Arte Saggi

Bologna, Grafis 1993, cm.22x24, pp.348, ill. a col. brossura cop.fig.a col. [esemplare allo stato di nuovo] Un evento promosso dal Sindacato Artisti di Bologna nel 1993 che ha il merito di aver chiamato a raccolta praticamente tutti gli artisti bolognesi, dai più famosi a quelli meno noti, o addirittura pressoché sconosciuti. Perché sono tanti «coloro che continuano a coltivare il sogno di una vita nutrita di sensibilità, di un pensiero acceso di passione, di una responsabilità affrontata in solitudine». Il ca-talogo documenta opere di circa 170 artisti, accompagnate da puntuali schede. Scritti di Pietro Bonfiglioli, Adriano Baccilieri e Concetto Pozzati. In appendice, un omaggio a Giovanni Ciangottini.

Firenze, La Giuntina 1992, cm.15x21, pp.144, num.figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col.

Traduz.autorizzata dall'autore. Milano, Fratelli Treves Editori 1919, cm.12,5x18,5, pp.XLVII,(1),264, rileg.coeva in mz.tela, cop.della br.orig. applicata al piatto ant. (etichetta di biblioteca al dorso; note a matita in margine al testo; lacuna al margine esterno di una carta senza pregiudizio per il testo.) Coll.Biblioteca Amena,624. Prima edizione italiana, 8° migliaio.

Introduz.e note di G.C.Sciolla, C.Volpi. Traduz.di M.T.Sciolla. Torino, UTET 2001, cm.17x24, pp.135, 40 tavv.bn.e a col.nt. legatura editoriale cartonata sopraccoperta figurata a colori. Coll.Strenna,2001.

Vinci, Museo Leonardiano, 1986. A cura di Augusto Marinoni e di Mauro Guerrini. Versioni in inglese di Clive Foster. Milano, IBM Italia 1986, cm.22x22, pp.161,(1), numerose ill.a col.e in bn.nt. e 4 tavv. ripiegate, brossura, cop.fig. a colori. [ottimo esemplare.]

A Paris, Chez P.Didor l'Ainé et Ant.-Aug.Renouard 1806, cm.17x27,5, pp.(2),78, un ritratto inciso di N.P. all'antiporta e 36 tavv. incise ft., rileg.fine '800 in cartone marmorizzato, tassrllo in pelle con titoli e filetti in oro applicato al dorso. Lievi mende alle cuffie e agli angoli dei piatti. Esemplare fresco e marginoso impresso su carta d'Olanda.

Milano, 18 marzo-30 luglio 2015. Milano, Motta 24 Ore Cultura 2015, cm.28x32, pp.256, completamente illustrato. legatura editoriale in tutta tela, copertina figurata a colori.

A cura di Marina Wallace, Martin Kemp. Torino, UTET 2009, cm.24,5x30, pp., centinaia di ill.e tavv.a col.nt. legatura ed.in mz.pelle e tela, titoli in argento al dorso, sopracoperta in acetato trasparente.

Seconde édition, dirigée par Gérard Legrand, très augmentée du point de vue de l'iconographie par rapport à celle parue en 1957. Très bon état - 2a edizione aumentata nelle tavv.dall'ediz.del 1957. Paris, Editions Phébus Adam Biro 1991, cm.24,5x31, pp.358, 200 ill.e tavv.bn.e a col.nt. legatura ed.in tutta tela, sopraccop.ill.a col.in cofanetto con piatti figg.a col. [copia in eccellente stato].

A cura di Zeno Birolli. Prefaz.di Mario De Micheli. Con allegato fascicolo:"Altri inediti e apparati critici, pp.107. Milano, Feltrinelli Ed. 1971, 1 vol.+ fascicolo. cm.21,5x22, pp.471, alcune figg.bn.nt. legatura ed.in mz.tela, sopraccop.fig.a col. in cofanetto, ricca serie di inediti, tra cui il Manifesto dell'Architettura, ideato e scritto con un anticipo di alcuni mesi su quello di Sant'Elia dell'inizio 1914 I volumi raccolgono manifesti, prefazioni, articoli, l'opera maggiore "Pittura e Scultura futuriste", parole in libertà, sintesi teatrali, diari, lettere, scritti di critica e cronaca artistica, testi inediti (appunti, lettere, stesure autografe con varianti di testi pubblicati) insieme ad un vasto complesso di documenti biografici.

su questo quesito proposto dall'Ist.Nazionale di Francia: quali sono state le cause della perfezione della scultura antica, e quali sarebbero i mezzi per raggiungerla. Opera premiata dall'Ist.Nazionale il 15 vendemmiajo anno IX. Tradotta da Ulderigo Medici scultore. Firenze, Tipogr.Barbera, Bianchi e C. 1857, cm.11,5x18,5, pp.199,266, 2 tavole ripiegate ft. rilegatura in mz.pelle, fregi a secco e titoli e fregi in oro al dorso. [copia in eccellente stato].

Valladolid, Junta de Castilla y Léon - Sever Cuesta 2003, cm.17,5x24,5, pp.427,(5), alcune ill. in bn.nt. e 75 tavv. a col.ft. in append., legatura ed.cartonata, sopraccoperta. [ottimo esemplare.] Coll. Estudios de Arte,13.

Traduit de l'anglais par Maud Sissung. Paris, Hazan 1990, cm.20x26,5, pp.156,(4), 66 figg.in bn.nt., brossura, cop.fig. a colori con bandelle. Collection 35/37.

