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Vecchie case romane. Case, palazzetti, personaggi negli ultimi due secoli della Roma papale.

Author:
Curator: Lunario Romano 1973.
Publisher: Gruppo dei Cultori di Roma.
Date of publ.:
Details: cm.17x23 pp.466, num.figg.e tavv.bn.nt. legatura ed.in tutta tela.

Note: Piccole mende alla sopracoperta.
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Milano, Palazzo Reale,aprile- giugno 1958. Introduz.di Gian Alberto Dell'Acqua. Milano, Silvana Ed. 1959, cm.23x29, pp.93, 164 tavv.bn.e 48 a col.ft. brossura sopraccop.fig.a col.
EUR 70.00
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#200153 Esoterismo
Contiene, tra l'altro: Le Stanze di Dzyvan, base delle religioni - La religione vedica - Krishna, il Grande Iniziato divulgatore del pensiero vedico - La Bhagavad-Gita, o poema divino degli indù - La religione brahminica, prima deviazione del pensiero vedico - Il buddhismo - Ermete Trismegisto, il Grande Iniziato egizio - L'iniziazione ai grandi misteri d'Iside - Zoroastro, il grande fondatore del Mazdeismo o dei Magi - L'orfismo attraverso la civiltà ellenica - La religione ebraica - La religione cristiana - La Gnosi, o pensiero gnostico - L'Islam, o religione musulmana - La tradizione islamica. Firenze, Stamperia Editoriale Parenti 1988, cm.15x21, pp.105,(1), brossura Coll. Informazioni di Biopsichica.
EUR 12.00
Available
Palermo, Sellerio Ed. 2002, cm.12x17, pp.145, brossura sopraccop.fig.a col. Coll.La Memoria,423. Un paese della Sicilia, trent'anni fa. Vito è un solitario, soprannominato "ombra", anche se la sua vita ombre non ne ha. Una sera subisce un attentato. Un errore di persona? Secondo il maresciallo è un avvertimento, ma Vito non capisce. Cosa si vuole da lui? Perché è minacciato? Lo capirà tardi, e l'amara verità gli darà il coraggio che non pensava di possedere. Primo romanzo di Camilleri il cui titolo prende spunto da una frase di Merleau-Ponty, "il corso delle cose è sinuoso", frase che si adatta a una certa realtà siciliana, una realtà che sembra sfuggire dalle mani dell'osservatore, intessuta di moventi umani elementari ma oscuri, di gesti cerimoniali che alludono a una seconda natura, a un'ipotesi dell'uomo non misurabile con i parametri della logica.

EAN: 9788838914720
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A cura di Pasquale Stoppelli. Roma, Salerno 2017, cm.17x24, pp.XXXVI,648, legatura editoriale in tutta tela, sopracoperta. Coll.Ediz. delle opere di Niccolò Machiavelli,III/1. Può apparire paradossale che il fondatore della politica moderna, il commentatore di Livio, il teorico dell'arte militare, lo storico di Firenze, sia al contempo l'autore della Mandragola, capolavoro indiscusso della commedia italiana del Cinquecento. E che quello stesso autore scriva poi con la Clizia una seconda commedia che rappresenta sotto parvenza di moralità una vicenda che sfiora tabù che solo il dramma borghese di fine Ottocento avrebbe riaffrontato. Il fatto è che la vicenda umana di Machiavelli è già di per sé un insieme indistinguibile di comico e tragico: ma è anche la cultura di cui egli si nutre a indirizzarne l'arte verso questi esiti in apparenza contraddittori, peraltro ben documentati anche dagli Scritti in poesia e in prosa raccolti nel secondo volume di questa sezione. Machiavelli è un umanista che dialoga coi classici non solo nell'interpretare la politica e la storia, ma anche nel rappresentare da commediografo la vita quotidiana. L'autore del Principe impara l'arte della commedia traducendo in età giovanile l'Andria di Terenzio, i cui schemi drammaturgici diventeranno la griglia che gli consentirà nelle due commedie originali di mettere in evidenza gli aspetti più paradossali della realtà, sostenuto da un'attenzione vivissima al gioco delle passioni e da un temperamento beffardo disposto a dissacrare qualsiasi valore. Ma per questo la cultura classica non era più sufficiente: erano anche necessarie radici profonde nella grande cultura volgare fiorentina tre-quattrocentesca, che da Boccaccio in poi aveva rappresentato senza moralismi il divertimento della vita in tutte le sue manifestazioni. Le commedie di Machiavelli sono presentate in questo volume in nuove edizioni critiche, con un commento che evidenzia tutti i fili che saldano la scrittura teatrale a quella delle altre opere storiche e politiche del Segretario, oltre che alle lettere e alle legazioni. Sono anche evidenziate le filigrane del testo che rimandano agli scrittori dai quali Machiavelli traeva ispirazione: soprattutto Plauto, Terenzio, Lucrezio, Ovidio, Giovenale tra gli autori latini; Boccaccio, Burchiello, Pulci, Lorenzo de' Medici, Poliziano tra i volgari. L'indagine storico-critica preliminare all'edizione ha inoltre portato alla luce elementi che consentono di aggiornare la cronologia delle commedie di Machiavelli, col riconoscimento nell"Andria di un lavoro giovanile precedente l'entrata dello scrittore nella Cancelleria fiorentina e con l'anticipazione della Mandragola dal l5l8-'20 al 1514-'l5, dunque a ridosso della composizione del Principe. L'accostamento cronologico del capolavoro teatrale agli anni dei Discorsi e del Principe configura il periodo aureo dell'arte di Machiavelli. Nelle opere degli anni '20 lo scrittore esprimerà l'originalità del suo pensiero sempre a partire da testi altrui, cosa che, oltre che nella Vita di Castruccio Castracani, nelle Istorie fiorentine e forse nel Discorso intorno alla nostra lingua, accadrà anche nella Clizia.

EAN: 9788869731914
EUR 46.00
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EUR 37.00
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