CART go to cart
Books
Total
FREE SHIPPING COSTS
FOR ORDERS OVER
35 € TO ITALY
70 € TO EUROPElimits and conditions
#101928 Filosofia

Storia della filosofia tedesca nel Medioevo dagli inizi alla fine del XII secolo.

Author:
Publisher: Olschki Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» Serie Studi,105.
Details: cm.17x24, pp.244, brossura Coll.Accademia toscana di scienze e lettere «La Colombaria» Serie Studi,105.

EAN: 9788822237408
EUR 51.00
-10%
EUR 45.90
Orderable
Add to Cart

Recently viewed...

Torino, Einaudi Ed. 1973, 1968, cm.11,5x19,5, pp.92, brossura cop.fig. Coll.Opere di C.P.,2.
EUR 6.00
2 copies
#291666 Filosofia
Firenze, Olschki Ed. 2021, cm 17 x 24, xxiv-574 pp. con 1 fig. b/n n.t., brossura Nel dibattito epistemologico contemporaneo Kant è considerato come “un cane morto”. Certamente esiste qualche significativa ed importante eccezione, ma una rondine non fa primavera… D’altra parte la tradizione del criticismo deve essere oggi ripensata innovativamente, tenendo presente il problema del cambiamento concettuale che si attua entro l’evoluzione storica del patrimonio tecnico-scientifico. La proposta di un’epistemologia storico-evolutiva scaturisce dall’impostazione kantiana secondo la quale la conoscenza scientifica si radica nella capacità di saper delineare una ricostruzione matematica dei fenomeni comprendendo come questi stessi fenomeni implichino le condizioni di osservazione della realtà. D’altra parte la fenomenalità dei fenomeni empirici va ricondotta alla costituzione dell’oggettività la cui normalità si radica nelle stesse leggi scientifiche ottenute tramite un’inferenza deduttiva. In questa prospettiva la legalità normativa della costituzione dell’oggettività della conoscenza scientifica costituisce il cuore pulsante di un programma di ricerca neo-realista logico che recupera euristicamente la lezione husserliana delle «regioni ontologiche» e delle «ontogenesi» bachelardiane per delineare una nuova forma di razionalismo critico in grado di cogliere il pensiero epistemologico posto in essere dagli scienziati entro la loro stessa prassi scientifica. Questo modello epistremologico einsteiniano è del tutto congruente con l’immagine galileiana dell’impresa scientifica in base alla quale lo scienziato “per riconoscere in concreto gli effetti dimostrati in astratto”, occorre “che difalchi gli impedimenti della materia”. In tal modo la dimensione congetturale ed ideativa si salda con quella tecnologica e sperimentale la quale, à la Geymonat, favorisce “suggerimenti continui per allargare le nostre idee e i nostri modelli per farcene fabbricare di nuovi”.

EAN: 9788822267504
EUR 38.00
-10%
EUR 34.20
Orderable
#308343 Storia Medioevo
A cura di Mariarosa Cortesi. Firenze, Sismel Edizioni del Galluzzo 2020, cm.14,5x23, pp. XIV,294; 24 tavv. f.t., brossura copertina figurata a colori. Coll.MediEvi,24. Premessa, G. J. Polan, O.S.B. M. Cortesi, Vita nel chiostro: dinamica gestionale, alienazioni e spogliazioni - M. Dell’Omo, Modelli di santità nello specchio del medioevo monastico. Un itinerario dal passato al futuro - E. Paoli, «Ora et labora». Contemplazione e scrittura al femminile - G. Baroffio, «Domine, labia mea aperies». Canto e preghiera nei monasteri benedettini - A. Paravicini Bagliani, Il monastero di Santa Grata e il papato - G. Cossandi, Gestione e governo della badessa Grazia d’Arzago. Appunti per la storia del monastero di Santa Grata nel Duecento - M. Cortesi, «Ritraremo adhunche a memoria la gloria de la beatissima Grata» con documenti, testi e libri - G. Mariani Canova, Spiritualità e immagini benedettine femminili da santa Scolastica a santa Grata di Bergamo - P. Mazzariol, Una nuova speranza nella lacerazione della città: la chiesa esterna di Santa Grata - M. Taccolini - G. Gregorini, «Il riscoprimento d’un corpo - morale». Religiosi e società nella Lombardia del lungo Ottocento - R. Semeraro, Economia e istituzioni nelle procedure di soppressione e ripristino del monastero di Santa Grata in Columnellis di Bergamo (1798-1817) - E. Bolis, I rapporti di papa Giovanni XXIII con il monastero di Santa Grata e la spiritualità benedettina - P. Piatti, «Come una casa di vetro». Dalla Regola benedettina all’umanesimo monastico di Paolo VI. Indici.

EAN: 9788884509703
EUR 52.00
-44%
EUR 29.00
2 copies
#314708 Storia Medioevo
A cura di Giacomo Baldini, Curzio Bastianoni, Sandra Busini. Pisa, Pacini Editore 2023, cm.16x24, pp.XVII,450, brossura copertina figurata a colori. Biblioteca della Miscellanea Storica della Valdelsa,35. «Quando una Comunità arriva a date simboliche che segnano la propria storia, nasce la voglia - per non dire la necessità - di celebrare la ricorrenza con attività che siano ricordate nel tempo, con l'intento dichiarato di non disperdere la memoria del momento e quello, meno palese - forse più profondo - di affermare la propria più intima essenza. Fino ai primi mesi del 2019, in pochi a Colle si ricordavano della battaglia combattuta il 17 giugno del 1269 e l'invidiosa Sapìa, non di rado confusa con l''assonante' Pia de' Tolomei (sempre di personaggi danteschi si tratta, entrambe Senesi...), non era una figura familiare, se non per qualche oscuro richiamo toponomastico o per fantasiose ricostruzioni bibliografiche, del tutto avulse dalla solida e oramai definita realtà storica. Tuttavia, quando sono partite le prime ricerche, quando sono state convocate le prime riunioni per stabilire il modo migliore per ricordare questo importante giorno della storia della Città, tutti si sono sentiti coinvolti: chi rivendicava un radicato guelfismo, mescolato a una orgogliosa (quanto antistorica) appartenenza calcistica alla Viola, "Gigliati fin dal Medioevo"; chi invece, trasponendo in chiave novecentesca la lotta tra papato e impero, si intestardiva a far discendere il proprio accanito anticlericalismo dallo spirito del Salvani e dei Ghibellni senesi. Come se la Toscana Rossa, ammesso che esista sempre, traesse la propria linfa dai mattoni vermigli della Piazza del Campo o dalle lastre del Ponte di Mezzo, incrostate della salsedine dell'antica Repubblica Marinara. In realtà ogni Toscano è, in fondo, un Ghibellin fuggiasco, ovvero uno spirito contraddittorio in cui le aspirazioni ideali e il senso di appartenenza non di rado si scontrano con la dura realtà. "Ma Dante o 'un era Guelfo". "Mah, vedrai, si sarà sbagliato Foscolo". E le nostre contraddizioni restano lì, mai dichiarate, mai superate, fino al successivo schiaffo della Storia...» (i curatori)

EAN: 9791254861455
EUR 44.00
-27%
EUR 32.00
Available