Hofmannsthal,Hugo (von).
Andrea o i ricongiunti.
A cura di Gabriella Bemporad. Nuova ediz.riveduta. Milano, Adelphi Ed.
1976,
cm.14x22,
pp.169,
brossura sopracop.fig.a col.
Coll.Biblioteca,30.
«Andrea o I ricongiunti» è uno dei grandi romanzi del nostro secolo. Come «L’uomo senza qualità» di Musil, esso nasce nel clima della rovina asburgica, nel crollo di quella tradizione aristocratica dell’Austria che trovò in Hofmannsthal la sua espressione suprema. Iniziata nel 1912, quest’opera avrebbe accompagnato Hofmannsthal fino alla sua morte, avvenuta nel 1929, rimanendo incompiuta e insieme perfetta, chiusa. Nelle sue pagine sembrano tessersi tutti i fili di quella tela misteriosa che fu Hofmannsthal stesso: nitida, rilucente, intatta superficie nella prima parte, distesamente narrata; tenebra geroglifica nella seconda parte, formata dai meravigliosi frammenti dove Hofmannsthal ha svelato le ramificazioni senza fine del pensiero che sottende la sua narrazione.