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#149963 Regione Toscana

Toscana.

Author:
Curator: Fotografie di Wulf Ligges.
Publisher: La Biblioteca Ed.
Date of publ.:
Series: Coll.Turismo.
Details: cm.23x16,5, pp.142, 100 ill.e tavole a col.nt. legatura ed.cartonata, sopracop.fig.a col. Coll.Turismo.

EAN: 9788886961806
EUR 16.90
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Milano, Rizzoli Ed. 1977, cm.14x22,5, pp.216, legatura ed.cartonata, sovraccop.fig.a col. Coll.La Scala. (altra copia,idem, mancante della sopraccop.€7,00).
EUR 9.00
3 copies
Padova, Interbooks 1985, cm.34x24, pp.200 cc.nn., 116 foto a col.ft. legatura ed.,soprac.fig.a col.
EUR 9.00
2 copies
Milano, Rizzoli 1989, cm.14x22, pp.192, legatura ed.soprac.fig.a col. Prima edizione.

EAN: 9788817666497
EUR 9.50
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Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1992, cm.14,5x22, pp.(2),183,(7), legatura ed. cartonata, titoli al dorso, sopraccop. fig. a colori. Coll. Scrittori Italiani. Prima edizione.

EAN: 9788804362586
EUR 9.00
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#111698 Regione Veneto
Diretti da Giorgio Padoan. Ravenna, Longo Editore 1997, cm.15x21, pp.154, brossura bodo Guthmuller, Il Movimento delle Accademie nel Cinquecento. Il caso di Vicenza. Fiammetta Bada, Vigil Raber e i "Fastnachtspiele" tirolesi nel primo Cinquecento. Analogie con la "commedia villanesca" pavana. Stefano Termanini, Rapporti Teatrali fra Ariosto e Ruzante. Bruno Capaci, Il processo nell'autobiografia: la "Narrazione Apogetica" di Pietro Antonio Gratarol. Fernando Bandini, Venezia, la patria e l'esilio in Foscolo e Nievo. Gian Paolo Marchi, Lo scoppio della torre della Paglia a Verona in un opuscolo di Francesco Andreini.
EUR 20.00
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Available
Padova, Treccani Sole 24 Ore. Ed. 2006, cm.15x22, pp.636, legatura ed. Coll. Letteratura e Vita Civile. I Classici del Pensiero Italiano.
Note: mancante di cofanetto
EUR 8.00
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#330016 Arte Scultura
A cura di Ornella Casazza. Pontedera, Bandecchi & Vivaldi 2011, cm.24x29, pp.256, illustrazioni in bianco e nero e a colori, tavole. brossura copertina figurata con bandelle. Vinicio Modesti nasce nel 1924 a Volterra, dove trascorre gli anni dell'adolescenza, cominciando molto presto a interessarsi alla scultura, anche grazie alla frequentazione con gli scultori di alabastro, le cui botteghe artigiane all'epoca erano numerosissime in città. Finita la scuola dell'obbligo, si iscrive dunque all'Istituto d'Arte di Volterra e poi al corso superiore dell'Istituto Statale d'Arte di Firenze dove, nel 1942, consegue il diploma di licenza per Maestro d'Arte nella sezione Scultura - Marmo, col quale torna a Volterra ad insegnare.Gli eventi bellici che sconvolsero l'Italia lo videro protagonista come partigiano nella Brigata Garibaldi Guido Boscaglia. I diari rimasti negli archivi della resistenza lo ricordano più volte come protagonista nella lotta al fascismo.Tra il 1946 e il 1950 si trasferì a Firenze per lavorare come ceramista nelle più accreditate botteghe artigiane della città, per poi tornare a Volterra a sposare Miranda Arrighini e continuare il suo insegnamento all'Istituto d'Arte. Qui prese la direzione della ditta Bessi che in quel periodo oltre alla manifattura dell'alabastro, iniziava anche una manifattura della ceramica, denominata "Industria per la ceramica l'Etrusca" che iniziò la produzione nel 1950 e cessò l'attività nel 1953.Nel 1957 si trasferì a Pontedera, diventando direttore della Scuola per la ceramica a S. Giovanni alla Vena, a cui riuscì a dare un grande impulso. Una mostra degli allievi, che proponeva anche alcune opere di Modesti, fu ospitata nel 1959 al Palazzo degli Affari di Pontedera, ottenendo un grande successo di critica e di pubblico, tanto che Monsignor Stefanini della Curia di Pisa gli commissionò due pale con soggetto religioso da collocarsi nella Chiesa di Bientina e una per il Camposanto di San Giovanni alla Vena. Tra il 1959 e il 1961 sono moltissime le opere che gli vengono commissionate a Calci, a Pontedera e a Cascina.Nel frattempo la scuola d'arte per la Ceramica di S. Giovanni alla Vena fu trasferita nella nuova sede dell'Istituto Fascetti a Pisa, dove Modesti mantenne la direzione della sezione ceramica. Nel 1960 una mostra degli allievi fu allestita nei locali della Camera di Commercio di Pisa, che acquistò nello stesso anno la "Pastorale" per la sua sala convegni, mentre nel 1962 il lavoro dell'Istituto fu ospitato nel Museo Civico di Braunschweig, in Germania.Gli anni Sessanta lo videro impegnato a rispondere alle importanti commissioni della Curia per la decorazione di chiese nel territorio pisano e livornese.Nel 1966 Modesti lasciò a malincuore l'Istituto Fascetti di Pisa per accettare il più sicuro ruolo nella scuola media e nel 1968 collocò la sua ultima opera, il"Cristo Redentore", nella cappella del cimitero di Pontedera, cappella che accolse le sue spoglie.

EAN: 9788883414718
EUR 34.90
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A cura di Claudio Rendina. La Spezia Club del Libro Melita 1981, cm.13,5x22, pp.220, brossura copertina figurata a colori. Coll.Letteratura,5.
EUR 7.00
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