Pineiro Vaquero,Manuel. Esposito,Daniela. Passigli,Susanna. Bevilacqua,Mario. Bozzoni,Corrado. Carbonara,Giovanni. Chiovelli,Renzo. Villa,Guglielmo.
Sutri nel Cinque e Seicento. Catasti, architettura, arte e società.
A cura di Daniela Esposito e Susanna Passigli. Roma, Viella
2017,
cm.17x24,
pp.XIII,472, ill.bn.e a col.
brossura copertina figurata a colori.
Coll.Sutri nei Secoli. Collana diretta da Lanfranco Mazzotti e Mario Sciarra. Studi e Ricerche promossi dal Comune di Sutri,2.
Architetti, archeologi, storici, storici dell’arte e dell’architettura convogliano in questo volume le proprie attenzioni per dare risalto alle dinamiche della cittadina laziale e del suo territorio nella prima età moderna. Infatti, se all’inizio del Cinquecento l’impianto urbano di Sutri appare ancora quello della civitas medievale con le sue numerose chiese, di lì a poco il cardinal Giovanni Morone promuoverà un consolidamento delle mura, i vescovi Michele Ghislieri e Orazio Morone faranno eseguire lavori di sistemazione della cattedrale e del palazzo vescovile, la famiglia Altoviti si insedierà nel palazzo fatto costruire sulla Platea Fori e sul colle opposto alla città. Sutri si mostra dunque in via di trasformazione, attraverso la metamorfosi delle particelle a schiera in palazzi signorili e grazie a cospicui interventi sui punti nevralgici e monumentali. Preziosa testimonianza in merito è il catasto del 1606 che ne fotografa il tessuto urbano, le emergenze architettoniche e la società. Gettando lo sguardo oltre le mura, le numerose contrade del territorio danno conto di un paesaggio lavorato, grazie a una colonizzazione ininterrotta che ha coniato toponimi dalle origini più varie. Seminativi, pascoli, vigneti e le “Macchie della Comunità”, insieme ai mulini e alle ferriere, ne costituivano le preziose risorse.
EAN:
9788867285761