 2009, cm.30,5x30,5, pp.170 ill.a colori. legtaura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Ediz. illustrata. Con CD Audio: (E/ IT) In occasione della 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica della Biennale di Venezia, Electa pubblica un volume fotografico sul nuovo film di Giuseppe Tornatore. La pellicola dal titolo Baarìa, nome dialettale che sta per Bagheria, città siciliana in cui il regista è nato e vissuto fino all'età di 28 anni, tratta la storia di una famiglia e delle sue vicissitudini durante l'intero Novecento. Realizzato in collaborazione con Medusa Film, il libro ripercorre l'intera lavorazione del film di Tornatore attraverso foto di scena di Marta Spedaletti ed immagini di backstage, realizzate con il fotografo Stefano Schirato. Una selezione fotografica evocativa che consente al lettore di immaginare, ricordare, sognare attraverso simboli, eroi ed archetipi ritratti. Oltre al percorso fotografico, il libro contiene le testimonianze dirette del cast tecnico e artistico attraverso le interviste realizzate da Gianluca D'Agostino. In primis a Giuseppe Tornatore regista del film, Giampaolo Letta, produttore, Mario Zanot (effetti speciali), Enrico Lucidi (direttore fotografia), Mario Sabatini (scenografo), Margaret Madè (attrice protagonista) e Francesco Scianna (attore protagonista). Allegato al libro il CD con brani selezionati dalla colonna sonora di Ennio Morricone.

Firenze, Gruppo Editoriale Giunti 2002, cm.16,5x23, pp.276, illustrazioni. legatura editoriale, sopracoperta figurata a colori. Collana Pinocchio Benigni. Che cos'è, per Roberto Benigni, "Pinocchio"? Un romanzo, un saggio, una fiaba? Perché il regista ha scelto proprio la storia collodiana come fonte d'ispirazione? Come ha scelto i suoi attori? Come hanno recitato insieme? Con lo stile "parlato" dell'intervista, l'attore-regista-lettore innamorato ci guida all'interno dell'opera collodiana e racconta i dietroscena del film da lui diretto e interpretato ispirandosi a "Pinocchio".

A cura di Bogani G. Citta di Castello, Edimond 1994, cm.24x29, pp.222, 243 illustrazioni a colori. brossura, copertina figurata a colori con bandelle. Collana Imago.

Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 1996, cm.15x23, pp.190, legatura editoriale cartonata, sopracoperta figurata a colori. Collana Arcobaleno. Nina è la figlia illegittima di un pittore famoso, Leo, che durante la guerra ebbe una breve relazione con una cuoca, Manta. Alla fine il pittore le porterà entrambe in Francia: Nina cresce trattata come una pari e all'affetto di Leo si unisce quello della moglie Loup. L'unico problema sono i rapporti conflittuali con Tigranne, la figlia legittima. Nina assiste al lento disfacimento della famiglia: Leo che lotta contro l'omosessualità; Loup che si arrende all'oppio; Tigranne, divorata dall'anoressia. Nina non dà giudizi, non soffre condizionamenti morali: osserva e vive i suoi affetti in modo semplice, diretto.

Milano, Electa 2003, cm.30,5x30,5, pp.333, centinaia di figg.a col.nt. legatura editoriale sopracoperta figurata a colori. "Gli Elementi", terzo di tre volumi dell'opera 'Scrivere con la Luce', con la quale Vittorio Storaro, uno tra i più grandi autori della fotografia cinematografica, esprime una personale interpretazione dell'universo Immagine. "Scrivere con la Luce, afferma Storaro, non è solo un libro ma il progetto di una vita. Una enciclopedia di un visionario, un ricercatore, uno studioso di quanto filosofi, pittori, scienziati di tutto il mondo hanno speso in ricerca intorno al mistero della visione. È un insieme di scritti e di immagini, diviso in tre capitoli principali, contenenti un unico ragionamento... ". Da sempre l'autore persegue una ricerca basata sulla Luce, sui Colori, sugli Elementi, che sono serviti da studio per l'ideazione figurativa dei suoi film.

Milano, Electa 2005, cm.31x30,5, pp.267, 250 illustrazioni a colori. legatura editoriale cartonata copertina figurata a colori. Collana Arte e Cultura. Testo Italiano e Inglese. La prima parte del volume descrive l'incontro di Vittorio Storaro con la pittura primitiva jugoslava, italiana e internazionale, fino alla scoperta di Gino Covili, artista nato nel 1918 a Pavullo nel modenese, dove ancora oggi vive e lavora. Il libro continua con una selezione degli intensi dipinti di Covili attraverso le fotografie a doppia impressione di Storaro che fondono il pittore con la sua opera in una sorta di dialogo tra immagini. A tutto questo si uniscono le liriche di Vico Faggi.

