The Preterm Baby and other Babies with Low Birth Weight.

Traduz.di Riccardo Duranti. Roma, Donzelli Ed. 2006, cm.14,5x21, pp.248, legatura ed. sopraccop.fig.a col. Coll.Fiabe e Storie. (Il volume raccoglie storie bizzarre e inquietanti, che cancellano il confine tra il reale e il fantastico per stanare il senso nascosto della vita, magari con una risata. Storie a lieto fine, ma non per questo pacificanti, che prendono corpo, dentro atmosfere di stralunata magia, dai reparti discount di un grande magazzino, o dal tinello di casa, dalle ossessioni quotidiane di una moglie e un marito, o dall'apocalittica partita a poker di un fine settimana tra amici).

Introduz.di Vittorio Gregotti. Milano, Longanesi & C. Ed. 1972, cm.15x22,5, pp.208, brossura cop.ill. Coll.La Fronda,120.

Carpita, Veronica; Willmann, Rainer Koln, Taschen, 2009, cm.25,5x35, pp.216, ill.a colori. legatura editoriale in mezza tela, copertina figurata a colori. Antoine Joseph Dezallier d'Argenville (1680-1765) rimase così affascinato dalle conchiglie che fu l'autore di uno dei libri più autorevoli e spettacolari loro dedicati. La sua "La Conchyliologie ou Histoire Naturelle des Coquilles de Mer, d'Eau Douce, Terrestres et Fossiles", pubblicata a Parigi nel 1780 è una summa del sapere di allora nei campi complementari di minearologia e studio delle conchiglie ed ebbe un successo tale da rendere popolare e di moda lo studio della storia naturale. Botanico e artista, Dezallier raffigurò le conchiglie a grandezza naturale e le colorò a mano con uno stile rococò usando addirittura degli specchi per renderne i dettagli. L'dizione, completa di un frontespizio basato su un disegno originale del pittore di corte Francois Boucher (1703-1770) fu finanziata da numerosi appassionati e eruditi. Le conchiglie erano considerate come una sorta di estrinsecazione della perfezione del creato.

Milano, Mondadori 2005, cm.15x22,5, pp.347, illustrazioni. Legatura editoriale con sovraccoperta figurata a colori. Collana Le Scie. Il gesuita Matteo Ricci arrivò a Macao nel 1582 e, dopo aver soggiornato in varie città, si trasferì a Pechino, dove visse dal 1601 al 1610 alla corte dell'imperatore Wanli della dinastia Ming. Fu Ricci a scoprire che la Cina coincideva con il Catai descritto da Marco Polo e a farne conoscere per primo, attraverso le sue lettere e i suoi scritti, la cultura e le tradizioni. La vita del gesuita è qui raccontata dalla giornalista Michela Fontana che a Pechino ha vissuto a lungo.