Traduction de l'anglais par Marie-Claude Pouvesle. Préface de Jean-Christophe Bailly. Paris, Hazan 1996, cm.19x26,5, pp.144, 65 figg.in bn.nt., brossura, cop.fig. a col.con bandelle. Collection 35/37.

Traduit de l'anglais par Dominique Le Bourg. Paris, Hazan 2009, cm.16x22,5, pp.806,(2), 470 figg. in bn.nt. e LXXIV tavv.in bn.ft. in append., brossura, cop.fig.

Traduz.dal francese di Orsola Nemi. Milano, Longanesi & C. 1956, cm.12,5x19, pp.453,(3), una tav. a col. all'antip. e 79 tavv.in bn.ft. in append., legatura ed.cartonata, titoli in oro al dorso, sopraccoperta. (lievi mende alla sopraccoperta.) Coll. I Marmi,14.

Firenze, presso Niccolò Carli 1819, cm.15x21,5, pp.78,(2), brossura, cop.muta originale. (vasto strappo alla cop.posteriore, interni uniformemente ingialliti.)

Pref. Giuliano Bianchi. Roma, Editori Riuniti 2006, cm.16x22, pp.374, brossura con bandelle.

Petersberg, Michael Imhof Verlag 2006, cm.24x27,5, pp.98, num.figg.a col.nt. legatura ed.soprac.fig.a col. Elfenbein galt in der Antike und im Mittelalter als ein besonders kostbares Material. Es wurde wie Gold, Silber und Edelsteine vorwiegend zum Schmuck von Kultgeräten verarbeitet, die in Museen, in Sammlungen und vor allem in Kirchenschätzen und Schatzkammern bewahrt werden. Der Aachener Domschatz zählt zu den bedeutendsten Kirchenschätzen, die erhalten blieben. Er ist eine in Jahrhunderten gewachsene Einheit, die eng mit der Geschichte des Heiligen Römischen Reiches verbunden ist. Aus der Fülle der Kostbarkeiten des Aachener Domschatzes werden in dem vorliegenden Bildband zwölf Kunstwerke aus Elfenbein vorgestellt. Sie entstanden zwischen dem 6. und 12. Jahrhundert in verschiedenen Kunstzentren und Werkstätten Europas und des Mittelmeerraumes. Seit Jahrhunderten gehören sie zum Bestand des Domschatzes.

Numero monografico di "Ricerche di Storia dell'Arte", n.5, 1977. Roma, Bulzoni Editore 1977, cm.16x21, pp.136,(20), alcune ill. e tavv.in bn.nt., brossura, cop.fig.

A cura di Fausta Squatriti. Firenze, Nardini 2015, cm.25x28, pp.192, alcune figg.a col.nt. brossura cop.fig.a col.con bandelle. Si legge come un romanzo la ricostruzione storica che Fausta Squatriti ha condotto sulla famiglia del tessitore Agostino Angioletti, e di suo figlio Angelo a lanciarsi nell'impresa del tutto straordinaria della tessitura, con un modernissimo telaio Jacquard appositamente costruito, di un grande arazzo di 12 mq dedotto da un dipinto dell'accademico Jean Leon Gérôme: quel Pollice verso, allora più famoso de La Gioconda, il cui significato simbolico è ancora oggi presente nella gestualità comune. Il cimelio rimase custodito in famiglia (poco amato) per oltre un secolo, e soltanto ora è ampiamente rivalutato, portando all'attenzione contemporanea un oggetto in grado di incorporare gli ultimi palpiti del romanticismo. Palpiti esemplificati dal connubio tra l'eccesso di artisticità del Kitsch e l'alta qualità tecnologica espressa dalla lungimiranza di un'impresa familiare milanese alla fine dell'Ottocento che, nel volgere di due sole generazioni, aprì e chiuse una straordinaria vicenda imprenditoriale, qui ricostruita nei risvolti romanzeschi delle vite dei protagonisti e dei testimoni coi loro sogni, le loro ambizioni, i successi e gli errori...

Barcelona, Ediciones Polígrafa 1982, cm.25,5x29,7, pp.376, 353 ill. e tavv. in bn. e a col.nt., legatura ed.in skivertex rosso, titoli in oro al piatto ant. e al dorso, sopraccop.fig. a colori. (minime mende alla sopraccop. e al labbro del piatto anteriore.)

LI Lettura Vinciana, 16 aprile 2011. Firenze, Giunti Ed. 2012, pp.44, brossura Coll.Leonardo Studi. LI lettura vinciana - 16 aprile 2011. Come rappresentare visivamente una battaglia? Più di 10 anni prima della Battaglia di Anghiari, nel codice A (1492), Leonardo si era già posto compiutamente il problema, trascrivendo un testo straordinario tra le note destinate ad essere il nucleo più antico di un libro di pittura. Il titolo, "Modo di figurare una battaglia", sembra preludere ad un semplice testo didattico, nulla di più che una griglia compositiva per una pittura di battaglia. E invece il "figurare" ha per Leonardo un significato più profondo, e più direttamente legato al descrivere, all'uso del linguaggio verbale, lo strumento necessario per raccontare la globalità dell'evento e ricrearne dall'interno la temporalità.

Traduz.di C.Liuzzi, P.Vallerga. Milano, Libri Scheiwiller 2008, cm.16x24, pp.297, num.ill.a col.nt. brossura cop.ill.con bandelle. Coll.L'Arte e le Arti.