Secaucus, The Ciradel Press 1974, cm.21,5x27,5, pp.224, ill.bn.nt. brossura copertina figurata a colori.

Milano, Vololibero 2017, cm.20x20, pp.192, brossura copertina figurata a colori. Hollywood Noir raccoglie dieci dei misteri più incredibili avvenuti in questa cittadina californiana, sempre baciata dal sole, ma capace di nascondere un lato macabro destinato a venire a galla. A distanza di decenni alcune morti che hanno funestato il mondo del cinema restano avvolte nel mistero e molti avvenimenti sono stati tenuti nascosti per troppo tempo. Racconti che mischiano realtà a fantasia, segreti diventati leggende. Queste sono le storie che definiscono la realtà di Hollywood. Dove ogni attore ha un ruolo da recitare, spesso anche nella vita vera. Si dice che il cielo di Los Angeles sia il più inquinato del mondo, per questo di sera è quasi impossibile vedere le stelle. A Hollywood la notte non è mai del tutto nera, in compenso sono le storie di chi ci vive a essere noir. Chi si aspetta di trovare risposte vedrà moltiplicate domande e curiosità. Non per nulla su questo tema si sono già cimentati tanti autori. Persino trasmissioni televisive di culto se ne sono occupate. E continuano a occuparsene. Perché più si scava per cercare la realtà, più ci s'immerge nel mistero. Chi ama il mistero lo sa e apprezzerà questo libro.

Milano Libri Edizioni 1979, cm.13,5x21,5, pp.220, brossura copertina figurata. Collana Prima Pagina Spettacolo.

A cura di A. von Fürstemberg. Milano, Electa Mondadori 2008, cm.25,5x28, pp.205, illustrazioni. brossura. Collana Fotografia e Spettacolo. Per celebrare l'anniversario del 2008 l'Alto commissariato dell'ONU per i Diritti Umani realizza insieme a Electa e "Art for the World", un progetto internazionale multimediale che si compone di un libro fotografico, una serie di cortometraggi e grandi eventi culturali. Aumentare la consapevolezza umana riguardo i propri diritti, diffondere la conoscenza dei temi legati alla Dichiarazione e sensibilizzare l'opinione pubblica: questi gli obiettivi del volume che ruota intorno ai temi di giustizia e dignità, cultura, ambiente, sviluppo, genere e partecipazione attraverso 12 brani di premi Nobel, interviste ai registi e foto del backstage dei cortometraggi. Di rilievo i nomi coinvolti nel progetto: Marina Abramovic, Khaled Hosseini, Josè Saramago, Ruth Ozeki, Elfriede Jelineke, Gabriel García Marquez e Roberto Saviano.

Segrate, Arnoldo Mondadori Editore 2010, cm.20x26, pp.291, illustrazioni. legatura editorialecartonata, sopracoperta figurata. Collana Illustrati. I Luoghi e la Storia. Gianni Borgna e Antonio De Benedetti, insigni saggisti contemporanei, ricostruiscono la tumultuosa trasformazione della città di Roma dalla fine dell'Ottocento agli anni Sessanta del Novecento: da città relativamente piccola ad affermata metropoli e centro culturale di prima importanza in Italia. Il volume prende in esame i fenomeni più significativi che hanno segnato tale cambiamento, sia rispetto alla cultura "alta" sia alla politica e al costume dell'intera società romana. Nei testi e nelle immagini - un corredo iconografico eccezionale e in buona parte inedito - appaiono affascinanti spaccati sull'arte, la scienza, la storia, l'amministrazione pubblica della Capitale. Sfilano gli illustri personaggi che hanno fatto grande la città: da Pirandello a Gadda, da Gentile a Piacentini, da Guttuso a De Chirico, da Cardarelli a Ungaretti, da Mascagni alla Callas, dalla Magnani alla Ekberg e a Mastroianni, da Visconti a Fellini e a Pasolini. Un racconto corale che riconosce nelle mille voci della città una vitalità di idee capace di parlare ancora oggi, a decenni di distanza, agli uomini del ventunesimo secolo.

Pref.di T.Kezich. Trad.di C.Dalle Ave. Venezia, Arsenale 1988, cm.17x22, pp.467, alcune tavv.bn.ft. Leg.ed.in t.tela,soprac.fig.a col. Coll.Fact e Fiction.

Testimonianze fotografiche di Fabian Cevallos. Milano, Electa 2009, cm.28,5x28,5, pp.142, ill.a colori. legatura editoriale cartonata, copertina figurata a colori. Il volume "Io, Don Giovanni" si presenta come un album per immagini che restituiscono le atmosfere del film attraverso i bozzetti e le foto del regista, affiancate dalle testimonianze fotografiche di Fabian Cevallos: una galleria di ritratti dei protagonisti, foto di scena, in coda il backstage. Frammenti di sceneggiatura ed estratti del libretto d'opera fanno da didascalie alle illustrazioni.