Le cose e l'anima. L'intimità negata.

Revised and annotated by L.A.Vigneras with an appendix by R.A.Skelton. Translated by C.Jane. London, A.Blond & the Orion Press 1960, cm.17,5x25, pp.XXIII-226, 90 ill.e tavv.bn.e col.applicate, legatura ed.in tutta tela.soprac.fig.a col.

Illustrated in Colour by Frank Reynolds R.I. London - New York - Toronto, Hodder & Stoughton s.d. (1911), cm.22x28, pp.(8),572, 21 tavv. a col., di cui una all'antip., protette da velina, legatura ed.in tutta tela rossa, impress. in bianco, nero e oro al piatto ant., titoli in oro al paitto ant. e al dorso. Prima edizione.

Traduz.di Oreste Del Buono. Intr.di Masolino D'Amico. Milano, Arnoldo Mondadori Editore 1988, cm.11x19, pp.XXVIII-164, brossura copertina figurata a colori. Collana Oscar Classici, 63. Detenuto per sodomia, Wilde scrisse nel 1897 questo manoscritto in forma di lettera, frutto della tragica lotta che un artista ribelle ingaggia contro le ipocrisie della società, al suo giovane amante Bosie. Wilde appare in queste pagine un uomo affascinante e contraddittorio, ormai fiaccato nell'animo, sofferente come un autentico artista romantico, un Cristo perseguitato dai filistei. Si alternano in queste pagine serietà morale e teatrale civetteria, rivendicazioni di grandezza a cupi umori penitenziali.

Milano, Bompiani 1938, pp.VIII,568, brossura. Enciclopedia Scientifica Monografica Italiana del XX secolo. Diretta da Enrica Castelli.